‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Gervinho penso parta titolare. Uno tra Pjanic e Nainggolan riposerà”, SAVELLI: “Il calcio è lo specchio del Paese”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo):"Più che questa di domenica, sarà molto più significativa la gara con il Feyenoord. Io sono fiducioso su questo punto di vista e la gara di domani può aiutare. L'importante è, però, non farsi illudere. Penso che parta Gervinho titolare, ma anche qualche minuto per Doumbia. Uno tra Pjanic e Nainggolan riposerà domani e uno col Feyenoord, anche se le opzioni sono tante. Doumbia può essere una medicina buona per l'attacco della Roma, può essere più funzionale di Destro, è più mobile."

LUCA FALLICA (Tele Radio Stereo):"E' il momento più importante della stagione. La Roma deve legittimare il secondo posto. Contro il Parma non pretendo per forza vittoria e bel gioco, contano i tre punti anche se ovviamente sarebbe importante ritrovare il gioco a cui eravamo abituati. La Roma in queste ultime gare ha beccato le squadre messe meglio fisicamente"

ANGELO MANGIANTE (Rete Sport):"Mi aspetto qualche provvedimento su Lotito. Questa è solo la prima telefonata e ha fatto molto rumore.. Figuratevi le altre. Poi bisogna anche dire che Lotito è uno che spesso esagera, si fida della sua dialettica e piace molto dare l’impressione di avere più potere rispetto a quello che ha"

FEDERICO NISII (Tele Radio Stereo):"Ljajic sta meglio rispetto a prima. I giudizi sono cambiati a ritmo vertiginoso su Verde. A me aveva impressionato ma negativamente nelle sue prima uscite. Da come Garcia ha parlato di Doumbia mi fa pensare che l’africano in due mesi giocherà più di quanto abbia fatto Destro con da inizio stagione"

JACOPO SAVELLI (Rete Sport):"Con queste intercettazioni, i sospetti che c'erano prima sono diventati concreti. I contenuti della telefonata sono gravissimi e il gioco su come sono state pubblicate è il classico gioco del dito e la luna. Una cosa dove si decide a tavolino, non è uno sport. Il calcio non è diverso dal Paese: perchè dovrebbe esserlo? E' lo specchio di quello che accade in Italia. La Roma da Torino in poi, non può lamentarsi degli abritraggi. Domani gioca sicuro Gervinho, mentre potrebbe riposare Ljajic e potrebbero giocare Florenzi e Verde. Senza Totti, dovrebbe giocare Pjanic. Doumbia penso possa entrare a partita in corso. Mi aspetto una vittoria sofferta della Juve a Cesena"

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport):“Per la Roma si respira un’aria di attesa a questa partita diversa da prima. C’è l’attesa dei giocatori che sono tornati, c’è la sensazione che qualcosa stia cambiando. La partita non è una di quelle che ti fanno tremare le gambe, mi sembra che si possa andare allo stadio con delle sensazioni positive. La distanza con la Juventus è notevole, però con lo scontro diretto e queste sensazioni di positivà un tentativo si può ancora fare. Probabilmente basta Gervinho per accendere un po' di fantasie”

GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo):“Garcia stavolta ha almeno un dubbio per reparto ed è una cosa buona vista anche la partita di Europa League di giovedì. Oggi è una formazione difficile da individuare perché ci sono una serie di giocatori che non stanno benissimo, quindi bisogna anche fare una serie di valutazioni per una partita con una squadra che è allo sbando. Sarebbe opportuno che la Roma giovedì mettesse un'ipoteca sul passaggio del turno, quindi si potrebbe pensare domani ad una formazione, non dico di seconde linee, ma magari di risparmiare certi giocatori per giovedì, quindi penso che Totti e Pjanic potrebbero riposare. Lo stesso Doumbia io l'immagino in panchina domani, ho dubbi su Gervinho che non ha bisogno di particolari allenamenti e potrebbe partire titolare così come Florenzi e Ljajic oppure Verde”

DANILO SALATINO (TeleRadioStereo):“Alla Roma per vincere questa partita servono stimoli, perché il Parma è disastrato. La Roma è esperta nel rivitalizzare i morti, la partita ha questo pericolo. Metterei dentro giocatori che hanno motivazioni extra, come i giovani. Se non sfruttare i giovani ora quando? Poi magari con calma ci sarà modo di sfruttare anche Gervinho e Doumbia. Il caso di Doumbia è particolare perché in genere ad un giocatore appena arrivato gli si lascia il tempo per ambientarsi, ma nel suo caso la Roma l'ha preso per utilizzarlo così com'è, per dire 'fai quello che sai fare meglio e basta'”

VALENTINA CATONI (TeleRadioStereo):“Alla Roma serve una botta d’entusiasmo, un po’ di cambi io li farei. Questa è un’occasione di rinascita, abbiamo vinto a Cagliari ed ora dobbiamo andare avanti.

Paredes e Verde sono giocatori nuovi che hanno dato un'ottima prova, l’argentino ha dimostrato di essere quello più pronto. La settimana scorsa Garcia ha fatto benissimo con la scelta di Verde. Le prossime saranno due settimane veramente impegnative, magari Garcia manderà in campo la squadra migliore per l'avversario ma tenendo conto che giovedi c'è una sfida fondamentale. Magari Doumbia qualche minuto lo vedremo domani”

UGO TRANI (ReteSport):“Su Lotito parla solo Pallotta che è lontano. E’ troppo poco. Non deve essere Pallotta da lontano ad intervenire, in lega non si è sfiorato l’argomento, l’ha fatto solo Lotito per difendersi. Il calcio italiano va rifondato. Solo Roma e Juventus sono uscite allo scoperto, stanno tutti dentro a questo pastrocchio tranne queste due” 

MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport):“La Roma ha bisogno dei suoi fondi derivanti dagli introiti della CL. E' in corso una ristrutturazione del debito e della società in generale. Qui c'è stata anche una valutazione del rating da parte di S&P e l'operazione della Roma è stata classificata BB+. Tutti questi discorsi hanno sempre un riscontro diretto sul campo, sui giocatori, su quanto guadagnano e sulla competitività.

Speriamo che Gervinho se scenderà in campo sarà nelle condizioni per aiutare una Roma che in questo momento ne ha davvero bisogno. Mi sembra un po' difficile l'utilizzo di Doumbia che si deve ambientare e contemporaneamente di Verde.”

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Lotito non ha fatto altro che dire, alla sua maniera, quello che il calcio italiano dibatte da anni. La partita di Cesena della Juventus è più complicata di quella della Roma, ma è chiaro che la Juve è più forte. Io Doumbia non me lo aspetto, Gervinho se ne è in grado sì, conosce la Roma. Il Parma entrerà in campo avendo in testa ben altro”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“Una formazione vale l'altra, Gervinho talmente fuori dagli schemi che può giocare anche se scende dall'aereo un'ora prima.

Quello di domani è un test abbordabile e la squadra può trarne un vantaggio. Verde ha avuto questo bell'impatto, se lo metti in panchina e lo fai giocare ogni volta che c'è la possibilità è la cosa migliore. Condivido l'idea con Paredes che c'è un problema perché non giocano i giovani e i vecchi sono scarsi. Io posso anche capire questo discorso se hai delle squadre di grande livello con dei valori assoluti, ma non è vero: sono squadre con gente vecchia ed è paradossale che non ci sia spazio per i giovani.

Sono molto critico con Pjanic e con Ljajic perché hanno delle buone qualità tecniche per giocare nel nostro campionato, ma possono dare di più perché quando hai una tecnica così puoi fare tutti i ruoli. Forse Pjanic non si sente così importante come in nazionale, sembra un giocatore inespresso"

NANDO ORSI (RadioRadio):“Quella di domani mi sembra una formalità. Il Parma non ha la forza mentale di andare ad affrontare una partita. Io mi aspetto una gestione attenta della formazione oggi ma propositiva giovedì. Ovvio che Doumbia arriva venerdì quindi non può giocare a tempo pieno subito, giocheranno qualche minuto oggi e poi giovedì a tempo pieno, l'obiettivo è quello di portare gli 11 titolari a tempo pieno con la Juventus. Garcia in questa partita può sperimentare.

Meglio che Verde stia in panchina, perché se gioca e fa una partita straordinaria poi ricominciano i dualismi. Come tutti i giocatori che poi sono diventati bravi, hanno avuto un momento in cui entravano e uscivano, questo è un giocatore di prospettiva e bisognerebbe fare così.

E’ Pjanic il grande problema. A detta di tutti è un grande giocatore e poi? Facciamoci delle domande su dei giocatori che in Italia sembrano dei grandi ma poi non sono per niente incisivi. O mentalmente Pjanic ha dei problemi, oppure a me sembra un giocatore non da recuperare ma quasi, mentre la Roma punta tanto su di lui”