‘RADIO PENSIERI’, LO MONACO: “Con Sabatini si poteva fare più chiarezza sul fronte De Rossi”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.(AGGIORNA)

DANIELE LO MONACO (Rete Sport)“Nella conferenza stampa di oggi è mancata una domanda su De Rossi, si poteva fare più chiarezza sul fronte De Rossi, Sabatini ha spiegato il gesto il gesto dopo il gol di Livorno come un infarto mancato. Inoltre Sabatini ha ripetuto la frase di Garcia “io amo la squadra” e mi è sembrato un chiaro riferimento a Zeman che era di tutt’altra opinione in merito all’amore per la squadra, come Capello d’altronde. Sono curioso di vedere chi la spunterà tra Zeman e Garcia sull”amore” per la squadra, se prevale chi ama o chi non ama la squadra, vedremo.”

ANTONIO FELICI (Centro Suono Sport): "Ho sentito un Sabatini in grandissima difficoltà, molto confuso. Le sue dichiarazioni sanciscono ufficialmente che le promesse di Pallotta & C sulla competitività della Roma sono state tutte balle. Ci ha fatto capire che la Roma non puo' competere con gli altri grandi Club per il motivo degli ingaggi"

"ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport):“Totti? Capisco la remora sul rinnovare un trentottenne con un biennale, ma era inevitabile. E' un filo che era difficile da interrompere e Totti ha dimostrato di meritarselo sul campo questo prolungamento. Il Parma rispetto alle squadre che ha già affrontato la Roma, è sicuramente più forte ma mi sembra che la squadra sia pronta ad affrontarla. Il gruppo ha ritrovato fiducia in se stesso”.

UBALDO RIGHETTI (Tele Radio Stereo): "La Roma ha sempre cambiato allenatore e giocatori, quest'anno non si puo' sbagliare e dun posto in Europa deve essere obbligatorio. A Parma i giallorossi avranno il vantaggio di scendere in campo conoscendo tutti i risultati, potrebbe essere uno stimolo in più. Ed è giusto che in qualche giocatore ci sia anche questo stimolo"

RICCARDO ANGELINI 'GALOPEIRA' (Tele Radio Stereo): "Io non capisco se la Roma punta a diventare come la Juventus o come l'Udinese. Quest'anno la vedo una squadra forte.

DAVID ROSSI (Tele Radio Stereo): "Io sono certo che Sabatini ancora non ha digerito la cessione di Lamela, e forse non lo farà mai. Mi ricordo quando mi parlava bene di Alvarez triste quando andò all'Inter. Si diceva che era in corso un processo di "deromanizzazione" con Sabatini che è della Lazio come Baldissoni, con Conti e De Rossi che sarebbero andati via. Non mi sembra che sia andato via nessuno no? Si parlava anche di un problema per il rinnovo di Totti ed invece è bastato un incontro ".

UGO TRANI (Rete Sport): “La questione dei diritti di merchandising nel contratto di Totti cambia molto e sarà importante per la Roma. Pallotta verrà per il derby ma credo che verrà soprattutto per la questione stadio. Su questo non mi preoccupano i tempi, possono essere anche lunghissimi, l'importante è sapere se si fa o no. C'è un problema monte ingaggi, quello attuale sarebbe troppo alto anche se la Roma disputasse l'Europa League. Strootman? Io sugli olandesi ho sempre avuto dubbi ma questo mi sembra un giocatore moderno”.

MARIO CORSI (Centro Suono Sport): "Io sono molto fiducioso per la Roma di quest'anno, perchè le squadre impegnate in Europa League vanno sempre male in campionato. Il contratto di Totti? Francesco l'ha sempre dato per scontato, Baldissoni ha provato a levare 500mila euro ma questa mossa non gli è riuscita. Ci mancava solo che questa dirigenza non rinnovava a Totti, dopo tutte le cose impopolari che ha fatto..."

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Parma non è un campo banale per la Roma e presentarsi al derby con 9 punti sarebbe molto importante. Il derby sarà sicuramente più importante per la Roma che per la Lazio, la spinta per un' eventuale vittoria sarebbe maggiore per i giallorossi rispetto ai biancocelesti. Borriello nel gioco di Garcia non c'entra molto ma può essere quel giocatore che entra quando quel giorno il tuo gioco non funziona”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Il rinnovo di Totti lo davamo tutti per scontato per il semplice motivo che la Roma non può fare a meno di lui. Basta vedere la vendità delle magliette, è l'unico evento mediatico dei giallorossi. Nell'ambiente Roma ci saranno cambiamenti, a partire da Winterling che è solo l'inizio".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Ho una grande ammirazione per Totti, visto che alla sua età io già avrei pensato ad altro, mentre lui ha ancora voglia di mettersi in gioco. E' proprio questa sua voglia che lo porta ad andare oltre".

ILARIO DI GIOVANBATTISTA (Radio Radio): "Borriello non ha nulla da farsi perdonare dalla Roma. E' un ragazzo che si applica molto nell'allenamento ed è anche apprezzato tantissimo nello spogliatoio".

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): "In Nazionale devono andare i più forti. E Totti è tra i giocatori più forti e deve essere convocato. Se Totti è quello della scorsa stagione Prandelli sarà costretto dall'opinione pubblica a convocarlo".

MICHELE GIAMMARIOLI  (Radio Manà Manà Sport): "A Parma mi aspetto un tridente con Totti, Ljajic e Gervinho. Garcia ci ha abituati ad un primo tempo sempre di studio, poi magari inserirà Florenzi quando si è reso conto di quello che serve alla Roma. Oppure potrebbe metterlo sin dall'inizio, per tenere una squadra più equilibrata".

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport): "Non ne posso più con questa storia del perché Prandelli deve convocare Totti, velo dico io perché: perché è il più grande giocatore italiano della storia. La partita di lunedì sera contro il Parma sarà difficilissima ed in attacco mi aspetto che Garcia possa schierare un attacco con Totti, insieme a Gervinho e Ljajic".