Cagliari-Roma, le reazioni di Facebook: “Senza 0-3 a tavolino si crea un precedente”

(di Alessio Nardo) Incredulità, rabbia, ironia. Sono tante e variegate le reazioni del popolo giallorosso alla clamorosa notizia del rinvio di Cagliari-Roma, partita regolarmente prevista per oggi, domenica 23 settembre, alle ore 15.00 all'Is Arenas di Quartu Sant'Elena, senza tifosi sugli spalti.

Tutto in un'infuocata notte di polemiche e annunci imprevisti. Il presidente cagliaritano Massimo Cellino accende la miccia, invitando i tifosi rossoblù a recarsi comunque allo stadio. La Prefettura, dopo un'accurata e approfondita valutazione, intorno alle due emette il verdetto: gara rinviata per motivi di ordine pubblico. Classica storiella all'italiana, piena di contraddizioni, pasticci e assurdità. Un club di Serie A (il Cagliari) che non ha uno stadio, la Roma costretta a volare in Sardegna per poi tornare a casa, un presidente che da solo si dimostra in grado di "spostare" la data di una partita.

Sulla pagina Facebook dedicata all'AS Roma, i primi commenti sono di sdegno. "Ste cose solo qui succedono, tutto ciò è davvero VERGOGNOSO", l'opinione di Angelo, condivisa anche da Gabriele ("Io alzo le braccia, la classe dirigente ha fatto diventare l'Italia la repubblichetta delle banane....ogni giorno c'è n'è una"). E tornano in mente le parole di Zdenek Zeman, estensore di critiche sacrosante e incontestabili verso un sistema sempre più bizzarro, privo di regole precise, dedito alle scelte improvvisate.

La Roma fa ricorso per ottenere il 3-0 a tavolino. Si scatena il dibattito tra chi è d'accordo e chi invece preferirebbe vincere sul campo. Il fronte del "sì" è ben rappresentato da Alessandro ("Voglio lo 0-3 così Cellino forse capirà che non è il padrone del mondo. Tifosi del Cagliari prendetevela con lui. La Roma non c'entra nulla, anzi è stata anche danneggiata economicamente e sportivamente"), Massimiliano ("Se non danno lo 0-3 a tavolino creano un precedente, a questo punto la prossima volta che abbiamo 8 infortunati esorterei il club a scrivere una lettera in cui si dichiara di non voler giocare, tanto poi la partita si disputerebbe normalmente in un'altra data") e Alessandro ("Vogliamo lo 0-3 a tavolino! IL REGOLAMENTO ESISTE PER ESSERE RISPETTATO!").

Corposo anche il fronte del "no", con Paolo che afferma: "Le partite si vincono sul campo, che la Roma abbia ragione é chiarissimo, ma prendersi o sperare in una vittoria a tavolino proprio non mi piace....". Concordano Sergio ("Da sportivo che sono vincere 0 3 mi fa schifo, se voglio vincere deve essere sul campo") e Marco ("Non voglio lo 0-3, ma una penalizzazione in termini di punti in campionato per il Cagliari. Non voglio vantaggi per la mia Roma, ma penalizzazioni per il Cagliari!").

In questa strana domenica senza Roma c'è anche spazio per l'ironia di Francesco ("Sì al 3-0!! Così finalmente riusciamo a vincere a Cagliari.....") e Adriano ("Guardate che il risultato sarà 1-3 a tavolino... gol di Daniele Conti"). In attesa degli sviluppi, si chiude l'ennesima giornata assai poco memorabile per la dignità del calcio italiano.