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Iturbe verso il Bournemouth, Strootman rivede la luce: “Sto molto meglio”. Dzeko out per 2 giornate

L'argentino è ad un passo dalla firma con il club inglese: 2 milioni per il prestito, 22 per il riscatto. Strootman racconta il suo calvario: "E' stata dura, ora voglio rientrare in gruppo il prima possibile". Intanto Alisson si avvicina alla Roma

Melania Giovannetti

Al fischio d’inizio del calciomercato invernale manca ancora qualche giorno, eppure la Roma è già partita più spedita che mai, almeno sul fronte delle operazioni in uscita. Juan Manuel Iturbe, ormai ad un passo dall’addio ufficiale, si trova in Inghilterra da domenica sera, pronto ad iniziare la sua nuova avventura in Premier League. Dopo aver svolto le visite mediche, ieri sembrava tutto ormai concluso con il Watford, eppure oggi ecco il colpo di scena. Il Bournemouth ha bruciato il club londinese mettendo sul piatto un’offerta notevolmente più consistente: 2 milioni per il prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 22, ben 4 milioni il più rispetto al Watford. Approdando nella società neopromossa, l’argentino andrà a guadagnare 2,3 milioni netti più 700mila euro di bonus facilmente raggiungibili (salvezza in Premier e almeno cinque episodi determinanti con Iturbe protagonista tra gol e assist). Già completati i test clinici di routine, domani la firma. Sperando che questa sia la volta buona.

STROOTMAN SI RACCONTA: "VOGLIO RIENTRARE IN CAMPO IL PRIMA POSSIBILE" – Intanto arrivano buone notizie anche dall’infermeria di Trigoria dove Kevin Strootman si trova ormai da quasi due anni. Oggi il centrocampista olandese è tornato a parlare tramite Facebook per raccontare il suo calvario iniziato nel marzo del 2014. Dopo tre interventi chirurgici al ginocchio sinistro, ora la “lavatrice” rivede finalmente la luce alla fine del tunnel. “Sono passati tre mesi dall’ultima operazione, mi sto allenando e posso dire che ora mi sento molto meglio”. Musica per le orecchie di chiunque tenga alle sorti della Roma: Kevin sta tornando. In video appare sorridente e fiducioso, nonostante ancora non ci sia alcuna data certa per il suo rientro: “Per il momento va tutto molto bene. Dal quarto mese in poi si vedrà a che punto sarò, poi potrò dire quando ricomincerò ad allenarmi con la squadra”. Un periodo difficile, “soprattutto dal punto di vista psicologico”. Ma il sostegno non è mai mancato, sia dentro che fuori Trigoria: “Il club, i dirigenti, l’allenatore, i miei compagni di squadra, lo staff medico ed i tifosi mi sono vicini sin dal primo intevento, soprattutto nei momenti più difficili”. E il primo pensiero di Strootman va proprio a tutti i suoi sostenitori: “Voglio ringraziare i tifosi, so che sono sempre stati al mio fianco. Voglio ripagare il loro affetto quando tornerò sul campo. È per questo che lavoro, è questo il motivo per cui passo le mie giornate a lavorare sodo a Trigoria. Grazie a tutti”.

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Over the last few months there has been a lot of speculation and inaccurate reports on my injury and recovery. Check out the exclusive interview below (3 months after my latest surgery) and the official social pages of me and AS Roma for the correct updates on my progress. I can't wait to enter the pitch of Stadio Olimpico again.

Posted by Kevin Strootman on Martedì 22 dicembre 2015

GARCIA SÌ, GARCIA NO – In attesa del rientro di Strootman, prosegue la telenovela che sta “appassionando” l’ambiente giallorosso: il 29 dicembre ci sarà Garcia a dirigere il primo allenamento dopo la sosta natalizia oppure no? Più le ore passano, più il francese ha maggiori chance di ritrovarsi al suo posto in occasione della trasferta di Verona del 6 gennaio, quando invece mancheranno sicuramente Dzeko (squalificato dal giudice sportivo per due giornate), Nainggolan e Pjanic. Eppure oggi c’è chi afferma di aver avvistato Luciano Spalletti a Trigoria. Notizia smentita poco dopo dalla Roma, ma le voci di un possibile ritorno del tecnico toscano sulla panchina romanista si fanno sempre più insistenti. In caso di eventuale esonero del francese andrà anche valutata la posizione di Sabatini: il direttore sportivo, contrario all’allontanamento forzato di Garcia, avrebbe infatti minacciato le sue dimissioni se lo scenario finale fosse questo. Dello stesso parere del diesse anche diversi addetti ai lavori come Ranieri (“Ho visto l’abbraccio dopo il gol, sono convinto che faranno bene da qui in poi. È giusto continuare con Rudi Garcia”) e Giannini (“La squadra è con lui, non vedo perché debba essere preso in considerazione l’esonero”, le parole dell’ex capitano giallorosso ai microfoni di Forzaroma.info). Bisogna solo attendere al massimo qualche altro giorno per sapere con certezza chi avrà la meglio.

ALISSON VERSO LA ROMA, SI CERCA IL SOSTITUTO DI ITURBE – Torniamo per un attimo a parlare di calciomercato. Negli ultimi giorni sembrava che Alisson, portiere brasiliano dell’Internacional, fosse ormai destinato ad approdare alla Juventus nonostante il forte interesse della Roma. Proprio dal Sud America arriva la notizia secondo cui la società giallorossa avrebbe messo in piedi un vero e proprio blitz per assicurarsi l’estremo difensore nel giro della Seleçao: accordo raggiunto tra i due club sulla base di cinque milioni di euro. Alisson arriverà nella Capitale prima dell’inizio del calciomercato estivo, ma l’ufficialità dell’operazione è attesa addirittura prima di Natale. Ora non resta che aspettare e mettersi alla ricerca di un possibile sostituto di Iturbe. Defrel e Perotti i nomi di oggi: per il primo è arrivata la risposta negativa da parte del Sassuolo, per il secondo si tratta con il Genoa. Nel frattempo torna in vita la pista che porta aJuan Jesus, già battuta negli ultimi giorni della scorsa sessione di mercato. Il brasiliano può essere schierato sia da centrale che come terzino sinistro: un jolly difensivo perfetto per Garcia.

VOI SIETE LEGGENDA – Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di “Voi siete Leggenda”, partita organizzata dall’ex terzino romanista Vincent Candela. Il 29 dicembre campioni giallorossi del presente e del passato si ritroveranno allo stadio Olimpico per quest’evento a scopo benefico, assicurata la lacrimuccia per i più nostalgici. A sostenere l’iniziativa al fianco del francese – che si schiera dalla parte di Garcia – presente anche Mario Brozzi. Al termine della conferenza, l’ex medico sociale ha risposto alle domande dei cronisti presenti, dando il suo parere sul motivo dell’attuale crisi giallorossa. “Non credo che il problema sia il mister – sostiene Brozzi – piuttosto vedo una squadra che non ha la condizione fisica per poter supportare un certo gioco. Credo che oggi a questa Roma manchi il motore, non chi la guida. Tornassero ad allenarsi con una preparazione che sia più per il calcio piuttosto che proveniente da altri sport e vedrete che poi Florenzi tornerà a correre e volare sulla fascia”. Nuove e dure critiche alla preparazione atletica. Sembra come di avere un déjà vu.