news as roma

Il mercato di Petrachi: acquisti azzardati e scommesse. I top e flop del futuro ds della Roma

Gianluca Viscogliosi

Nonostante il budget a disposizione non di primissimo livello, Urbano Cairo ha spesso sognato in grande assieme a Petrachi, puntando anche sui nomi di prestigio in cerca di rilancio. Se per Immobile, Ansaldi e Rincon il destino ha sorriso alla politica granata, lo stesso non si può dire di Simone Zaza. Il lucano è arrivato all'ombra della mole per 12 milioni di euro, un esborso esagerato pensando al rendimento sottotono dell'ex Juve, sebbene i granata si siano tutelati con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un buco nell'acqua simile a quello dell'estate del 2016, quando proprio da Roma partirono sia Iago Falque sia Adem Ljajic. Mentre per lo spagnolo il soggiorno a Torino ha significato una rinascita calcistica, per il serbo la vicinanza con Sinisa Mihajlovic non ha portato al risultato sperato. Nove milioni di euro su cui il Toro è riuscito parzialmente a rientrare con la cessione successiva al Besiktas. Pochi spunti, tante ombre. Un rapporto mai sbocciato con l'ambiente, come accaduto a Mirko Valdifiori. Il regista ha provato a rinverdire i fasti empolesi proprio a Torino, ma i 3,4 milioni di euro sganciati al Napoli da Petrachi sono stati fin troppi visto il mancato adattamento del ragazzo alle dinamiche di gioco granata. Bilancio ancora negativo per il brasiliano Lyanco, arrivato con moltissime speranze nel 2017 dal Sao Paulo, ma apparso a suo agio soltanto negli ultimi sei mesi di prestito a Bologna.

Potresti esserti perso