Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, AUSTINI: “La Roma punta molto su Rudiger”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
ALESSANDRO AUSTINI (Teleradiostereo): “Chi segue la Bundesliga mi parla molto bene di Rudiger e la Roma punta molto su questo ragazzo. Dovrà imparare in fretta a giocare in una squadra che fa la partita, cosa che non gli è mai capitata nell’ultima stagione allo Stoccarda. La Roma ha bisogno di un giocatore pronto vista la situazione legata a Castan, che deve ancora recuperare. Il reparto difensivo è una di quelle zone del campo in cui di solito si fa poco turn over"
GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo): “La Nazionale non è né carne né pesce. Giocatori come Buffon, De Rossi e Pirlo molto probabilmente non parteciperanno nemmeno ai mondiali vista l’età, c’è bisogno di una rivoluzione. Per quanto riguarda la Roma, invece, sarebbe bello rivedere De Rossi centrale di difesa, può essere un’ulteriore soluzione. Già dai tempi di Luis Enrique ha giocato dietro qualche partita, risultati che hanno fatto ben sperare. Quali giocatori per costanza di rendimento metterei sempre in campo? Florenzi, Nainggolan e anche Manolas. Dei nuovi rinuncerei difficilmente a Szczesny, Dzeko e Iago Falque".
MASSIMO CECCHINI (Rete Sport): “Questa sosta di campionato potrà essere utile per Castan che può lavorare di più e con calma per ritrovare la forma giusta. Con Rudiger bisogna stare attenti ad eventuali ricadute. Non sarei sorpreso se De Rossi contro il Frosinone venisse confermato come difensore centrale. Con il Barcellona in casa la Roma si può giocare le sue chance, pareggiare non la vedo come una eresia. Bisogna allontanare la sindrome del ‘7-1’ preso dal Bayern”
LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “La gestione della rosa è molto importante. Io a Frosinone farei riposare un paio di giocatori soprattutto al ritorno dalle nazionali. La Roma ha una squadra molto forte quest’anno ma non sono convinto che copra bene tutti i ruooli. E in attacco sono rimasti troppi ‘simili’. Ognuno forse ha avuto il suo contentino”
SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport): “Io quando nella rosa della Roma leggo i giovani mi sento male, li salto. Sono preoccupato perché in alcuni ruoli Garcia non ha tante valide alternative. Sono però d’accordo con chi dice che quest’anno solo lui può rovinare il bel giocattolo”
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):“Mi piacerebbe tanto che l’allenatore della mia squadra provasse diversi moduli di gioco, ma ho capito che questo non accadrà mai con Garcia. Lui è troppo convinto del suo 4-3-3. Quest’anno la Roma deve arrivare prima o seconda, cercare di vincere la Coppa Italia e fare una bella figura in Champions”
© RIPRODUZIONE RISERVATA