Paulo Dybala e l'Al-Qadsiah è un matrimonio che non s'ha da fare. E a deciderlo è stato lo stesso calciatore argentino, mentre la Roma e gli arabi cercavano l'accordo che ancora non era arrivato. La Joya ha riflettuto a lungo, anche per l'amore dei tifosi romanisti, e ha rifiutato i 75 milioni in tre anni per restare in giallorosso. Tutto questo al termine di una giornata lunghissima in cui Dybala è stato a Trigoria per salutare i compagni. Anche se oggi la Joya si è allenata a parte in palestra e poi si è fermato con i tifosi all'uscita, sommerso dall'affetto, per quella che poteva essere la sua ultima volta. "Conosco bene Paulo e so che ha bisogno di sentirsi al centro di tutto. Quando avverte sfiducia, perde metà del suo valore come uomo e calciatore. Evidentemente, ha capito che non poteva essere il Dybala al 100% nella Roma e ha preferito accettare una ricca offerta piuttosto che rimanere in un ruolo secondario", le parole di Claudio Anellucci, agente in passato molto vicino a Paulo. Poi il dietrofront, da vero romanista.
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Dybala saluta, poi ci ripensa: resta alla Roma. Ghisolfi punta Danso per la difesa
Roma tra difesa e centrocampo: pronta l'offensiva per Danso
—In ogni caso Ghisolfi dovrà dare un'accelerata al mercato in entrata visto che mancano diversi innesti. A centrocampo piace sempre Prati oltre a Koné, specialmente se partirà Bove mentre per l'attacco - a questo punto da valutare con la permanenza di Dybala - i nomi sono quelli di Boga in primis, poi Ngonge, Zhegrova oltre ad Arribas dell'Almeria, altro nome che piace ed è stato sondato. Ma in cima ai pensieri per il post-Dybala era balzato Rodrigo Riquelme dell'Atletico Madrid, classe 2000 valutato circa 25 milioni di euro ma che interessa parecchio alla Roma e può arrivare lo sprint. Difficile pensare che ora ci siano le risorse per provare questo colpo. C'è poi ovviamente la questione difesa, con il nome principale che ora è diventato quello di Kevin Danso, centrale del Lens che costa circa 25 milioni e avrebbe già dato l'ok al trasferimento in giallorosso. Per la fascia destra in pole resta Assignon, ma c'è anche Saud Abdulhamid il cui arrivo potrebbe dipendere addirittura da quello di Joao Cancelo all'Al-Hilal. Ieri nel pomeriggio a Trigoria c'è stato invece un incontro tra la squadra e lo staff tecnico, tra cui Daniele De Rossi (che poi si è concesso una serata di relax ad Anzio con i suoi collaboratori), e l’arbitro Daniele Doveri in rappresentanza della CAN per discutere delle novità principali introdotte quest'anno.
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