Fermo ai box per infortunio, Paulo Dybala nelle ultime settimane ha parlato spesso ai media internazionali. Come la lunga chiacchierata col giornalista argentino Gaston Edul, in cui ha parlato della tegola dopo la notizia del ko vissuto come una "doccia fredda" e ha definito Ranieri"uno psicologo". Sul futuro invece: "Tengo una porta aperta per il ritorno in Argentina, ma ancora non lo so. Paredes mi fa pressione per andare al Boca. Forse andrò a vedere le prime partite del Mondiale per Club, ma non ho ancora deciso cosa fare durante le vacanze. La verità è che ancora non so cosa farò in futuro. Dipende anche dal lavoro e della famiglia. Con Oriana vogliamo avere dei figli e spero che possano crescere in Argentina". A 'Sports Illustrated' altra lunga intervista in cui è tornato anche sull'offerta araba: "Sono cifre che fanno davvero riflettere. Ma la verità è che sono molto felice qui a Roma. Ho avuto una grande carriera e l'amore che sto ricevendo dalla Roma, dai tifosi del club, dai proprietari e dalla gente per strada, non so se lo riceverei altrove. Quando si mette sul piatto della bilancia qualcosa, bisogna scegliere ciò che pesa di più". Dybala ha poi raccontato il retroscena sull'offerta di Tiago Pinto con la maglia numero 10 ed è tornato per la delusione per il ko di Budapest.
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