Sesta gara di fila con gol al passivo. Peggior serie dall’era Luis Enrique

La caduta, la resa, il crollo fragoroso. La Roma esce malinconicamente dalla Coppa Italia al termine dell'ennesima gara sconcertante di questo 2015. Primo tempo appena discreto, ripresa da mani nei capelli. E la Fiorentina di Montella, grazie alla vena dell'ormai ritrovato Mario Gomez, può volare in semifinale per il secondo anno di fila. Sesta sconfitta stagionale per la formazione di Rudi Garcia: l'ultima risaliva al 10 dicembre scorso, contro il Manchester City in Champions League (stesso risultato, 0-2).

La Fiorentina torna a battere la Roma in gare ufficiali dopo tre anni. L'ultima volta il 25 aprile 2012, proprio all'Olimpico: finì 2-1 con le reti di Jovetic, Totti e Lazzari. In Coppa Italia, l'ultimo exploit viola in casa dei giallorossi risaliva addirittura alla stagione 1977-1978 (1-0 nel girone eliminatorio).

Per la prima volta nel 2015 la Roma conclude un match senza reti all'attivo. E' accaduto sei volte in tutto dall'inizio dell'anno: tre all'Olimpico (contro City, Milan e appunto Fiorentina) ed altrettante in trasferta (con Sampdoria, Napoli e Bayern Monaco). Da sei gare consecutive, la squadra di Garcia viene costantemente perforata: ultimo "zero" nella casella dei gol subiti ad Udine, il 6 gennaio (vittoria per 1-0). Peggior serie dall'era Luis Enrique (sette gare di fila con reti al passivo, dalla 29^ alla 35^ giornata di campionato).

Vincenzo Montella sfata il tabù e riesce ad ottenere la sua prima vittoria da allenatore contro la Roma. Nei nove precedenti, l'ex Aeroplanino aveva rimediato appena tre pareggi e ben sei sconfitte. Mario Gomez sale a quota sei reti in stagione e firma la sua seconda doppietta all'Olimpico contro i giallorossi (la prima risale al 23 novembre 2010, in Champions League, ai tempi del Bayern Monaco). La Roma diventa dunque la squadra italiana più volte "colpita" dal centravanti tedesco in carriera (cinque reti in tutto, segue il Napoli con tre). Victor Ibarbo è il ventisettesimo elemento utilizzato da Rudi Garcia in questa stagione, nonché il primo calciatore colombiano della storia a vestire la casacca romanista. L'ex cagliaritano, subentrato a Totti al 73', non giocava una gara ufficiale dal 18 dicembre (Cagliari-Juve 1-3).