(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)
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‘RADIO PENSIERI’, LO MONACO: “Il 26 maggio è stato forse il concime giusto per permettere alla Roma di rigenerarsi”
(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)
ENRICO MAIDA (Rete Sport): "Questa Roma agisce all'opposto rispetto all'anno scorso, che segnava solo nel primo tempo e si squagliava nel secondo. Questo particolare la rende più affidabile. E non credo sia un caso, penso sia proprio un tipo di preparazione che porta a questo e si vede che la squadra sta bene, anche se Florenzi e Maicon allla fine erano provati. E' comunque una squadra che nel secondo tempo cresce, ed è un dato che va seguito attentamente perche può portare a grandi risultati. Le dichiarazioni di Leonardi? E' laziale. Basta questo".
DANIELE LO MONACO (Rete Sport): "La Lazio arriverà senza i suoi due centrali migliori, la Lazio giocherà giovedì, e la Roma arriverà a questo derby con una grande voglia di rivalsa da quel 26 maggio. Poi è chiaro che al derby può succedere di tutto. Se io non fossi così coinvolto, direi che il pronostico della partita è abbastanza evidente. Poi però entriamo nell'ambito della scaramanzia e diciamo che la Lazio parte avvantaggiata e che magari la Roma non ha speranza.. Il 26 maggio è stato però forse il concime giusto per permettere alla Roma di rigenerarsi. Se avesse vinto quella partita la Roma poteva convincere che si poteva proseguire su quel solco, con giovani promettenti e pseudo-campioni. Quest'anno è cambiato tutto, la prospettiva e il progetto tecnico, ed anche grazie a quella partita. Anche perchè la Lazio ha iniziato invece un processo di involuzione e il loro vanto sono le gesta di persone che non ci sono più".
FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Ci ripenso io alle cose. Allora mi chiedo: perché il campionato della Roma deve iniziare domenica prossima? Se la Roma non avesse fatto 9 punti avremmo detto lo stesso? Se c’è una cosa che mi infastidisce è la mancanza di coerenza nel valutare le cose. Una squadra che è già squadra in due mesi di lavoro, cosa che non è riuscita in due anni. Non è vero che la Roma non ha fatto nulla, ha fatto 9 punti i 3 partite. Ma perché per il Napoli significa sprecare fiumi di inchiostro per il primo posto e per la Roma non vale lo stesso discorso?”
VALENTINA BALLERINI (Teleradiostereo):“Complimenti a colui che ha assemblato questa squadra, Rudi Garcia. Ieri è stato un bel banco di prova, visto che la Roma è andata in svantaggio. Ha ridisegnato la squadra, cambi fondamentali, rivitalizzi la squadra nell’intervallo e nel secondo tempo è uscita fuori, come contro Livorno e Verona. I giocatori non erano terrorizzati dopo lo svantaggio, l’anno scorso la Roma avrebbe perso 3-0. Se un Borriello va a esultare come se fosse lui l’artefice della vittoria vuole dire che l’aria è cambiata. Strootman è l’anello che mancava alla Roma, in questo momento è il grande crack della Serie A”
ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "A me la Roma non sembra una squadra che aspetta. Ha un centrocampo fantastico. Mi sono piaciuti Florenzi e Strootman ma c'è ancora Totti che guida questa squadra in un modo straordinario"
ALESSANDRO AUSTINI (Radio Radio): "Fa bene Garcia a tenere tutti con i piedi per terra. Queste prime tre partite valgono come testa fino ad un certo punto. La Roma puo' lottare per i primi tre posti, ma deve puntare ad un ritorno in Ruropa. Pjanic è stato tenuto sacrificando Lamela e fin qui i risultati hanno dato ragione. Artefice di tutto è garcia ma io dico anche un po' Sabatini che si è preso una piccola rivincita. Unico neo Balzaretti e la sua involuzione, ma ditero c'è Dodò l'eterna promessa incompiuta "
"JACOPO SAVELLI (Rete Sport):“ Le grandi squadre sanno superare anche gli ostacoli come ieri sera. Le polemiche sul fuorigioco di Totti? Non le capisco, come non capisco la non sanzione della reazione di Lucarelli dopo il giallo. Mi è piaciuto tantissimo Benatia e poi Strootman. L'olandese è un giocatore straordinario. Borriello ha giocato pochi minuti ma è stato fondamentale. Non vorrei che ora si aprisse il contenzioso su Ljajic per una partita sbagliata perchè di partite così ne ha fatte anche Lamela”.
MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Ieri tante cose belle, altre meno. Io penso già al derby e penso a Candreva. Vi ricordate quelli che dicevano che Pjanic non poteva giocare con Totti? Eppure il 26 maggio stava in panchina... o no? Florenzi poco esaltato dall'ambiente perchè molti lo considerano un ragazzino e un jolly ed invece è uno determinante".
PINO CERBONI (Centro Suono Sport):“Uniche insufficienze ieri Maicon e Ljajic. L’ex viola è così, dotato di grandi qualità e capace di meraviglie ma poi incappa in queste giornate no. Maicon arrivava da un viaggio lungo con il Brasile. S’è mangiato un gol che di solito segna. Biabiany ieri ha giocato con la bava alla bocca e per questo salvo Balzaretti il quale fa quello che puo’"
"PAOLO FRANCI (Rete Sport):“Strootman è un leader naturale, riconosciuto dalla squadra. I giocatori sentono l'odore del giocatore vincente. Ljajic non mi preoccupa perchè so che ancora non è al massimo. Gervinho? Ho letto chi l'ha definito un arruffone ma io ieri l'ho trovato micidiale”.
"RICCARDO GENTILE (Rete Sport): “Ho rivisto lo Strootman del PSV, quel contro il Verona era acciaccato. Non avevamo una presenza fisica del genere dai tempi di Emerson. Bene i cambi, Marquinho e Gervinho hanno giocato bene e Borriello è stato provvidenziale sull'1-1. Garcia ha fatto un ottimo lavoro ma non penso che i calciatori siano delle marionette, anche se non motivati sono chiamati a dare il massimo”
"ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): “Benatia ha fatto una prestazione molto buona così come Maicon per motivi diversi. Non so se Garcia pensa che le alternative valide siano solo in attacco ma per ora i suoi cambi stanno funzionando. Mi piacerebbe veder segnare la Roma anche nel primo tempo, ma la convinzione mi sembra che ci sia”
RICCARDO ANGELINI GALOPEIRA (Tele Radio Stereo): "Si vede in campo tutto il lavoro che svolgono in settimana. Unico neo la squadra un po' troppo lunga con spazio nei reparti che lasciano margine agli avversari. Si deve migliorare anche nelle ripartenze, dove bisogna far male. C'è molto da migliorare, ma anche di godersi questo momento. Il mio approccio al derby è sereno. Se perdi non puo' essere peggio del 26, e se vinci è più importante per la classifica. Ora niente proclami, godiamoci il momento"
MARIO CORSI (Centro Suono Sport): “Domenica c'è il derby: devono essere Totti, De Rossi e Florenzi a riportare alla Roma la supremazia cittadina. Deve essere una sorta di crociata e quindi chiedo ai calciatori di umiliare la Lazio: sono in una condizione simile a quella in cui eravamo noi qualche tempo fa, con problemi interni ed anche tra tifoseria e società. Dobbiamo ammazzarli di gol”
DAVID ROSSI (Tele Radio Stereo): "L'autorevolezza con la quale la Roma ha vinto ieri non si vedeva da quel Bologna-Roma di Luis Enrique. Speriamo che il proseguo non sia così nero. Ieri sera la squadra ha dato quasi tutte le risposte ai tanti interrogativi. La trasferta difficile, sotto di un gol e poi secondo tempo nettamente superiore all'avversario, nonostante anche il primo tempo non sia andato malissimo. Garcia azzecca tre sostituzioni sia dal punto di vista tempistico che come apporto alla gara. Cero che se vedo il centrocampo di oggi e ripenso all'anno scorso quando c'era Tachtsidis...."
FRANCO MELLI (Radio Radio): "La Roma è la vera mina vagante di questo campionato. Ieri ha dato un bel segnale, ora non ci si puo' più nascondere. Con Garcia si gioca parecchio in contropiede con le ripartenze. Io per il derby temo molto per la Lazio "
"LUCA VALDISERRI (Rete Sport):“La Roma arriva al derby con la consapevolezza di essere una squadra solida, Garcia e questo gruppo hanno la capacità di mimetizzare i propri difetti. Il rigore di Strootman? Mi ha ricordato quello di Di Bartolomei, adesso tutti sanno che se un rigore lo tira lui c'è poco da discutere. Non sono ancora convinto che l'attacco sia completo ma sicuramente è variegato. Gervinho? Ha fatto bene Garcia a chiederlo, un giocatore come lui, nella Roma, mancava. Il tecnico francese dà l'idea di essere in Italia da molto tempo. Florenzi? Dopo Hamsik e Vidal è il centrocampista offensivo più decisivo del campionato”.
GUIDO D'UBALDO (Radio Radio): “La gara di ieri è la riprova che la Roma è cambiata rispetto a quella che abbiamo visto negli ultimi due anni: nessuna frenesia, convinzione nei propri mezzi ed un allenatore che non sbaglia, basta guardare ai cambi che ha fatto. Il derby arriva in un momento importante e dirà quale è la tenuta mentale della Roma.”
ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Ieri sera ho avuto la sensazione che la Roma aspettasse, solo che questa volta il Parma era più forte di Verona e Livorno: l'unico calciatore che poteva metterla in difficoltà era Biabiany ed infatti ha regalato un ottimo primo tempo.Per i derby la Roma arriva meglio della Lazio ed è favorita”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Ho difficoltà nel trovare qualcuno che ieri sera possa essere considerato come migliore in campo: gioca di squadra, ha qualità, è la giusta sintesi tra la coralità e le intuizioni dei singoli calciatori. Al derby però vedo favorita la Lazio”
FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): "Garcia non sbaglia mai un cambio e nel secondo tempo dà alla squadra una marcia in più. È una Roma che incoraggia all'ottimismo, al di là del gol preso
MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): "Sono tre gare che la Roma finisce in crescendo, ovvio che c'è una preparazione atletica ottimale: secondo me c'è anche un ordine di Garcia che impone ai ragazzi di non disperdere troppe energie nel corso del primo tempo, lo testimonia il fatto che nei secondi tempi la Roma abbia segnato tutti i suoi gol. E c'è da dire che il tecnico non sbaglia una sostituzione."
MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport): “Sarà difficile spegnere questa euforia contagiosa prima del derby: è comunque un qualcosa di particolarmente bello se ripensiamo a come l'ambiente era uscito a pezzi dopo il 26 maggio. Il Parma si è rivelato un ostacolo difficile da superare e ciò ha reso la terza vittoria della Roma ancora più significativa.”
FULVIO STINCHELLI (Radio Manà Manà Sport):“La Roma gioca un calcio europeo, la presenza di Rudi Garcia è una garanzia in questo senso: in un panorama in cui le grandi squadre, anche le big europee, propongono un calcio che definirei “catenacciaro”, la squadra giallorossa propone un'idea ed una filosofia assolutamente piacevoli.”
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