RADIO PENSIERI, DOTTO: “Pjanic per me è il flop dell’anno”

IACOPO SAVELLI: “Sono contento che questa sera ci sia la partecipazione dei tifosi della Roma per un evento importante. Il passato non si dimentica, il calcio però è presente e futuro. Mi dispiace che oggi ci siano due entità distinte: da una parte c’è il club e dall’altra la curva. Questa situazione danneggia tutti”.

ROBERTO INFASCELLI: “La Roma gioca male ok, ma è comunque a 4 punti dalla testa della classifica. Sicuramente si può fare meglio ma non penso che Garcia sia un incompetente e non è attaccato alla panchina. La società non lo copre come dovrebbe, ma non lo manda via e lui è sempre li a lottare per il vertice”.

UGO TRANI: “Garcia riparte? Speriamo. La cosa triste è la situazione che si è creata, loro cercano di mandare messaggi all’esterno che sono tutti boomerang. Le doppie sedute? Non è che più carichi e meglio è, anzi, rischi nuovi infortuni, ma questo è il messaggio che si è dato all’ambiente così la gente è contenta. Poi esce fuori che hai iniziato un giorno dopo e altri si avvelenano. Ormai non sta bene niente a nessuno. Secondo me stasera all’Olimpico sarà un grande momento per la città e per la Roma. Mi auguro che ci sia Garcia ai cancelli della Sud, sarebbe un bel gesto dopo aver fatto tutti quegli appelli. Perotti? A me piace, solo che viene espulso spesso: gioca una partita e ne salta due. Va preso almeno un terzino, se parte Torosidis ne servono 2. Spero prendano almeno Kolasinac, per me l’ideale sarebbe Juan Jesus”.

ALESSANDRO ANGELONI: “Ancora deve iniziare a lavorare e Garcia già si è ripreso la Roma? Ammesso che sia così, perché non è stato fatto prima? Mi sembrano tutti buoni propositi, io voglio vedere la Roma in campo. Sarebbe bello se in questi giorni di festa aprissero almeno per un giorno una sessione di allenamento ai tifosi, sarebbe un passo avanti nei loro confronti”.

MAURIZIO CATALANI: “La situazione della Roma è grottesca, hai un allenatore precario che ad ogni partita può essere cacciato. La precarietà di quest’uomo è drammatica, non è che puoi vivere così. Non lo ritengo l’unico responsabile dei problemi della Roma. In tutto ciò è stato contattato Spalletti, che non può essere trattato come Maxi Lopez dal Milan. Ma a che serve Perotti? Arbeloa è come Ashley Cole, è un giocatore arrivato”.

MASSIMO CECCHINI: “Non vedo squadre pronte a fare colpi che possano alterare l’equilibrio di questo campionato. La Roma avrebbe bisogno di un mercato importante, di almeno di un paio di giocatori, forse tre. Farà mercato la squadra che più crederà di poter vincere lo scudetto. La Roma sta uscendo da qualsiasi pronostico che viene fatto. Pensate con che faccia Garcia si ripresenterà davanti ai suoi giocatori sapendo che il 6 gennaio, se le cose andranno male, sarà costretto a fare la valigie. E' una situazione di estremo disagio, sa che il presidente non ha speso una parola per la sua conferma, né in pubblico né in privato. E' davvero una brutta situazione per lui”.

LUCA VALDISERRI: “Se la Roma a Verona dovesse perdere giocando una grande partita non credo che si possa mandar via Garcia. Ma se dovesse giocare proprio male sarebbe tutto un altro discorso. Garcia in bilico durante le vacanze di Natale non era certamente la situazione a cui pensavamo all’inizio della stagione. C’è una deadline assoluta, che è quella del mercato. È chiaro che dovrai intervenire: un conto è fare un mercato di riparazione per Garcia, un conto è farlo per un allenatore diverso. Il problema sta nel capire quanto credito ha ancora Garcia con Pallotta, è chiaro che non gli sarà più perdonata una sbandata clamorosa. Se Spalletti avesse accettato per 6 mesi sarebbe già sulla panchina della Roma, la fiducia a Garcia è già morta nel momento in cui vai a contattare Spalletti per sentire se è disponibile”.

CHIARA ZUCCHELLI: “Basta giocatori del Genoa, e poi sarebbe il caso di prendere giocatori che non abbiano fatto soltanto 6 mesi buoni ma almeno qualche anno. La rivoluzione negli allenamenti di Garcia? Bisogna vedere se questo è l’inizio di qualcosa o se è soltanto una cosa di facciata. Sono curiosa di vedere come la Roma scenderà in campo. Se quell’abbraccio di Florenzi e della squadra è vero, se i giocatori si sono compattati attorno all’allenatore, adesso vediamo veramente cosa succede”.

GIORGIO DE ANGELIS: “Pensare di sistemare tutto con Adriano è folle. Non è che facendo arrivare il brasiliano e facendo partire Torosidis colmi tutte le tue lacune, anzi. Pure a destra non stai messo benissimo, perché far partire il greco? Son due anni che questa squadra arriva a novembre/dicembre e si ferma, cominciamo a domandarci perché”.

FRANCESCA FERRAZZA: “Garcia sergente di ferro? Come se improvvisamente basti una settimana per stravolgere tutto. Questa cosa mi fa sorridere, mi sembra una verità da dare in pasto alla stampa”.