TESTA A TESTA Roma-Livorno: Paulinho-Benatia, De Rossi-Greco, Destro-Emerson

(di Giovanni Gallo) Si ricomincia! Inizia oggi il girone di ritorno, il sogno di tutti è ripetere le dieci vittorie consecutive, la consapevolezza dice che sarà difficilissimo perchè le avversarie conosco il valore della Roma e guadagnare un punto potrebbe essere cosa importante per molte. Il Livorno è la squadra più abbordabile sulla carta, ma il cambio tecnico desta preoccupazione a causa di una possibile riscossa psicologica degli amaranto.

Garcia l'ha detto "Penso solo al Livorno", in realtà c'è più di un pensiero alla sfida di Coppa Italia con la Juventus. 4-3-3: Totti in panchina e spazio al tridente Gervinho-Destro-Ljajic. Questa formazione sarà molto offensiva per cercar di chiudere la partita nel minor tempo possibile e avere la possibilità di amministrarla risparmiando le energie. Panchina per capitan Totti, che viene risparmiato in vista della Coppa Italia. Livorno con il classico 4-4-2 per evitare squilibri tattici e cercare in ogni modo di uscire indenne dall'Olimpico. Schema che mister Perotti potrebbe trasformare in un abbottonato 5-3-1-1.

PAULINHO - BENATIA:Paulinho è il giocatore più rappresentativo del Livorno, ha buoni colpi accompagnati da agilità e movimenti da attaccante moderno. Gira attorno alla difesa da seconda punta e riesce a essere un centrale apprezzabilissimo, infatti in questa finestra di mercato e ricercato anche da squadre inglesi. La continuità e l'eccessiva 'fumosità' sono le sue pecche. Tornando alla partita, il brasiliano giocherà unica punta con Siligardi favorito sull'ex romanista Greco nel caso del 5-3-1-1. La difesa giallorossa risponde con il capocannoniere Benatia (5 reti) e Castan. Burdisso dovrebbe rimanere in panchina invece di far riposare Burdisso come ventilato in settimana. Torosidis e Dodò a chiudere la batteria dei difensori giallorossi. Paulinho è l'unico reale pericolo per la Roma, 6 reti in 1620 minuti, seganti rispettivamente 4 di destro e 2 di sinistro, a dimostrazione della sua dinamicità. I toscani hanno poca qualità nel costruire gioco, bisogna capire come il nuovo allenatore abbia dettato i nuovi movimenti tattici, gli allenamenti in settimana sono quasi stati sempre molto chiusi ad occhi indiscreti e, nella conferenza di viglia, il mister ha fatto molta pretattica dialettica.

DE ROSSI - GRECO: Una sfida tra chi è diventato e chi voleva diventare un punto fermo della Roma. E' innegabile che Greco metterà in campo il 110 per cento delle sue forze davanti il suo Olimpico per dimostrare, almeno in una partita, che poteva esserci anche lui in questa rosa. Giocatore offensivo che giocherà o alle spalle dell'unica punta già citata o in combinazione con il centrale di centrocamapo, Andrea Luci. Abbiamo detto che la qualità del Livorno non è eccelsa anche in riferimento alle poche mosse offensive che questa squadra può proporre, Greco non è un fantasista, Luci protegge la difesa con discreta quantità. Ai lati del campo agiranno Benassi, e Duncan rispettivamente sul lato destro e sinistro. De Rossi torna in campo dopo l'espulsione scontata con il Genoa. Nainggolan in panchina pronto a una staffetta, sia per lui che per Strootman; tutto sempre in previsione del big match con la Juve.

DESTRO - EMERSON: Che sia difesa a cinque o a quattro, poco importa. Il terminale offensivo della Roma sarà Destro, pronto ad allungare la sua striscia di reti in pochissime partite dal suo rientro. Emerson sarà il centrale di riferimento della difesa, un giocatore esperto, classe 80, che fa della forza la sua qualità migliore. Colpo di testa e senso della posizione buono per questo giocatore, ma che andrà a soffrire sulle ripartenze o sul gioco veloce palla a terra. Destro è un attaccante agile, questa qualità potrebbe essere l'arma subito vincente della gara. Per concludere, assisteremo a un Livorno molto chiuso che cercherà di difendersi sulle palle alte avendo giocatori fisici. La Roma punta a un attacco molto veloce per scardinare il muro amaranto e segnare un gol che aprirebbe la partita in tutti i sensi. Ljajic da un lato e Gervinho dall'altro sono pronti.