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‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Su Gervinho-Al Jazira c’è stata molta letteratura. Per Dzeko bisogna seguire il lavoro degli intermediari”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

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Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo.

Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

 

JACOPO SAVELLI (Rete Sport) :"Se la Roma ha comprato Lawal, che è di nazionalità nigeriana, ha occupato un’altra casella da extracomunitario, adesso ne rimane una libera e sarà importante vendere uno tra Gervinho e Doumbia. Dzeko sembra ad un passo dalla Roma, sono ottimista sulla trattativa che porterebbe l’attaccante del City nella Capitale. Tra gli attaccanti di un certo livello, Dzeko è l’unico giocatore che la Roma può portare a Trigoria. Credo che, se ci fosse una disponibilità economica maggiore, i dirigenti giallorossi punterebbero su un altro profilo: un giocatore di massimo 25 anni con grandi prospettive.”

FRANCESCA FERRAZZA (Rete Sport): “Nella Roma ci sono pochi terzini, soprattutto a sinistra, ma Holebas potrebbe rimanere soltanto per fare la riserva. Il greco può essere utile come primo rincalzo, la prossima stagione non può essere titolare.”

STEFANO CARINA (Radio Radio): “Su Gervinho c’è molta letteratura. Io so che lui ha sparato molto sull’ingaggio chiedendo un milione in più rispetto all’offerta. Io non lo considero fuori dal mercato. Su Dzeko bisogna seguire i movimenti degli intermediari, non direttamente l’agente. Destro al Monaco? Serve il sì del giocatore che si trova in viaggio di nozze. La Roma deve fare una corsa contro il tempo per mettere a posto il bilancio entro stasera. Non mi sono strappato i capelli per le cessioni di Bertolacci e Viviani, mentre mi dispiacerebbe dar via Romagnoli"”

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo):Spero che la Roma prenda un attaccante come Dzeko, credo che nel caso in cui dovesse prenderlo sarebbe un giocatore importante, tra i primi della lista tra quelli prendibili, un attaccante che ti darebbe una mano a fare le cose per bene. Credo che con Dzeko la Roma aumenterebbe il suo potenziale in attacco. Penso che non sia azzardato ipotizzare che il nuovo attaccante possa arrivare a Pinzolo, al momento tutto fa pensare che il favorito sia Dzeko, ma qui nulla è mai scontato e bisogna sempre aspettare l'ufficialità per vedere se un affare è andato in porto. Gervinho stava tirando un po' la corda, evidentemente l'ha tirata troppo e questa corda si è spezzata. Io la verità vera su Romagnoli non la so, alla base c'è una richiesta di un aumento di stipendio e non è tanto legato ai 3 giorni in più di vacanza. Quando ieri Bertolacci è arrivato a Milano ed ha fatto le visite mediche è avvenuta una cosa che prima non accadeva: ha affermato che il suo sogno era giocare al Milan e questo significa che quelli che provengono dal settore giovanile della Roma non vedono più la Roma come un punto di arrivo”. 

MAURIZIO CATALANI (ReteSport):“Il Milan è molto interessato a Romagnoli ma io lo terrei assolutamente. La Roma sembra un mercato, i prezzi pregiati noi non li teniamo solo in ‘esposizione’ – dunque tenendoli – ma li vendiamo rinforzando le altre squadre. Li diamo via dopo un anno, a differenza di altri team che continuano il percorso con il giocatore.

Noi viviamo in un ‘futuro passato’, siamo come una cartolina letta e mai spedita, sotto questo aspetto dobbiamo migliorare”.

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo): "Gervinho può essere ancora venduto nei prosismi due mesi, credo che sia difficile vederlo anche la prossima stagione qui a Roma. Se Romagnoli non vuole stare alla Roma pazienza, la società lo venderà al miglior prezzo possibile. Dzeko è un calciatore completo, magari arrivasse. L'accordo con il giocatore è un bel passo in avanti ma non è ancora fatta, adesso bisogna accordarsi con il Manchester City e le cifre sono alte. L'arrivo eventuale di Dzeko sarebbe un grande colpo".

RICCARDO GALOPEIRA ANGELINI (TeleRadioStereo): "L'operazione di Dzeko dovrebbe somigliare all'operazione Batistuta, anche se non può essere paragonabile. Con Dzeko la Roma metterebbe apposto il problema attacco, ma non è una garanzia per la vittoria dello scudetto”.

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport): "Bisogna fare i conti con le cessioni prima di acquistare altri giocatori. Se non si riuscirà a trovare una sistemazione per Destro e Gervinho sarà difficile sognare Dzeko.

Spero che le richieste per Romagnoli, fatte alla Roma da altre squadre, non siano indecenti: per 15-18 milioni si deve pensare alla cessione, non sono pochi. C'è anche da dire però che è un giocatore forte su cui puntare per il futuro, staremo a vedere".

LUCA VALDISERRI (ReteSport):“La Roma potrebbe prendere Pazzini come sostituto del vero attaccante per farlo rifiatare.

Ci sono problemi tra la società giallorossa e Romagnoli, derivanti sia da quei tre giorni di vacanza in più richiesti esplicitamente dal giocatore - non accettati dalla Roma -, sia da un probabile adeguamento contrattuale voluto dal difensore classe '95. Romagnoli è quel giocatore che potrebbe mettere a posto una difesa per 10 anni, ma non si è comportato bene”.

UGO TRANI (ReteSport):“Nella notte Viviani ha trovato un accordo con l’Hellas Verona. È stata sorpassato il Palermo, ai giallorossi andranno 4,5 milioni. La Roma ha bisogno del centravanti vero, per ottenerlo bisogna però vendere sia Destro che un altro giocatore (Gervinho tra i candidati).  Difficile l’arrivo di Casillas nella Capitale, la società giallorossa non può davvero permettersi un portiere con un ingaggio del genere, bisogna avere pazienza”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“La Roma ha bisogno del centravanti. Non vorrete mica ricominciare con Doumbia… Mi preoccupa il fatto che a Trigoria stiano vendendo i ragazzi della ‘cantera’: sapere quanti ne hanno già ceduti? Nove. E adesso il Milan si fa sotto per Romagnoli: per me sarebbe un errore venderlo, anche per 20 milioni”

DAVID ROSSI (RomaRadio):"Bertolacci è un ottimo giocatore ma venderlo a 20 milioni è stato un'affare. Nel centrocampo della Roma sarebbe stato un'ottima riserve, ma lui voleva giocare titolare. La Roma non deve stravolgere la squadra, deve fare degli aggiustamenti, anche importanti, ma bisognare avere pazienza"

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Dzeko? Io una soluzione ce l’ho ed è molto semplice: lasciarlo dove sta. Scherzo eh… Dzeko è un ottimo attaccante, è uno che sa segnare ma sa anche giocare con la squadra. Iago Falque quest’anno è stato un’ira di dio, ma bisogna vedere se è stato l’effetto Marassi. Romagnoli? Si vede chiuso nella Roma, lui vorrebbe giocare titolare ed è normale che pensi di trovare più spazio altrove”.

 

ILARIO DIGIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “Questo mio amico che conosce molto bene gli affari della Roma mi ha detto che Dzeko ha dato un’ipotetica disponibilità alla Roma, non significa che si è è già messo d’accordo sull’ingaggio. Lui vuole sei milioni. Poi mi ha assicurato che Destro entro domani va al Monaco”.

AUGUSTO CIARDI (Tele Radio Stereo): “Questa aneddotica su Gervinho l’infame doveva essere risparmiata fino a quando il giocatore non aveva firmato il contratto con l’Al Jazira, perchè una trattativa, fino a quando non è messo tutto nero su bianco, può sempre saltare. Adesso la sua permanenza alla Roma sarà molto difficile… Sarà pure vero del litigio tra la il club e Romagnoli, ma da qui a dire che se ne va ce ne passa…per me sarebbe un’idiozia”.