‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Ora diventa obbligatorio non vendere Pjanic”, BALZANI: “Povero Kevin, vive un dramma sportivo”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.

TONINO CAGNUCCI (Rete Sport):"Dobbiamo vincere, ce lo meritiamo. E basta con le scaramanzie; la stella d'argento non la nominiamo, non parliamo di Scudetto.. Prepariamoci a vincere. Queste 11 partite sono già preparatorie per vincere l'anno prossimo in campionato, la Coppa Italia e fare una grande Champions. Quest'anno siamo più uniti di prima. La Roma ha vinto quando è stata unita. L'infortunio di Strootman? E' un peccato adesso. Ma penso che per l'anno prossimo quando la Roma vincerà campionato, Coppa Italia e Coppa dei campioni sarà tornato"

ALESSANDRO PAGLIA (Teleradiostereo):“Spero che vada come le altre volte. Nell’82/83 la Roma perse Ancelotti e vinse lo scudetto, nel 2000/2001 la Roma perse Emerson e vinse lo scudetto, spero che quando Strootman tornerà per la Roma vada come le altre volte. Ieri la Roma mi ha dato la quasi certezza di arrivare seconda in campionato, ieri sul campo si sono viste due squadre di due categorie diverse”

RICCARDO TREVISANI (Teleradiostereo):“E’ molto più grave l’infortunio di Strootman che la sconfitta. E’ un giocatore decisivo fondamentale per tutti fra i primi tre giocatori per importanza della stagione della Roma. Per quello che mi risulta torna a Novembre. Non puoi uscire dalla notte di Napoli senza avere la quasi certezza matematica di arrivare secondo, non puoi giocare cosi bene e perdere. Manca la concretezza per diventare una grande squadra”

ROBERTO INFASCELLI (Rete Sport): "Non ho mai visto un Napoli così, non ha costruito gioco. Nemmeno il Borussia ha fatto girare la testa al centrocampo del Napoli come ha fatto ieri la Roma. La Roma ha pagato il fatto di non avere un uomo fisso in area. Gli errori sono stati individuali; Destro non è da 4 in pagella, non è giudicabile e basta. E non male nemmeno l'arbitro Rocchi, ha fatto giocare bene ieri"

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): " Se non fosse per l'infortunio di Strootman oggi sarei più sereno di sabato in ottica Champions vista la prestazione col Napoli. L'assenza dell'olandese e' sanguinosa non tanto per l'apporto tecnico tattico, ma per quello caratteriale. E' un dramma sportivo anche per lui che teneva tanto al mondiale. Garcia ha fatto bene a non concedere punti di riferimento accorciando le fasce e non dando possibilità a Maggio e Ghoulam di salire. Ha sbagliato il cambio di Ljajic che ormai mi sembra un pesce fuor d'acqua. Ora capisco perché a Firenze non vedevano l'ora di darlo via, ma come si fa a entrare in una partita così con quella faccia da schiaffi? Non e' Garcia a doverlo motivare, non ha più 18 anni. Destro? Non credo sia una bocciatura, ma serve un altro tipo di attaccante per il gioco del tecnico francese"

ALESSANDRO AUSTINI (Il Tempo): “Ieri Garcia ha commesso un errore: non è un caso se non segni mai quando giochi senza attaccanti. Con Destro come finalizzatore, secondo me, avrebbe fatto almeno un gol. Prestazione della squadra da promuovere nonostante le assenze, però in alcune partite è meglio giocare male ed avere un Callejon o un Higuain che il contrario.La Roma senza attaccanti ha segnato un gol in tre partite”

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): “Io credo che questo infortunio di Strootman debba modificare i piani della Roma su Pjanic. Ora è assolutamente vietato venderlo perché a centrocampo non puoi fidarti di uno che conosce bene il reparto quando avrai l’assenza lunga di Strootman. Ieri ho visto una bellissima Roma, ma senza Totti che ti fa la differenza. Io dico che alcuni giocatori di questa Roma sono essenziali e il Capitano è uno di questi”

VINCENT CANDELA (Rete Sport):"Ieri Roma e Napoli hanno giocato bene. Peccato per il gol che non è arrivato. Bastos ha poche partite nelle gambe, una volta ha giocato da terzino, un'altra davanti. Non ha ancora tanto feeling coi compagni, diciamo che non mi ha fatto una grande impressione. Strootman? Quando nel 2000 abbiamo perso Emerson e altri per infortunio non è stato facile, ma la mentalità deve restare vincente per rimanere al secondo posto. Questa comunque resta una stagione straordinaria. Ma dobbiamo fare un salto di qualità a livello europeo; l'anno prossimo c'è la Champions"

ENRICO MAIDA (Rete Sport):"La Roma presto diventerà un marchio di fabbrica importante per come combina l'aspetto estetico del gioco e la concretezza. Ha un gioco che nemmeno la Juve ha. Riguardo ciò ci sono consensi esterni di assoluta attendibilità da gente che conosce e ama il calcio. La Roma in campo ruba l'occhio. Partite come quelle di ieri perse? Dico: ma chissene frega. Campionato chiuso? Assolutamente sì. E per il secondo posto sarà dura. Bisognerà giocarsela perchè il Napoli non mollerà facilmente"

DANIELE LO MONACO (Rete Sport):"Il complimento migliore è dire a questa Roma: va bene anche la sconfitta. E' l'estensione migliore di quel concetto espresso dalla Curva 'Mai schiavi del risultato' "

VALENTINA BALLARINI (Teleradiostereo): “La Roma ha perso una partita dominata, Reina ha fatto la partita della vita. Qualche scelta di Garcia mi ha lasciata perplessa non avrei mai messo Ljajic a dieci minuti dal termine per vincere la partita. Il secondo posto è un oscar come attore non protagonista, la protagonista di questo campionato è la Juventus che alla 24esima giornata ha 14 punti di vantaggio con una partita in più. Campionato già chiuso e questo un po’ mi rattrista, non lo avremmo mai immaginato vedendo come era iniziata la stagione. Il secondo posto che che ne dicano a Napoli è saldamente in mano alla Roma”

JACOPO SAVELLI (ReteSport) :" Mi auguro che Pjanic possa trovare l'accordo per il rinnovo del contratto, peraltro ieri il bosniaco ha giocato una gara straordinaria. Non ti puoi permettere di partire il prossimo anno senza due titolari come Strootman e Pjanic. Bisognerà fare un extra-budget. Quando capita una cosa imprevista, devi investire più soldi di quello che pensavi. Speriamo sia una stupidaggine l'indiscrezione olandese sui 9 mesi di stop"

MIMMO FERRETTI  (TeleRadioStereo) : "Tante verità e tante contraddizioni in questa partita. La Roma ha una sua anima, una sua identità. Riesce a giocare bene anche quando mancano De Rossi, Strootman e Totti. Ma la prestazione non è bastata. Reina è il migliore in campo, quindi la Roma ha tirato in porta. Il punto focale sta qua. Pur avendo Destro, che è un ragazzo interessante, la Roma ha bisogno di uno che ti sfonda la porta. La Roma ha valori importanti. Strootman? Ho pensato subito che fosse zompato un legamento. Come è stato possibile farlo rientrare in campo?"

PAOLO FRANCI (ReteSport) : "Oggi non capisco la caccia a Mattia Destro. Magari con lui dall'inizio la partita l'avresti vinta. Gervinho sottoporta ha i piedi a 'forbicetta'. Pjanic danza con la palla attaccata al piede. E' una poesia, il bosniaco. Callejon è da 5 fino al gol"

RICCARDO GENTILE (ReteSport) : "Dimostrazione di grande personalità, va promossa la Roma e Garcia per come l'ha preparata. Scelte giuste, il campo lo dimostra. Forse è mancata la voglia di vincere nel secondo tempo. Destro lo avrei inserito prima. Avevo la sensazione che il Napoli potesse crollare da un momento all'altro se ci fosse stato un giocatore li davanti abituato a stare in quella zona di campo. La Roma ha un calcio superiore rispetto al Napoli, ma la squadra giallorossa ha un attacco inferiore a quello del Napoli"

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport) : "Florenzi negli ultimi minuti non ce la faceva più. Ieri la Roma ha giocato una partita perfetta."

PIERO TORRI (TeleRadioStereo) : "Ho visto una sola squadra giocare a pallone, per tutti i 90 minuti. Davanti la porta si spreca tantissimo. La Roma ieri ha giocato senza Totti, De Rossi e Strootman: allora ti rendi conto che è una squadra molto forte. Auguro al Napoli di andare avanti in Europa League. Alla Roma stava stretto anche il secondo posto, e ora è stato rimesso in ballo. Non sono ottimista per Strootman, ho paura che i legamenti siano coinvolti. Domenica negativa su tutti i punti di vista. Mi sono arreso, però se le vinciamo tutte li riprendiamo"

UGO TRANI (ReteSport) : "Un inchino per come ha giocato Taddei. La società crede fortemente nel reclamo per ridurre la squalifica a De Rossi. Ti mancherà anche Maicon contro l'Udinese. Ho visto un grandissimo Nainggolan, ha grande personalità. Molto bene anche Pjanic. Davanti ho visto poco, forse Florenzi è stato il più funzionale. Dopo quello che ha detto Garcia, Ljajic non so come possa restare l'anno prossimo. Devi tenere Totti, Florenzi, Destro e Gervinho e comprarne almeno altri due per la Champions"

DAVID ROSSI (TeleRadioStereo): "Il calcio, a volte, è uno sport 'bastardo' perché punisce la squadra che non doveva essere punita. Quando è finita la partita ho provato un senso profondo di ingiustizia. Sono certo che la Roma aumenterà il suo distacco dal Napoli. Mi sembra che alla Roma si sia costruita una cultura di gioco e di squadra che ci porterà lontano. Si possono fare cose per migliorare la situazione, si devono fare. Ma personalmente sono sereno per il futuro della squadra giallorossa. Davanti manca quel pizzico di cattiveria, concretezza e cinismo. Ma quanto è forte Pjanic? Miralem, ma 'ndo vai? Resta qua!"

UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo): "Ieri è mancato solo il gol. Sono sereno, contento ed orgoglioso della squadra. E' uno spettacolo veder giocare la Roma. Il gol arriverà. E' una questione di scelte per alcuni giocatori. Dico solo che abbiamo preso gol appena è uscito Florenzi. Garcia ha preparato la partita alla perfezione."

JONATHAN CALO’ (Centro Suono Sport): “Se c’è una squadra che meritava di vincere era la Roma. Nelle mie pagelle ho messo voti alti a 7 giocatori su 11. La partita di ieri dimostra che la Roma gioca il calcio europeo migliore, propone un gran bel calcio. Siamo una squadra che non può giocare senza centravanti.  Ieri non ho capito la scelta di giocare senza attaccante. L’attaccante serve. Ditemi una squadra che ha vinto senza avere un grande numero 9”

GALOPEIRA (TeleRadioStereo): "Il calcio non è uno sport, se fosse uno sport mi sarei goduto la vittoria della Roma ieri. Invece prevale il dolore. Il calcio è una miscela di rabbia e sozzerie. Quella di ieri sera non è solo una sconfitta. Strootman assomiglia molto ad un alieno, ma un alieno non è. Una squadra che si presenta al San Paolo senza Totti, De Rossi, Balzaretti e Strootman è tanta roba. Il calcio non è la boxe. C'è tanta amarezza. A me rode..."

MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport): "Forse Kevin non doveva proprio giocare ieri. Giornata amara perché si riapre la sfida per il secondo posto. Io personalmente ho visto una squadra vera, una Roma in crescita. La Roma sta sul pezzo anche fisicamente. Ieri non c'erano né Totti, né Strootman né De Rossi e la squadra giallorossa è comunque andata a dominare. Secondo me la Roma è superiore rispetto al Napoli e arriverà comunque seconda. La Roma ha perso la partita con il cambio Ljajic-Florenzi perché ha tolto equilibrio. Appena Florenzi esce, il Napoli prende campo. Cambia l'inerzia della partita. Lì Garcia l'ha voluta vincere per forza, e alla fine l'ha persa. Piccolo peccato di superbia da parte di mister Garcia che ci costa la gara. Maicon e Romagnoli, bellissima partita per entrambi, nonostante l'errore nel gol di Callejon"

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Ormai le squadre italiane quando incontrano la Juventus iniziano la partita a 20’ dalla fine. Montella non l’ho capito, quello che hai dato nel secondo tempo fallo nel primo. Mi pare sia un atteggiamento di inferiorità. E’ già reale questo gap, così diventa peggio. Il duello Roma-Juventus non c’è mai stato, era la speranza dei patrocinanti del comitato salvezza campionato”.

LUCA VALDISERRI (ReteSport): "La Roma ha perso una partita che non avrebbe mai meritato di perdere. Alla Roma stava stretto persino la vittoria, mi hanno detto in molti. Io non la penso così. Il problema vero ora sono gli infortuni. L'assenza di Totti si è fatta sentire. La squadra deve concretizzare di più le occasioni che crea. Gervinho è meno brillante in questo momento. La squadra la tengo tutta, non la cambio. E aggiungo 2 o 3 giocatori di qualità, per il prossimo anno. So che Pjanic non vuole andare via da Roma, ma ovviamente vuole garanzie di squadra, un contratto lungo ed un contratto ricco. Per me sbagli a venderlo, ma c'è ancora qualcuno che dice che non ti fa mai vincere le partite. Ljajic? Sento un'aria strana intorno a lui, sembra la pecora nera del gruppo. Le dichiarazioni di Garcia sul serbo mi hanno molto colpito. Perché Garcia se la prende con Ljajic?"

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà): "La Roma ha disputato una bella partita, forse una delle più belle. Se la Roma gioca così non può non andare in Champions, mi preoccupano e non poco le condizioni di Strootman. Questa stagione me la tengo molto stretta, ma è un dato di fatto che non segna nonostante la grande mole di gioco prodotta".

TONY DAMASCELLI (Radio Radio): "Ieri ci sono state 31 bombe carta, una ha colpito uno steward. A Torino i cori anti-semiti e uno striscione sui morti dell’Heysel. Questo è il Paese non la preparazione fisica dei calciatori italiani. Abbiamo dei giocatori scarsi. La Roma ha fatto una partita tattica perfetta, sotto il profilo mentale fallimentare. Non si può guardare sempre lo specchio dicendo di essere i più bravi. Essere al secondo posto dopo tutti questi risultati, hai buttato via quel salto di mentalità che è necessario per essere una grande squadra. Ieri ho visto una squadra che si esibiva e basta".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "E’ una squadra che va adeguata all’Europa, la Roma ha bisogno di un paio di fuoriclasse. Quando l’asticella si alza un pochino e ti manca Francesco i nodi vengono al pettine".

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "E’ stata una strana partita tattica. La Roma ha tenuto molto la palla però hai difficoltà a fare gol. Questo è stato l’intendimento di Garcia: non perdere la partita. Questo è il mio rimpianto, so che c’è questa Juventus però fino a che i numeri non ti condannano devi puntare al massimo. La Roma doveva imporre una cattiveria diversa, Ljajic è entrato e sembrava che ti faceva un favore. Nel momento in cui non c’è stato il fuoriclasse, la Roma ha perso molti punti dalla Juventus".

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà): "La Roma non sa pareggiare, ha provato a controllare la partita, infatti ha tolto tutto a livello offensivo, ora c’è poco da stare allegri. Abbiamo assistito a una bocciatura per Destro, Ljajic, Dodò e Garcia ci dovrà dire se sono giocatori da Roma".

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo) : "La partita l'ha persa la Roma. Se il Napoli dovesse vincere a Torino, la Roma contro l'Udinese dovrà giocare momentaneamente a pari punti con i partenopei. La Roma, per programmare il futuro, deve essere migliorata, specialmente là davanti. Ci sono giocatori che non vanno bene, che entrano in campo e sembra ti facciano un favore. Per l'ennesima volta Ljajic ha steccato. Anche Destro evidentemente deve fare qualcosa in più. Si svegliassero questi ragazzi."

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà): "Non sono molto ottimista, la Roma ha giocato per 80 minuti senza una punta vera, i centrocampisti e i difensori non segnano più come prima. Garcia ha mandato dei segnali alla proprietà, ovvero comprare una punta e un esterno basso. Per me Bastos non c’entra nulla in questa squadra, la Roma è vero che ha perso tre partite in questa stagione, ma tutte decisive. Garcia deve imparare a gestire".

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà):  "È una sconfitta che sa di vittoria, il mio paradosso è molto semplice, stiamo vivendo il Rinascimento giallorosso. La Roma è andata a Napoli senza De Rossi, Totti, Strootman e ha dettato il proprio calcio, in questa fase credo non ci si debba soffermare sull’opera imperfetta di ieri sera, dove è mancato il gol. Vediamo invece come è migliorabile questa squadra".

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo): "Il risveglio è stato peggio della buonanotte. Un ko che brucia. C'è poco da stare allegri per Strootman. Questa sconfitta è stata immeritata, oppure è stata meritatissima. Seconda sconfitta in campionato per i giallorossi. Tenere il passo della Juventus era impossibile: la Juve è la squadra più forte, la più aiutata e la più fortunata del campionato. Roma splendida dal vivo, ci ha dato una straordinaria impressione. La Roma dovrà sudarselo il secondo posto"