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RADIO PENSIERI, BALZANI: “La Roma esce rinforzata tecnicamente e mentalmente da Torino”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport)"La civilissima Torino ieri ha sputato e insultato sui tesserati. Se fosse successo all'Olimpico sarebbe andato sulla Cnn. La Roma esce rinforzata tecnicamente e mentalmente da Torino. Ora se fossi Garcia appenderei nello spogliatoio la classifica della serie A senza la Juve. Perché e' vero che sarà quasi impossibile vincere nel civilissimo Juventus Stadium, ma se la Roma gioca come ieri sarà lo stesso anche all'Olimpico"

IACOPO SAVELLI (Rete Sport) : "Chi poteva mai vedere che la posizione di Vidal fosse o no perfettamente in linea? In quel caso era aldilà ed era giusto fischiare, ma la regola è riuscita a complicare tutto. Come sul gol di recupero, il tabellone espone i minuti ma per regola quelli sono solo il minimo perché poi può aumentare a discrezione dell’arbitro. La Roma ha fatto più fatica con la Juve, impattava contro giocatori importanti come Vidal e Pogba. Alla fine stare a parlare degli arbitri ci fa solo male, bisogna dire che in partite come queste non puoi sbagliare nulla. Pjanic che da due metri tira di punta sbagliando, è un’occasione che può farti recriminare una partita intera".

ANGELO MANGIANTE(Rete Sport) : "Da questa situazione si può uscire solo con la moviola in campo. Come nel tennis, un punto può valere milioni di Euro. Nella partita più ‘straordinariamente’ importante della Serie A perché non ha arbitrato il migliore di tutti, ovvero Rizzoli? Difronte a questa situazione sono andati in confusione anche gli assistenti. E’ stato una patatrac, non si è parlato della parte tecnica. Eppure un gol come quello di Iturbe io non lo vedevo da tanto tempo su un terreno di gioco. E’ stato bellissimo, ma non ne ha parlato nessuno. L’assistente ha detto che Totti è stato ammonito per aver rivolto alcune parole a uno spicchio di tifosi dello Juventus Stadium".

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "Mettendo da parte le polemiche la partita ha detto che in campo c'era una Juventus al completo, tranne l'assenza di Barzagli ed una Roma, invece, piena di seconde linee. Quindi questo significa che la squadra di Garcia ha ormai raggiunto la sua rivale e meritava qualcosa di più"  

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): "Togliamo anche la tesi di inghippo e complotto. Sono errori umani dell'arbitro. Però mi puoi lasciare fare una domanda: perché ogni volta che c'è uno, due o 10 errori, questi vanno sempre a vantaggio della Juventus e non squadra avversaria? Perchè c'è spesso inettitudine ed errore, ma sempre lì vanno a colpire?

Ma anche negli altri campionati, ad esempio quello Spagnolo, per lo meno c'è alternanza. In un decennio un paio di squadre mettono la testa fuori e vincono il campionato. Qui da noi c'è un Istant Book con su scritto "Juventus". Una volta che ti sei letto quelle quattro pagine ti sei letto il campionato italiano. La partita di ieri mi ha ufficializzato che io pure quest'anno so stato messo da parte.Vorrei giocarmi le mie partite alla pari.

La verità è che io ho un proprietario terriero: io ho le pecore ed è come se lui ogni volta facesse finta che me le manda a pascolare, poi mi manda anche i cani lupo e me le fa mangiare. Noi viviamo sotto padrone, e quel padrone si chiama Juventus. E non hanno alcuna accondiscendenza con questa realtà: questo è il fastidio. Essere presi anche in giro. "I piagnoni" ci chiamano. E intanto l'arroganza che mostrano nell'essere contenti di vincere così. Quando li vedi urlare come se avessero fatto il grande colpo sportivo: se ne compiacciono, sono felici. Questa è la loro arroganza storicamente acquisita".

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “I giocatori della Roma sono stati presi a sputi, è stata sfiorata più volte la rissa perché chi ha uno stadio di proprietà pensa che a casa sua può fare come gli pare. Ci sono corsi e ricorsi storici che non possono essere sottaciuti. Se il Capitano parla così ha ragione, ieri SkyJuve voleva far passare Totti come un piagnone. Una partita che ha sfiorato il ridicolo. Allo Stadium puoi fare come ti pare solo se sei juventino”

PAOLO ASSOGNA (Rete Sport): “La tradizionale arbitrale dice che nel dubbio i rigori non si danno. Gli episodi che hanno portato ai gol della Juve erano facilmente risolvibili. Come calcio italiano si rimane a stare fermi e statici. Necessario l’intervento della tecnologia, non c’è niente da fare. Non è facile ripartire ora perché adesso vai a dire a un investitore che viene dall’America che deve continuare”.

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): “In queste situazioni è importante anche non perdere la testa, sia quando si va in campo che quando si analizzano le situazioni. Giusto farsi sentire, giusto che lo facciano i dirigenti, poteva essere più rappresentativo se lo faceva Baldissoni. Spero non si cada nel vittimismo che diventa un’arma contro la Roma stessa”.

GALOPEIRA (Teleradiostereo): “La partita di sé è una grandissima rapina ma la cosa più grave è il messaggio a tutto il campionato: “Non vi azzardate e pensare di potervela giocare da noi”. Cosi si vincono i campionati. Pogba si butta quando capisce che non arriva più sul pallone, sono scorretti nell’anima. Bonucci se non giocava nella Juventus di Conte, quando mai poteva vincere qualcosa in carriera?”

PAOLO FRANCI (Rete Sport): "Credo che questa partita debba fare arrossire la Juventus dal punto di vista dell'ospitalità. L'anno scorso ti arrampicavi per cercare di essere alla pari della Juve, quest'anno sei più forte secondo me”

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): "Il sistema Juventus lo ha spiegato bene De Sanctis l’anno scorso. L’unica cosa da fare è provare di vincerle tutte perché dobbiamo vincere lo scudetto. Totti sarà il primo che proverà a vincerlo questo campionato. Dire che le cose non vanno è un esercizio di serietà. Capisco lo sdegno ma la Roma è magica"

DAVID ROSSI (Roma Radio): "La chiave delle vittorie della Juventus non è in campo: è fuori. Comincia fuori, perchè dal primo minuto c'è una pressione, un'arroganza, una cattiveria. Loro sono cattivi, in campo, intorno al campio e fuori dal campo. La partita allo Stadium la perdi prima. C'è un meccanismo globale di intimidazione che ti mette in condizione di rimanere sconfitto. Loro ti fanno sentire  che tu devi lasciare i tre punti là. E se tu fai come la Roma, che va lì in campo e sbaglia solo i primi tre minuti e gli ultimi tre, ma entra con coraggio e fa la partita – se tu vai là e gli segni e vai in vantaggio, allora rigori inventati, gol in fuorigioco, cartellini... Mi dite come fa allora il Cesena a presentarsi allo Juventus Stadium? Come fa l'Empoli? E le altre?"

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Aveva già combinato guai a Londra Rocchi. E’ stata una cosa vergognosa, mi auguro che Rocchi sia sospeso per sei mesi e Nicchi si dimetta. Come fai a parlare di calcio se poi tutte le cose vengono vanificate. Ha ragione Totti! Nemmeno nelle peggio partite di Calciopoli succedevano queste cose. Chiamassero gli arbitri stranieri, non ce la faccio più a vedere questo schifo”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Rocchi inadeguato per una partita come questa, non ha saputo gestire nulla, ha voluto essere autoritario ma non lo è mai stato. Ne ha combinate di tutti i colori. Quello visto da Rocchi ieri non è accettabile.  Non ho visto una Roma nervosa, poteva far meglio nel secondo tempo, non ho visto nervosismo particolare. La Roma deve pensare che ha raggiunto la Juventus”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Ieri Rocchi indeciso su tutto, ha perso la testa. Ieri aveva la faccia terrorizzata da subito. Non l’ha più ripresa. Fino all’anno scorso lo consideravo il miglior arbitro italiano. Se la Roma la mette solo sull’arbitro commette un errore. Non c’è  complotto perché ormai le società sono amiche, come gemelle. Sono politicamente sulla stessa posizione e in opposizione. E’ vero che un allenatore si fa espellere durante la partita, questo contribuisce a innervosire i propri giocatori”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Dopo le designazioni lo avevo subito detto perché avevo visto Lazio-Udinese, dove aveva commesso una serie di errori ed era stato indisponente verso i giocatori. Era un arbitro non all’altezza, ci voleva Rizzoli. La Roma deve pensare di aver fatto una grande partita e quindi di poter aspirare ancora. Ha subito sicuramente un torto, la Roma meritava almeno il pareggio. Risultato bugiardo però bisogna dare alla Juve quello che è suo. La Roma esce bene da questa partita, una squadra che se la può giocare con chiunque. Forse non vi ricordate come finivano le ultime partite finite a Torino. Se pensi al complotto stai fuori strada e ti crei solo un vittimismo. Garcia ha dimostrato anche ieri di essere forte ma non deve fare quelle cose, favorisce il nervosismo dei suoi giocatori”

DARIO BERSANI (Teleradiostereo): “L’interpretazione degli episodi completamente sbagliata. Le uniche scelte giuste sono il non rigore a Marchisio e quello dato a Totti. Tre gol irregolari su tre”