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‘RADIO PENSIERI’, SERAFINI: “Per Nainggolan Roma e Cagliari sono ancora distanti”, PUGLIESE: “Roma-Milan gara più importante da qui alla fine”

Radio Pensieri è la rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio di Roma

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo): “Per Nainggolan la Roma è disposta a parlare di rinnovo di contratto, che comunque scade nel 2018, ma questo non significa niente perché se arriva una grande offerta potrebbe cambiare tutto. Questo però è un passaggio successivo. Prima si devono mettere daccordo Roma e Cagliari e c’è, al momento, una grande forbice tra domanda e offerta. Oggi Sabatini è tornato da Milano dove, tra i vari giri che ha fatto per lavoro, ha incontrato anche Marroccu, direttore sportivo rossoblu, e ha parlato anche di questo. Credo che non ci sarà telenovela per il riscatto dal Cagliari, per l'eventuale rinnovo forse ci vorrà di più”

PATRICK VON BRUCK (Rete Sport): “Dybala è un buon giocatore è molto giovane e, tra l'altro, ha fatto già fatto la serie A. Quello deve essere un concetto di progetto. Se si soddisfano tutte le caratteristiche è meglio che si faccia un acquisto convinto altrimenti non serve”

ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo):"Non c'è un motivo razionale per cui la Roma debba temere la partita contro il Milan, a parte gli ex romanisti. Questa è la partita più importante delle prossime quattro: l'importante è non sottovalutarla. Bisogna che la squadra giallorossa entri subito in partita e la indirizzi dalla sua parte".

IACOPO SAVELLI (Rete Sport):"Quest'anno i margini per giocarti il campionato c'erano, visto anche l'avanzamento in Champions della Juve. Non si deve spazzare via tutto e ricominciare da capo: a Giugno, però, ci facciano vedere che la rotta sarà invertita. Non si possono festeggiare i secondi posti: gli ingaggi si aumentano quando si vince. Milan-Roma molto importante, se i giallorossi vincono possono virtualmente chiudere la lotta per il secondo posto".

ROBERTO INFASCELLI (Rete Sport):"La situazione di Nainggolan, è peggio di quella di Benatia. Il marocchino era interamente tuo, del belga hai solo la metà. La Roma, però, ha ottimi rapporti col Cagliari, viste anche le questioni legate a Ibarbo e Astori".

VALENTINA CATONI (TeleRadioStereo):"Questo mercato non si può far ripartire da Castan e Strootman: non si ha certezze su di loro. Non si faccia l'errore di di credere di averli subito al 100%: bisogna rimpiazzarli".

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo):"La Roma è in grado di trovare qualcuno migliore di Nainggolan? Non credo. Dato che la Roma con la sua cessione ci rimetterebbe, è un'operazione che non avrebbe senso. Non accampassero scuse: il belga deve rimanere. Non si può, al termine di ogni stagione, mettere il pezzo migliore in vendita, così non si può vincere qualcosa".

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) :“Lazio-Inter sarà una passeggiata biancoceleste, mentre non mi fido di Milan-Roma, sia perchè il Milan è sempre il Milan, specialmente in casa, sia perchè non mi fido della Roma. Ma se resti a +1 sarà un grande risultato. Un po’ mi puzza la trasferta di Milano. Stiamo parlando di una squadra che comunque qualche valore ce l’ha. Non mi aspetto un Milan rassegnato, ma mi aspetto la partita della vita da parte dei rossoneri. Ci sarà bisogno di una Roma vera e importante per vincere la gara di sabato”

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport):“Non credevo che Allegri potesse essere così bravo. È anche vero che in campionato dietro si è trovato il vuoto. A Roma non c’è un padrone, e se c’è è talmente distante che non se ne occupa, se non dal punto di vista finanziario. Ma può essere un americano di Boston a gestire il fine-carriera del più grande giocatore che abbia mai avuto la Roma? Non può essere lui a decidere cosa farà Francesco Totti. Io credo che la Roma si sia sopravvalutata e poi abbia fatto i conti con se stessa”

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport):“Il problema per me non è la distanza, ma la scelta sbagliata delle persone che ti rappresentano. Non è ‘manca Pallotta’, forse Pallotta poteva scegliere persone diverse. Se Sabatini fa il direttore sportivo, faccia il direttore sportivo. Perché devo sentire che Sabatini è il comandante di Trigoria? Quest’anno con la Roma che cammina non ha senso, ma se la Roma non cammina ma corre Totti può giocare ancora a calcio meglio di tutti gli altri” 

PAOLO FRANCI (Rete Sport):“Il paradosso è che il più grande giocatore della storia della Roma venga messo in panchina per Doumbia, il giocatore più sfottuto negli ultimi 30 anni di Roma insieme ad Andrade ed Adriano. Questo è il fatto. Ma l’avreste mai immaginato fino ad un mese fa?”

ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo) :“La condizione fisica di Totti che attualmente non è delle migliori ha inciso sulla scelta di Garcia di tenerlo da parte. Nel frattempo mi pare che sperimentando sia uscita fuori una soluzione interessante che, al momento, non prevede la presenza di Totti o comunque quel tipo di giocatore. Il numero dieci giallorosso ora deve pensare a tornare in condizione, ma dalle sue facce non lo vedo molto tranquillo: dai suoi occhi leggo un po’ di delusione, ma è normale. Comunque è una questione abbastanza delicata da gestire”

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo) :“Totti? A 38 anni è fisiologico avere un calo giocando tutte quelle gare come ha fatto fino a poco tempo fa. A entrare a 20 minuti dalla fine nelle partite lo vedo un po’ in difficoltà per il fisico che ha. Lui si sente ancora un calciatore al 100%. Negli ultimi 15 anni non c’è stato nessun calciatore in grado di impensierirlo nella Roma. Non è facile per nessuno, così come per Totti, abituarsi a stare in panchina. Lui ha sempre giocato finora perchè è sempre stato il più forte di tutti. Gonzalo? Non mi risulta che la Roma sia interessata al difensore viola”

"UGO TRANI (ReteSport) :Manolas non va toccato, ma è quello di cui ho più paura che parta in estate. Lui guadagna poco per il suo reale valore, i grandi club non ci mettono nulla a triplicargli l’ingaggio. Per vincere bisogna limitare al limite gli errori sul mercato. Ogni giocatore che sta per arrivare si guarda chi è il procuratore e chi ha portato, perché c’è tutto un filone che non va bene.”

GALOPEIRA (TeleRadioStereo) :“Ci credo molto al secondo posto della Roma, e quindi credo e voglio credere che la squadra giallorossa vinca anche a Milano. La Roma in questi ultimi anni qualcosa ha sbagliato, in questa stagione però ha avuto molte attenuanti perchè sono mancati tanto alla squadra un certo tipo di giocatori. Quando la Juventus ha accelerato in campionato, la Roma non è riuscita a starle dietro. Sarebbe sbagliato fare calcoli con carta e penna in questo momento del campionato”

UBALDO RIGHETTI  (TeleRadioStereo) :“La Roma è ancora distante dalla Juventus, specialmente dal punto di vista della mentalità. Nel calcio va avanti chi sbaglia di meno. La squadra in questa stagione non è riuscita a proporre un certo tipo di calcio. Contro il Milan mi aspetto una bella prova da parte della squadra giallorossa. Non mi aspetto Doumbia in campo contro la squadra rossonera, inutile andare a rischiarlo se non è al meglio”

GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo) :“Sabatini è emanazione della società giallorossa. Doumbia? Me lo aspetto in campo a San Siro. Van Gaal qualche giorno fa ha detto che il Manchester United non ha reso al meglio in Premier League a causa della tournée americana. Ljajic me lo aspetto almeno convocabile per la gara di San Siro. Per il match contro il Milan si riapre in casa giallorossa il totoformazione.”

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo) :“La Roma con il Milan deve riuscire a portare a casa la vittoria, peraltro in casa rossonera la situazione non è così semplice, anche per le tante voci che girano intorno alla cessione della società”

"LUCA VALDISERRI (ReteSport) : "Sponsor sulla maglia da 28 milioni? Magari. Due cose recrimino a questa proprietà: non è possibile che la Roma sia senza main sponsor da tre anni, senza contare la causa in corso con la Kappa, ed è strano che lo staff di Garcia non abbia ancora preso qualche talento dal campionato francese. La Juve in questo momento è di un altro livello. Quando la Roma ha perso a Torino quella partita 'sottratta', probabilmente i giallorossi erano al loro top e la juventus invece non era ancora in forma. La Roma con quel 7 a 1 del Bayern è uscita traumatizzata da quella partita, non per il risultato quanto per l'inaspettata differenza di livello tra le due squadre. La Juve rischia di essere il Bayern italiano, per finanze e per il livello dei calciatori."

"DAVID ROSSI (RomaRadio):“Ci sono 12 punti a disposizione, la Roma ha 5 punti in più del Napoli, quindi ne bastano 8 per arrivare terzi e andare in Champions League. Non sembra quindi un obiettivo così complesso. Le ultime due giornate di campionato saranno cruciali per tutti. Non bisogna però rilassarsi per la prossima”

"MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport) :Noi siamo apprensivi perché il mercato di gennaio andrà a incidere sul bilancio di quest'anno e non su quello dell'anno scorso. Al momento abbiamo il doppio del disavanzo del Real Madrid.”

"ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (RadioRadio) : “Francesco Totti non lo considerano più i giornali, ormai è una bandiera abolita per i quotidiani”

"FRANCO MELLI (RadioRadio) : “Pioli non ha mai vinto le ultime tre partite da quando allena? Oddio, non me lo dite, così mi suggestionate per la lotta al secondo posto ”

"NANDO ORSI (RadioRadio):“Io penso che contro Inter e Milan non siano due partite semplici. Ripensandoci bene, è più facile la partita della Lazio contro l’Inter che quella della Roma. Il Milan è all’ultima spiaggia, l’acuto ce lo può avere, soprattutto in una grande partita”

"GUIDO ZAPPAVIGNA (ReteSport):“Io sono convinto che Florenzi possa fare il terzino destro, per come gioca la Roma lui è l’ideale. Vai a risparmiare quei 10/12 milioni, che poi devi però andare a investire sul terzino sinistro e sul centravanti. Tu devi confermare Florenzi, Manolas, Nainggolan, De Rossi, Pjanic, Strootman, Ljajic, Iturbe e Castan. Serve un portiere, un terzino sinistro e un grandissimo centravanti”

ROBERTO PRUZZO (RadioRadio):“Sarà difficile andare a San Siro, il Milan vorrà segnare per dare un senso a una stagione disastrosa, vorrà dimostrare qualcosa immagino. Per me finisce 2-2”

FURIO FOCOLARI (RadioRadio):“Manca poco alla fine del campionato, comunque credo che le prossime due partite di Roma e Lazio siano di pari difficoltà”