Totti ritrova il gol dopo 210 giorni. In trasferta non segnava dal 9 maggio scorso

L'ennesima domenica dei rimpianti. La Roma fa e disfa a Bergamo gettando al vento una clamorosa occasione per accorciare significativamente il distacco in classifica dal Napoli. Contro l'Atalanta arriva l'undicesimo pareggio stagionale in campionato. Si ferma a cinque la striscia di trionfi esterni consecutivi: l'ultima "non vittoria" risaliva al 24 gennaio (0-1 allo Juventus Stadium) mentre il segno X mancava fuori casa dal 6 gennaio: finì proprio 3-3 contro il Chievo.

Prosegue la maledizione Edy Reja. Il tecnico goriziano inanella il sesto risultato utile consecutivo contro i giallorossi (due vittorie e quattro pari). La Roma non passava per prima in vantaggio all'Atleti Azzurri d'Italia addirittura da undici anni: l'ultima volta il 2 maggio 2005, trionfo per 1-0 con magia di Cassano che consegnò alla formazione allora guidata da Bruno Conti l'aritmetica salvezza. Per l'ottava gara di fila la porta romanista viene violata, anche se non era mai capitato sotto la gestione di Spalletti (in campionato) di incassare più di una rete nei 90'. Pomeriggio favoloso per Marco Borriello, che ha segnato la metà dei suoi gol totali in stagione (3 su 6) alla Roma. Il centravanti napoletano non celebrava una doppietta in Serie A dal 5 maggio 2013, allorché vestiva la maglia del Genoa, nel 4-1 rifilato al Pescara a Marassi.

Dopo 210 giorni Francesco Totti interrompe il proprio digiuno di gol. L'ultimo graffio del Capitano risaliva al 20 settembre scorso (all'Olimpico con il Sassuolo) mentre l'acuto esterno gli mancava dal 9 maggio 2015 (al Meazza contro il Milan). C'è un dato curioso: nelle ultime otto sfide in cui il numero 10 ha trovato la via della rete, la Roma non ha mai vinto. Un successo romanista impreziosito dal gol di Totti non si verifica dal 18 ottobre 2014 (3-0 interno al Chievo). Terza rete in stagione per Lucas Digne, seconda in trasferta. I due precedenti sigilli del terzino francese erano entrambi arrivati contro il Carpi. Per Radja Nainggolan si tratta invece del quarto centro in campionato (tutti siglati dall'arrivo di Spalletti in poi). Gliene manca uno per eguagliare il suo record personale in Serie A pari a 5, fatto registrare lo scorso anno.