‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “Adesso aiutiamo il presidente Garrone a cacciare Delio Rossi”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

JACOPO SONNINO (Radio Radio): "Maicon è il valore aggiunto di questa Roma. Mi ricorda tantissimo Cafu in un campionato dove mancano gli esterni. Anche il mix tra giovani e senatori esperti è un altro valore aggiunto. Ora sono curioso di vedere la squadra alle prime difficoltà, perchè prima o poi arriveranno anche quelle"

CARLO ZAMPA (Rete Sport): “Vedo la Roma che è prima in classifica ora penso alla gara di mercoledì. Avvertite Ljaji? che Rossi è in panchina e speriamo che la squadra sia carica e continui a fare quello che ha fatto, cioè vincere. Adesso aiutiamo il presidente Garrone a cacciare Delio Rossi. Una fotografia del derby? E’ l’esultanza di Garcia al gol di Balzaretti. Oppure la faccia di Borriello perché da lì si capisce il clima che c’è nella Roma: assolutamente dentro la squadra. E poi Daniele De Rossi nel momento in cui ha salvato il gol di Ederson oltre a quello di disperazione al gol annullato a Klose (ride)”

ENRICO MAIDA (Rete Sport): “A me piace vedere le cose dall’alto mi sembra che ci siano due cose importanti: la Roma gioca a misura del suo allenatore. Il rapporto tra tecnico e squadra è molto forte. La Roma ha preso un solo gol e hanno segnato tutti tranne i due centrali e Gervinho che ha un problema irrisolto con il gol. Ha una somiglianza con la Juve di  Conte. E’ un squadra che non ha un vero attaccante ma porta a segnare tutti i giocatori. Poi c’è una parte nostalgica. Ho letto le statistiche non vinceva le prime 4 dal 1960, anno in cui ho cominciato a seguire il calcio con passione e mi ricordo che era una Roma divertente ma finì quinta. Questa Roma oltre ad essere divertente mi pare anche concreta. Ha ragione Garcia per puntare a classificarsi tra le prime 5. Se poi succede qualcosa alle dirette concorrenti possiamo stare lì e vedere quello che succede”

DANIELE LO MONACO (Rete Sport): “Maicon ha sostenuto la squadra dall’inizio alla fine. Dagli spogliatoi si sentiva solo lui. E’ divenuto un giocatore fondamentale della squadra. Benatia e Castan mi hanno stupito credo e sono convinto che loro siano una coppia che funziona. Hanno tutte e due la testa giusta. De Sanctis non è giudicabile non prende un tiro in porta. Facciamo un appello alle squadre avversarie. A Ljaji? manca qualcosa per divenire grande ha personalità ma forse è un po’ troppo egoista. Tuttavia un bel grande impatto sulla partita”

FEDERICO NISII (tele Radio Stereo)  : "Questo 2 a zero ci ha tolto un peso, sono rimasto  esterefatto piacevolmente, la scenografia bella per l’abbinamento cromatico ma soprattutto perchè lo striscione è stato messo in quella eleganza quasi letteraria, mi è piaciuto molto, ieri sono  arrivato non proprio rilassato ma rasserenato grazie alla roma di inizio stagione una  squadra che va oltre la singola partita, ero un pò preoccupato per il virgolettato di Ljajc pre derby che diceva di vedere i compagni nervosi e ho pensato ora la Roma entra contratta e nervosa non riesce a esprimersi ; effettivamente all’inizio è entrata con un certo stallo più mentale che tattico è qui che è entrato in gioco Garcia che è stato il punto forte di questa vittoria è successo che la Roma si è rigenerata in 3 mesi; il miracolo di garcia soprattutto per il tempo a disposizione (pochissimo) riuscendo a costruire una squadra trasformata nella testa dando: fiducia, serenità e autostima partendo dai difetti congeniti, soprattutto la tenuta difensiva infatti non posso giudicare la stagione di De Santis perche non prende tiri, è una squadra compatta e un allenatore che sa quando intervenire per modificare l’assetto.  Questa è la Roma attualmente non so quanto può essere competitiva, so che servirà molto per arrivare terzi ma tra le quattro o cinque squadre del campionato ci arriva;  la cosa bella è che abbiamo una squadra alla quale dare fiducia".

VALENTINA BALLARIN (Tele Radio stereo): "Garcia ha riportato la normalità, le tre fotografie principali del derby sono quelle riguardanti l’allenatore: all’intervallo che parla con Totti e Florenzi, la spinta che Garcia da a Florenzi come a dire adesso sfogati lo sentivi troppo il derby per questo ti ho cambiato e la stretta di mano con Pektovic; è simile a Mourinho per questi motivi"

ILARIO DIGIOVAMBATTISTA (Radio Radio): "Secondo me la Roma è la vera sorpresa e puo' lottare per lo scudetto. Rispetto a Juve e Napoli è una squadra leggera di testa, non ha gli impegni in Europa e vedrete alla lunga ne approfitterà". 

LUIGI FERRRAIOLO (Radio Radio): "La Roma non è da scudetto. Garcia è stato bravo a liberare i giocatori da quello che avevano in testa, dalla confusione e dalle contestazioni ricevute. Ieri è stata in campo con una intelligenza tattica e psicologica evidente. E questo è merito di Garcia. Il caso Balzaretti è emblematico"

FRANCO MELLI / 2 (Radio Radio): "La Chiesa rimessa al centro del villaggio vuol dire aver ritrovato questo De Rossi, aver trovato il giusto feeling con Totti. Io vi dico che questa Roma appena troverà spazio a Borriello diventerà da scudetto"

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “ Il dato più interessante sono le 4 vittorie su 4 partite. Il mio voto a De Sanctiis è ng , in quattro partite il portiere ha fatto una parata in tutto, ed è la seconda volta che mi trovo a mettere questo tipo di valutazione. La Roma ha dominato e vinto meritatamente, la squadra è convinta con questo sistema basato su inserimenti e possesso palla, ancora una volta i gol sono arrivati nella ripresa dopo la prima sostituzione. Garcia ha dimostrato di essere un tecnico con le idee chiare che fa giocare bene la propria squadra e con una difesa solida, e con un Totti che oggettivamente è tra i tre migliori giocatori del campionato, non lo dico io, ma la media di tutti i giornali in Italia. Benatia è la rivelazione di questo inizio di campionato, anche più di Maicon. Pjanic giocava nella zona di Hernanes, e il brasiliano non si è mai visto durante il match, stesso discorso per Strootman, che in fase di costruzione non ha brillato, ma in fase di copertura hanno giocato una buona partita. Totti ha capito, nella ripresa, di mettersi da un’altra parte , e ha fatto un secondo tempo straordinario. La Roma non è Totti-dipendente. Totti è molto difficile che gioca male.”

RICCARDO GENTILE (Rete Sport): “La squadra cresce ed è un segnale molto importante, se fossi la Roma, con la Samp scenderei in campo con un atteggiamento iniziale diverso, partire subito forte, fin dal primo tempo, perché di fronte ci sarà una Samp che deve dimostrare molto al suo pubblico. Non bisogna per forza cambiare gli uomini, bisogna aggredire subito la Samp e metterle paura.  Questa Roma di Spalletti, somiglia alla Roma di Spalletti, senza attaccanti puri, allora c’erano Taddei Perrotta e Mancini, oggi ci sono Gervinho Ljajic e Florenzi.”

PIERO TORRI (TeleRadioStereo) : “I tifosi della Roma dovrebbero pagare il 50% del biglietto perché al primo tempo non succede niente e poi dal 45 minuto in poi partono a mille. Con la frase ” Abbiamo solo rimesso la chiesa al centro del villaggio” per un ateo convinto come me, mi fa venire voglia di tornare a messa. Il “ciancicone” Delio Rossi forse non sta in panchina ma quello che vorrei è che la Roma gli dia una bella scossa anche a lui. Se rimettono dritto Destro la Roma è veramente completo. Benatia non fa mai un fallo, va d’anticipo, è un dominatore, Klose ieri ha pensato che forse è  meglio ritirarsi o andare a giocare a Dubai.”

RICCARDO GALOPEIRA(Teleradiostereo): “ Balzaretti è sempre una “pippetta”, ma per me almeno oggi è il miglior terzino del mondo. Il pensiero che prima o poi arriverà un pareggio, mi sento male. Dopodomani è molto difficile. E’ innegabile che la Roma finora ha incontrato squadre minori. Se facesse gol Gervinho sarebbe un calciatore da 40 milioni.  L' allenatore si fa volere bene anche da chi non gioca è già un grande risultato. De Rossi dopo il gol annullato a Klose ha salutato in maniera particolare i laziali, è lui l’ago della bilancia della Roma, se non avesse giocato a pallone, ieri sarebbe stato in Sud.”

DAVID ROSSI (Teleradiostereo): “ Lo avevo detto che segnava Balzaretti! Dopo l’uno a zero, la Roma sembra che clicchi un interruttore, sembra che dice: “adesso ne facciamo un altro!”. Benatia: che giocatore. Castan con lui si sente più sicuro, e De Sanctis è un “rompipalle” e da dietro il portiere lo telecomanda, e il brasiliano ha bisogno di sentirsi vivo. Benatia ha rifiutato tante destinazioni migliori sia a livello di soldi che di palcoscenico, voleva solo la Roma.Garcia ha toccato le corde dello spogliatoio e anche quella dei tifosi. Le cose che dice e che ha detto fino ad ora sono state importanti, semplici ,dirette, intelligenti.”.

UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo): “ Qualche fenomeno della televisione al 70’ ha staccato e ha inquadrato il tabellone. Ho sentito dire da molti che il campionato inizierà mercoledi contro lo Samp, ed è una cosa da veri professionisti. Hanno la consapevolezza di dimostrare di essere una grande squadra. La Lazio è una grande squadra, Garcia me lo ha detto ieri nel post-partita ed io do retta al mister. Partita molto tattica nel primo tempo, ha letto bene la situazione e la sostituzione Florenzi-Ljajic è stata vincente. La lettura del primo tempo mi è piaciuta tantissimo. Ieri ero molto tranquillo, perché percepivo grande consapevolezza. L’intervento di De Rossi vale un gol. Mi hanno definito Benatia come “un martello”.

UGO TRANI (Rete Sport): “Questa è la vittoria della gente perché il tifoso, più di tutti, è stato malissimo dal 26 maggio 2013, il tifoso è rimasto qui, con la sua passione e con quel giorno maledetto, con quella sconfitta ha dovuto fare i conti soprattutto il tifoso romanista, il calciatore è un professionista, noi siamo giornalisti, lavoriamo e viaggiamo, quelli che hanno meritato ieri sono stati i tifosi della Roma, la loro gioia è la più vera. La più giusta. Se ci pensiamo per  certi giocatori è una partita come altre, per Maicon, ad esempio, è stata una gara normale, ha vinto il triplete, quindi non capiva certe emozioni. Fino a ieri”

 MARIO CORSI (Centro Suono Sport): "Finalmente la Roma dopo due anni mezzi di questi stranissimi personaggi che si sono messi al comando, grazie a Garcia e ai giocatori hanno fatto qualcosa di romanista. Il merito, però, va esteso a tutti quanti. Anche De Rossi che è andato sotto la nord con il dito. Bellissima la coreografia con quella frase".

FRANCO MELLI (Radio Radio): "La Lazio difficilmente resterà nella prima parte della classifica. La Roma bene, ma ha incontrato una Lazio debole che è crollata nella ripresa e grazie anche a un allenatore che non cambia mai nente. Lotito guarda tutto, poi accetta la decisione della Lega Calcio che non mette il derby al lunedì"

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Verranno partite più importanti sul piano tecnico da giocare per la Roma, la Lazio si ridimensiona dopo questo derby, dopo gli otto gol presi dalla Juve in due gare, dopo il gioco mostrato, però hai vinto un derby, che non è una partita qualsiasi, quindi questo è ottimo, come è ottima la vittoria sul piano del gioco, della testa, della motivazione. Questa Roma va benissimo per il campionato italiano, è pronta, attenta, poi vedremo anche la difesa quando incontrerà Higuain o Balotelli o Tevez, come si comporterà, come reagirà all’urto dei grandi attacchi, però la Roma crede fermamente nelle parole e negli schemi del suo allenatore, e questo non succedeva dai tempi di Spalletti, quindi dal 2008-2009. Balzaretti è un grande professionista, si è allenato sempre alla grande, sempre dando il massimo, e poi alla fine se ti alleni così e ci credi, il calcio ti da sempre una rivincita.”

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): “Quattro partite, dieci gol fatti e uno subito. Il migliore è ancora Rudi Garcia, la Lazio ha già sei punti di distacco dopo poco tempo”.

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): “Non credo che la Roma poteva vincere 6-0, ma la partita ha avuto solo la faccia della Roma, la Lazio aspettava che i giallorossi si disunivano per colpire, ma questo non è successo, io ho visto un Totti stratosferico ed è lui il migliore non Garcia, ha fatto dei lanci splendidi. Che partita di De Rossi!”.

ANGELO DI LIVIO (Radio Manà Manà Sport): “L’anno scorso la Lazio giocava in Europa League e nei secondi tempi dei derby ci asfaltavano. Gervinho non andava in porta sul fallo di Cana, ma il fallo era brutto e c’era il rosso, mentre Dias non andava espulso. La Roma nel secondo tempo ha avuto una marcia in più, soprattutto dopo l’entrata di Ljajic. Benatia e Castan i migliori”.

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport): “L’espulsione di Dias non c’era, ma Gervinho è stato steso da Cana che era ultimo uomo. Fino a ieri stimavo Petkovic, dopo le parole di ieri, in cui diceva che meritavano, mi sono messo a ridere, è un antisportivo e un rosicone, non riconosce i meriti degli avversari”.