Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, CATALANI: “Il sostituto naturale di Pjanic è Totti. Se non gioca adesso non gioca più”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
FABIO MACCHERONI (Rete Sport): "Il tridente ideale col Frosinone è Salah-Dzeko-Iago. Bisognerà per forza di cose cambiare qualcosa per via dell’infortunio di Pjanic ma non mancano le alternative, ci sono Totti e Ucan. Non credo ci sia il rischio che si snobbi il Frosinone, credo la Roma abbia fatto tesoro di quel che è successo a Verona. Ad oggi è più importante la partita di sabato che il Barcellona”
MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “Dopo Verona-Roma mi ero spaventato, dopo la Juve invece ho visto un’altra Roma che vorrei vedere tutto l’anno. Contro il Barcellona è un discorso a parte. Il sostituto naturale di Pjanic è Totti. Se non gioca adesso non gioca più”
UGO TRANI (Rete Sport): “A me fa male dover parlare di Totti oggi. Lo so che tipo di giocatore è, ma parlare di lui adesso spesso si può sbagliare, soprattutto sui modi. Sui giornali leggo dei riferimenti molto subdoli, malevoli sul giocatore. Qualcuno in questi anni ne ha parlato male anche in diretta televisiva facendo capire che era lui il colpevole della mancanza di vittorie della Roma”
ADRIANO SERAFINI (Teleradiostereo): “Iago Falque è un pochino diverso dai giocatori con cui sono riuscito a parlare. E’ l’unico insieme a De Sanctis che non ha tatuaggi nello spogliatoio, perché ha paura degli aghi. E’ un ragazzo semplice, umile. Ha venticinque anni ha cambiato tre campionati, conoscendo grandi allenatori, da Luis Enrique a Guardiola. Sa quello che dice e te lo fa capire”.
MASSIMO CECCHINI (Rete Sport): "Io credo che tra Roma e Frosinone ci sono differenze impressionanti, sia dal punto di vista dei singoli giocatori, sia sugli stipendi.L’emergenza dettata dagli infortuni deve essere affrontata con responsabilità. Garcia non è mai stato un tattico, ultimamente lo sta diventando. Sarebbe bellissimo avere un calcio simil basket con giocatori interscambiabili, mentre nel calcio se sbagli la formazione iniziale hai solo tre cambi a disposizione.”
RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI (Teleradiostereo):“Lesione di primo grado al polpaccio per Pjanic. Sentendo alcuni medici è una lesione che va da 0 a un centimetro. Il problema non è ridurre la lesione ma elasticizzarla: se non fai un’ottima opera di manipolazione, questa rimane contratta e al primo affaticamento ritorna. La Roma è una squadra forte, esce Pjanic e gioca Totti. Chi se lo può permettere? Ci dispiace per il ragazzo, ma Garcia non ha grossi problemi”.
UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo):“La Roma deve dimostrare sabato che i valori tra le due squadre sono talmente distanti, con tutto il rispetto per il Frosinone, da chiudere la partita nei primi trenta minuti. Garcia potrebbe decidere di schierare al posto di Pjanic il nuovo acquisto, Vainqueur”.
LUCA VALDISERRI (Rete Sport):“Totti non può essere un cambio durante la partita, o parte titolare o meglio che resti fuori. Io credo che lui e Garcia hanno parlato e deciso il suo impiego durante il campionato. L’importante è capire quali partite saranno quelle di Totti. De Sanctis? Io sul portiere sono drastico, deve essere uno e solo quello”
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):“Lo stadio si farà! Io conosco aziende che sono partners del progetto e vengono aggiornate quotidianamente da chi lo sta portando avanti con novità e certezze. Fanno bene Legambiente e tutta l’opposizione a controllare per il bene del cittadino, ma questa opera verrà realizzata. Non ci sono dubbi”
SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport):“Io dico che a Frosinone giocherà Uçan al posto di Pjanic. Ma a me preoccupa chi e come giocherà contro il Barcellona. Quella è la partita più importante dei prossimi giorni, almeno secondo me”
FRANCESCA FERRAZZA (Retesport):“L’assenza di Pjanic porta a nuovi scenari tattici e all’inserimento di un centrocampista. Uçan in queste settimane non è stato presente agli allenamenti di Garcia perché impegnato con la sua Turchia. Sicuramente il tecnico se lo volesse impiegare avrebbe tutto il tempo di prepararlo in questi giorni, ma potrebbe anche uscire l’ipotesi Vainqueur. Uno dei due potrebbe giocare a Frosinone, con De Rossi scalato nuovamente in difesa”.
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport):“Quello che temevamo si è puntualmente presentato. Pjanic rientrerà penso dopo la sosta, per prendersi altri giorni in più per recuperare, sempre che non ritorni a giocare per la nazionale. Suonerebbe un po’ come una beffa, ma almeno giocando con la Bosnia recupererebbe un po’ la forma. Vainqueur secondo me ha grandi possibilità di giocare titolare contro il Frosinone, soprattutto se De Rossi rimane a giocare in difesa”.
DAVID ROSSI (Roma Radio):“Purtroppo Pjanic si dovrà fermare per un po’. Le prossimo le salterà: non ci sarà contro Frosinone e Barcellona. Lo stop di 20 giorni? Lo dicono i giornali, lo staff medico non si è pronunciato. Speriamo però salti meno partite possibili. Due partite, due pali e un gol strepitoso: la Roma ha bisogno di questo Pjanic, che si sta prendendo la squadra sulle spalle”.
NANDO ORSI (Radio Radio):“La Roma deve pensare molto al campionato. La partita contro il Barcellona è bella ed affascinante, ma i giallorossi devono concentrarsi sul match contro il Frosinone. Sarebbe una grave errore perché le vittorie si iniziano a fare in Italia, poi all’estero”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“Non bisogna sottovalutare la partita. E’ il classico match che può perdere solo la Roma, pensando che sia tutto facile e avendo la testa al Barcellona. Speriamo che questo non avvenga. Il Frosinone dovrà cambiare tattica contro la Roma, dovrà chiudersi e tentare la ripartenza. Se Stellone provasse a giocarsela a campo aperto, rischierebbe di prendere l’imbarcata”
GIANLUCA PIACENTINI (Teleradiostereo): "Pjanic salterà almeno 6 partite. Rischia di tornare a ridosso della prossima pausa del campionato. La Roma andrà il 4 ottobre a Palermo e quella potrebbe essere una data buona per il ritorno del bosniaco, dopodiché ci sarà la sosta per le Qualificazioni. La Bosnia, tra l'altro, ha due partite fondamentali, con Galles e Cipro. Vincendole entrambe arriverebbe terza e farebbe gli spareggi per l’Europeo, quindi Pjanic è presumibile che verrà impiegato"
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