I Friedkin rivoluzionano la Roma: esonerato Mourinho. Panchina affidata a De Rossi

Una giornata storica quella vissuta in casa Roma. José Mourinho, infatti, non è più l'allenatore della squadra giallorossa. L'annuncio è stato fatto questo mattina, direttamente dalla società. Una notizia che era sicuramente nell'aria, ma non tutti si aspettavano potesse essere cosi immediata. Al suo posto, Daniele De Rossi guiderà la squadra fino al termine della stagione. Una vera e propria rivoluzione messa in atto dai Friedkin che ha fatto tanto discutere la tifoseria. Lo Special One lascia la Capitale, ma senza nessuna penale per il club. Infatti, la proprietà dovrà solamente garantirgli lo stipendio fino al prossimo giugno. L'avvicendamento in panchina non ha smosso solo la gente romanista, ma anche diversi giocatori e alcuni addetti ai lavori. Paulo Dybala, ad esempio, ha ricordato la figura del tecnico portoghese, così come anche Rosella Sensi o Fabio Capello. Nel primo pomeriggio, Mourinho ha lasciato definitivamente Trigoria, accolto dall'affetto della gente che lo ha particolarmente commosso. Anche Leandro Paredes è stato raggiunto, all'esterno del centro d'allenamento, dai tifosi giallorossi. Il centrocampista argentino, in compagnia della Joya, ha dichiarato: "Sappiamo che Mourinho non è più una scusa". Ciò che traspare da questa giornata, però, sono le critiche rivolte ai Friedkin: dal trattamento a Mou alla 'furbata' di scegliere De Rossi. La dirigenza giallorossa, che già in passato aveva pensato di far fuori il portoghese, intanto, ci ha tenuto a richiamare tutti all'attenzione. Nel discorso alla squadra il messaggio è stato chiaro: "Basta alibi".

Inizia l'era De Rossi: dallo staff al nuovo assetto tattico. Ancora aperta la caccia al ds

Daniele De Rossi, dunque, è il nuovo volto in panchina per la Roma. Oggi ha diretto il suo primo allenamento a Trigoria, accompagnato dal suo staff. L'ex numero 16 giallorosso, avrà il difficile compito di risollevare una squadra in crisi di gioco e risultati. Daniele ci proverà affidandosi ancora alla difesa a 3, ispirandosi al modello Spalletti, ma tenendo presente anche la sua prima (e anche unica) esperienza da allenatore con la Spal. Lo storico "Capitan Futuro" ha deciso di parlare in faccia alla squadra prima di scendere in campo. Sono stati in tanti gli ex compagni che hanno accolto con entusiasmo la nuova avventura di DDR. De Rossi, tra l'altro, prima di firmare il suo contratto fino a giugno con la Roma, avrebbe chiesto alla società la permanenza di Pinto. Già perché il club, attualmente, è anche alla ricerca di un nuovo ds. Tra i nuovi nomi ci sono anche quelli di Vivell e Mitchell. Sul fronte mercato, invece, uno degli obiettivi per la difesa, Caglar Soyuncu, è vicinissimo a sposare il progetto turco del Fenerbahce.

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