Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, FERRETTI: “Il derby di lunedì è una super finale”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo) : “Al momento la Lazio sono certo che possa giocare su certi ritmi, la Roma no. Se la Lazio non dovesse vincere il derby, e non arrivare seconda, avrebbe comunque fatto una stagione più che positiva. Ma la Roma no. Da quello che sento e vedo, come le dichiarazioni di De Rossi di qualche giorno fa, i calciatori della squadra giallorossa si stanno avvicinando alla stracittadina nel modo giusto.”
FEDERICO NISII (TeleRadioStereo) : “Il rinvio del derby è un sopruso. Continuo a credere che Nainggolan, insieme a pochi altri giocatori, sia il punto di partenza per il centrocampo del prossimo anno. In questa squadra ci sono poche certezze, il belga è uno di queste. Bertolacci ormai ha dimostrato, è un titolare della Nazionale dei prossimi anni, a me piange il cuore a non vederlo con la maglia della Roma.”
VALENTINA CATONI (TeleRadioStereo) : “Bertolacci deve scegliere se fare il salto di qualità nella Roma o meno, in ogni caso è da apprezzare il suo comportamento finora. La comproprietà si risolverà certamente”
"FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport) : “La sconfitta di ieri toglie alcune certezze alla Lazio. Credo che a livello psicologico il gap tra Roma e Lazio sia stato azzerato grazie alla vittoria della Coppa Italia da parte della Juve. La Lazio è spaventata e rischia di perdere l’unico obiettivo che gli è rimasto.”
MAURIZIO CATALANI (Retesport): “Se il Napoli dovesse battere la Juventus che è stanca e se lo merita per quello che ha fatto ieri sera, il Napoli andrebbe attaccato alla Lazio e alla Roma. Poi la Roma perde il derby e la Lazio se ne va a 69 e ci lascia a 67. Il Napoli a quel punto è a 66. Se la Roma batte il Palermo in una gara difficilissima e va a 70. A quel punto se il Napoli dovesse battere in quella partita alla Lazio vanno tutte e due a 69... e per gli scontri diretti la Lazio... a quel punto... è quarta (ride sguaiatamente)”.
MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) : “Balzaretti di fatto è ormai il team manager della squadra. Il derby di lunedì è una super finale. Maicon? Se pensi di poterla vincere con lui in panchina, va bene. Ma spero che Garcia faccia delle scelte precise per schierare giocatori pronti. Al derby di andata la Roma aveva tantissimi punti di vantaggio sulla Lazio. Questa squadra ha sbagliato quasi tutto quello che ha fatto, ha deluso profondamente, ma nonostante questo è la squadra italiana che ha fatto più punti in Serie A dopo la Juve”
DAVID ROSSI (Roma Radio): “Si è consumato il delitto perfetto ieri sera, con sconfitta della Lazio ai supplementari e con l’infortunio di Radu. A Trigoria c’è un atmosfera molto seria, c’è molta concentrazione e questo è un buon segno. Ieri ho visto una Lazio che corre molto, che dal punto di vista atletico è davanti a noi. Resta da vedere però quanto le tossine dei 120 minuti e la delusione possano condizionare il loro rendimento.”
LUCA VALDISERRI (Retesport): “Penso che la Roma farà il possesso palla se la Lazio si chiuderà, ma non credo che la Lazio si chiuderà avendo un solo risultato possibile. È una partita che si apre a tante letture: la Lazio oggettivamente sta meglio della Roma, ma non sta bene come stava un mese fa. E poi avere il vantaggio di due risultati su tre non è poco. Continuo a pensare che se De Rossi guadagna tanto in qualche modo se lo sia meritato. Io ho le mie passioni: ho giocatori che mi piacciono molto, altri che mi piacciono meno. Però sento sempre troppa presunzione nei giudizi: De Rossi è finito, Pjanic ha giocato quattro partite in quattro anni... benissimo d'accordo. Allora perché ci sono allenatori che cercano Pjanic? Perché Garcia li schiera sempre questi giocatori? E' ubriaco, incompetente. Mandi in campo Pjanic anche se non è al 100% perché pensi che quel giocatore abbia delle qualità”.
"PAOLO FRANCI (Rete Sport) : “Lotito è un presidente cha ha saputo vendersi bene ai poteri forti. Lui è stato bravo ad ingraziarsi i poteri forti, facendo il faccendiere dei presidenti che nel frattempo erano impegnati a gestire i propri affari e le fabrichette.”
"ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport) : “Lunedì la Roma può vincere ma non dobbiamo aspettarci di vedere bel calcio. In questo momento l’aspetto tecnico dice che la Lazio sta meglio della Roma, ma sappiamo che in partite come questa la componente psicologica è fondamentale.”
"FRANCO MELLI (Radio Radio) : “La superiorità della Lazio sulla Roma è innegabile ma credo che i danni possano arrivare da questa fatica fatta in Coppa Italia. Dio è juventino. Speriamo che non sia pure romanista”
"ALESSANDRO AUSTINI (Tele Radio Stereo) : “Sarà importantissimo il lavoro di Garcia di questi giorni, poi dal fischio di inizio però tocca ai giocatori. Ci sarà una tensione da gestire nel modo giusto senza disordine né agonismo cattivo. L'impatto è fondamentale e la Roma in questa stagione l'ha sbagliato molte volte, lo sbagliò anche nel derby d'andata”
"MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport) : “Non capisco perché un Pereyra della Juventus non si permette di fare richieste assurde sull’ingaggio e invece Nainggolan qui a Roma si? In vista del derby ci vorrà una Roma non migliore, ma una Roma con un Garcia più creativo”
UGO TRANI (Retesport): “La devi giocare così: Iturbe-Totti-Ibarbo, o Ibarbo-Totti-Florenzi. Rinunci al possesso palla, puoi farlo. Allegri, che vuole bene alla Roma, perché lui sarebbe venuto, già ti ha fatto due regali in uno: te li ha stancati e ti ha dato la dritta su come batterli”.
UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo): “Pesa perché è una partita importante a cui la Lazio teneva, ma hai perso contro la finalista di Champions, una squadra forte. Totti non gioca perché è romano, o perché è il capitano: gioca perché è essenziale, serve come giocatore. L'unica cosa che conta è che Garcia lo consideri utile per l'economia della squadra: questa è l'unica considerazione che deve fare l'allenatore”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Nel derby la Roma parte come favorita, perché troverà una Lazio stanca. I giallorossi dovranno essere bravi a giocarlo con la testa. In queste partite bisogna vedere come riusciranno a giocarla Totti e De Rossi. Loro la sentono molto e la testa potrebbe influire negativamente sulle gambe. Mi preoccupa meno Florenzi".
FURIO FOCOLARI (Radio Radio) : “Io non sono così pessimista…ma come si può pensare a una Roma favorita vista la Lazio di ieri sera? L’autostima di questa squadra esce notevolmente accresciuta dalla partita di ieri. Non posso escludere che possa essere stanca, ma cinque giorni per recuperare sono tante. Mai come ieri la Juve era stata mai messa sotto. Ora si tratta di vedere il recupero di Biglia, che è importantissimo. Se il Napoli vince a Torino, allora il campionato è davvero falsato. Io non credo, ma se così fosse, sarebbe falsato.”
NANDO ORSI (Radio Radio): "Il campionato è falsato e la Lazio è la vittima. La finale di Coppa Italia si doveva giocare a giugno. Il Napoli incontrerà una Juve che festeggia due titoli e farà giocare le seconde linee. Adesso Pioli ha una squadra stanca e con due infortunati seri. Io in questi giorni lavorerei solo sulla testa e meno sulle gambe. Farei svolgere solo un paio di allenamenti blandi".
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport): "Leggo che Garcia potrebbe schierare il rombo per il derby. Mi piace! Inizierei con Ibarbo e Iturbe in attacco, poi Totti lo farei entrare nella ripresa quando gli altri sono stanchi. Lì può fare la differenza. Alla Roma manca la grinta e la continuità che hanno quelli della Juve".
DARIO BERSANI (Teleradiostereo): “C'eravamo creati delle aspettative importanti. Le aspettative che avevo creato per la Roma sono le stesse che mi ero creato quando ha preso Pjanic nel 2011. Ti senti tradito. Ti senti tradito e fa male. Questo campionato ti offre l'ennesima possibilità per salvare la stagione: se vai a giocartela con due risultati su tre a disposizione rischi pure di giocare con il braccino. La Roma arriva al derby in una condizione fisica che dovrebbe essere migliore ma se vai ad analizzare gli ultimi due mesi chiaramente la squadra che corre è la Lazio”.
AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): “Meno male che finisce questo campionato: io l'ho odiato. In questo derby delle due squadre quella che dà meno garanzie è la Roma. Non ti senti mai tutelato con questa squadra, che proprio non riesce a tornare a livelli di stabilità tali da farci campare qualche settimana tranquilli”.
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