(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
rubriche
‘RADIO PENSIERI, ZAMPA: “La gogna mediatica contro Daniele parte anche da Roma e questo mi da fastidio”, BALZANI: “Daniele ha sbagliato ma su di lui un’attenzione tv diversa dagli altri”
(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
TONINO CAGNUCCI (Rete Sport):"Sono per la difesa a spada tratta di De Rossi anche per una questione di valori. Basta dire che ha sbagliato basta dargli 4 in pagella e basta dargli 3 giornate di squalifica punto. Senza martirizzare. Questo gesto non offusca i valori del ragazzo. Un pugno l'ha dato pure Juan Jesus eppure si parla solo del romanista. Se a Roma ce stata una levata di scudi in favore di De Rossi è bello ma sarebbe una novità visto quanto abbiamo passato negli ultimi anni. In ogni caso se questo è vero mi rende contento perchè è un figlio di Roma e in quanto tale va difeso. Contro la Spagna non tiferò per questa Italia che non mi rappresenta. Non faccio i complimenti alla Juve che ieri è stata presa a pallonate dal Milan. La settimana scorsa tutti a dire che la Juve è aiutata, oggi gli facciamo i complimenti, scudetto meritato. A distanza di una settimana già è passato tutto in cavalleria"
RICCARDO TREVISANI (Teleradiostereo):"Un pò di stanchezza mi sembra di averla vista e la brutta partita di domenica non è spiegabile solo con quella, ma anche con le assenze e con il valore dell'avversario. Pareggio giustomeglio l'Inter nel primo tempo meglio la Roma nella ripresa. Dopo il gol di Llorente non ho pensato neanche per un minuto che il Milan la rimettesse in piedi nonostante sullo 0-0 i rossoneri potevano passare in vantaggio. Penso che la Juventus tra poco inizierà a fare turnover in campionato e non in coppa"
ALESSANDRO PAGLIA (Teleradiostereo): “Io sono un po’ preoccupato per l’attacco. Totti non c’è Gervinho mi sembra stanco. Il problema è che il Bastos visto finora, a Bologna e nei pochi minuti contro l'Inter, non è ancora entrato nella parte e ha bisogno di tempo per ambientarsi. La delusione di domenica per me è Ljajic”
FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "De Rossi ha sbagliato ma vorrei vedere questa attenzione da parte delle tv anche in altre partite. Prandelli come al solito non perde occasione per dire stupidaggini. Se ha paura di portare al mondiale calciatori potenzialmente espulsi dovrebbe lasciare a casa mezza squadra compreso Pirlo che ieri andava espulso. Pensi a fare bene l'allenatore e non l'educatore. L'assenza di Daniele penalizza la Roma, non l'Italia. Col napoli sarà ancora emergenza, urge un cambio modulo e per il prossimo anno un top player in attacco. Visto quanto conta avere Tevez?"
CARLO ZAMPA (Rete Sport): "La Roma ha rotto gli equilibri in questo campionato dimostrando di non essere un fuoco di paglia come in molti pensavano all'inizio. E' la Juventus che sta facendo un campionato pazzesco. Mi ha sorpreso più Llorente che Tevez. Lo spagnolo una sorpresa, l'argentino una conferma"
VINCENT CANDELA (Rete Sport): "Il campionato è finito, e personalmente sono anche contento per il secondo posto così si torna in Champions League. Il gesto di De Rossi? Ne accadono tanti i partita, sabato la tv lo ha fatto vedere e rivedere, ma è stato un pugno cattivo tanto è che Icardi non se n'è nemmeno accorto. Alla Roma serve un grande centravanti tipo Diego Costa""
PIERO TORRI (Teleradiostereo):“De Rossi ha fatto una sciocchezza, tra l’altro non è la prima. Non voglio dare attenuanti, ma forse se avessi fatto il calciatore anche a me sarebbe partita la brocca in qualche occasione. Non credo che tra il colpo di De Rossi e quello che ha dato Candreva su Torosidis ci sia differenza. Quello non fu ritenuto gioco violento. Sono assolutamente d’accordo con le parole di Garcia a Coverciano”
ENRICO MAIDA (Rete Sport): "Romagnoli è un grande talento, è la nota positiva di queste ultime giornate di campionato. E' un bravo ragazzo, ed è una garanzia per il presente ma anche per il futuro. Uno che puo' scrivere un bel pezzo di storia della Roma"
IACOPO SAVELLI (Rete Sport): "Il distacco con il Napoli è tranquillizzante. Per la Roma il secondo posto è un successo, anche se ti rimane un po' l'amaro in bocca. Purtroppo succede, ma l'anno prossimo la rosa sarà ancora più forte. Ormai possiamo dirlo, come minimo la Roma farà i preliminari di Champions League. Stiamo recuperando Totti, Maicon, Florenzi, Dodò e Balzaretti. Per voi è normale che Miralem nei due giorni di riposo vada a vedere il Psg? La Roma ha chiesto 55 milioni di euro. Sabatini ha detto che ci sarà il rinnovo, e sarà un'arma in più per la cessione del giocatore. La Roma da tempo sta lavorando sul sostituto. L'investimento di Paredes qualcosa significherà. Arriveranno due terzini, un attaccante e forse un forte centrocampista. Garcia e Sabatini sono innamorati di Ucan"
MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): "Questo è un campionato atipico, dove solitamente in Serie A vince la squadra con la miglior difesa. Quest'anno lo Scudetto lo vincerà chi ha il centravanti più bravo. Se non hai uno che ti spacca la porta, fai poco. Non c'è niente da fare, ti serve qualcuno che ti fa i gol pesanti. La Roma sta facendo stra-benissimo, ma non basta. Davanti la Juve ha un ritmo impressionante, 'aiutata' quando aveva dei problemi, e anche baciata dalla fortuna. Se la Juventus non avesse avuto uno come Tevez adesso starebbe 11 punti sopra la Roma?"
PINO CERBONI (Centro Suono Sport): "Scudetto discorso chiuso? Era chiuso anche prima di ieri. Si è chiuso prima di cominciare con tutto quello che è successo. Ho esultato quando ho visto il Napoli che non ha vinto a Livorno. Per fortuna il Napoli si fa del male da solo. Avere 6 punti di vantaggio con una partita di meno è un bel bottino per andare direttamente in Champions. Il codice etico vale per De Rossi ma non per Balotelli, questo codice etico finisce per favorire solo gli avversari dell’Italia, non ha significato ed esiste solo in Italia".
RICCARDO GENTILE (Rete Sport): "Llorente sta facendo un campionato straordinario, mi ha sorpreso. La Roma avrebbe potuto vincere contro l'Inter, ma il pareggio è il risultato più giusto. Il passo di ieri della Juve è stato importante per il titolo. Bergonzi ha arbitrato male, ma è stato fortunato. Io non credo nel codice etico. E' una cosa che non ho mai condiviso troppo di Prandelli, secondo me andrebbe tolta."
ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): "Napoli, squadra incompleta. La Juventus ieri ha vinto il suo terzo Scudetto consecutivo, il distacco è abissale, si vede anche da come hanno esultato. Ieri c'è stato lo strappo che ha fatto la differenza. Non mi aspettavo di più dalla Roma, sta pagando le assenze importanti contro una buona Inter"
PAOLO FRANCI (Rete Sport): "Ieri una squadra mette sotto l'avversario ma non riesce a fare gol, il calcio è questo: non c'è bisogno di tante spiegazioni. Il pareggio del Napoli è il risultato della settimana per la Roma. Il codice etico è una porcata. Prandelli è un compulsivo del consenso. A me il modo di fare del commissario tecnico italiano mi urta. La smetta di usare Totti per farsi pubblicità"
PAOLO ASSOGNA (Teleradiostereo): "Il secondo posto della Roma è inattaccabile, così come il primo posto. La Juventus ha qualcosa in più. La Roma è diversa da quella di fine 2013, ma senza Totti, Maicon e Pjanic diventa più difficile. Garcia ci ha conquistato tutti per l'intensità e per la continuità, ma quando la squadra è sottotono ci vuole il colpo individuale. Nonostante tutto la Roma ha sfiorato la vittoria con un buon secondo tempo."
MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport): "Con Tevez e Llorente la Juve ha 11 punti in più dell'anno scorso. Destro e Ljajic non sono ancora pronti per fare la differenza, ma a Roma i dirigenti sperano che la facciano molto presto e per più tempo. Più di questo non si poteva chiedere alla Roma. Bastos è il sostituto di Florenzi"
UGO TRANI (Rete Sport): "Gervinho uno lo perdona sempre a prescindere, ma ogni partita è diversa. Ci sarà un motivo che la Roma abbia vinto gli ultimi due Scudetti con Pruzzo e Batistuta… non è una critica, ma una indicazione per il futuro. Devi prendere Suarez o Benzema, e non è Destro il problema. Destro deve stare in rosa perché non basta solo lui. Se mancano Pjanic e Totti è molto più difficile per gli attaccanti creare."
GALOPEIRA (Teleradiostereo): "Ho la forte sensazione che a De Rossi gli è stato fatto qualcosa prima del gancio, non sto dicendo che Daniele non abbia fatto niente, ma è stato un 'colpettino'. Ridicolo che Prandelli non abbia convocato De Rossi con la Nazionale. Dispiace non aver vinto contro l'Inter, ma la vera differenza tra Roma e Juventus è che il gol di Destro con l'Inter e il gol di Gervinho al derby a loro non glieli avrebbero annullati"
DAVID ROSSI (Teleradiostereo): "Ieri è stata una dimostrazione di forza importantissima da parte della Juve, probabilmente hanno messo il sigillo al campionato. Merito e complimenti per la vittoria di ieri. Al 90% lo vincerà la Juventus lo Scudetto, ma se non ci fossero stati gli 'aiutini' adesso sarebbe ancora incerto il titolo. La Roma, da ieri, è minimo terza. In chiave Roma il pareggio del Napoli è un risultato molto importante. La squadra giallorossa si recherà al San Paolo per vincere. La Roma la vedo molto stanca: l'emblema è Strootman. Gervinho sta vivendo un grande momento di appannamento. Bergonzi disastroso e vergognoso. Daniele non sa controllarsi e quando fa così non dà una mano alla squadra, non è la prima volta. Pjanic non rinnoverà e sarà ceduto."
FRANCO MELLI (Radio Radio): “E’ stata una grande delusione la Roma sabato. Ci metto anche la Roma dietro la lavagna. Non è un vero che un campionato che sta vivendo sul duello Juve-Roma, per ora è un monologo della Juventus. Se sei più forte e quando fai fatica ti danno qualche botta per andare avanti che giochiamo a fare?”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Adesso c’è la visibilità che garantisce almeno un’equità di giudizio. Non mi aspettavo che ci fosse Garcia sul banco degli imputati. Fino all’altro giorno Garcia era un grande allenatore dopo una settimana non può cambiare nulla".
LUCA VALDISERRI (Rete Sport): "De Rossi-Prandelli? Si è voluto fare un po' di fenomenite. Daniele l'ho sempre difeso e sempre lo difenderò, ma la prossima volta dovrà stare più attento. Purtroppo c'è una Juventus che sta facendo un campionato pazzesco. Battere l'Inter ti sarebbe servito per chiudere il secondo posto. Romagnoli ha dimostrato di essere un giocatore da Serie A…ma non è bravo a fare il terzino. Nainggolan è stato il migliore in campo, è un centrocampista completo, un giocatore totale. Ha giocato un secondo tempo da campione. Occhio a rischiare Totti e Maicon al San Paolo"
TONY DAMASCELLI (Radio Radio):"Vorrei che questa settimana si parlasse anche del fuorigioco di Okaka visto che si è andato avanti una settimana per il fallo di Pirlo. A proposito di curve chiuse e distinti deserti continuiamo a essere in mano a hooligans e in campo a capitani hooligans. Le istituzioni non fanno nulla per fermare questo calcio perché serve come valvola di sfogo per altri problemi. Il problema di De Rossi è che ce lo portiamo al Mondiale. Vuoi vedere il suo tabellino di marcia negli ultimi anni? Abbiamo già pagato per De Rossi ai Mondiali si o no? Le cose che sfuggono in Italia all’estero non sfuggono".
ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Sulle gomitate le colpe non sono degli arbitri o degli allenatori ma nostra che non siamo neanche troppo duri. Pjanic vede la squadra che pensa possa essere la squadra del suo futuro. Ieri Prandelli ha risolto un problema non facile tanto che la Roma non è rimasta contenta di quest’esclusione. Se la Juve è più forte mica è colpa della Juve. La Roma mi ha deluso sabato, nonostante alcune giustificazioni mi aspettavo di più. Mi aspettavo qualcosa di più sul piano della corsa, mi è sembrata un po’ sulle gambe come a Bologna e questo mi stupisce perché la Roma dovrebbe essere più fresca. Quello che si dice è che Garcia punti di più sul riposo mentale che sul lavoro"
FURIO FOCOLARI (Radio Radio): "Il campionato per me adesso è chiuso. Domenica c’è anche Napoli-Roma. La Fiorentina senza Borja Valero è stata sbarazzata. Mi sarei aspettato qualcosa in più dalla Fiorentina. Il discorso non è De Rossi ma è giusto che ce lo fanno vedere 18 volte e che questi signori del calcio lo sappiano che lo fanno vedere 18 volte"
TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà): "La Roma se non gioca bene non vince, la Juventus invece segna e porta i tre punti a casa ugualmente. La squadra di Garcia è cresciuta molta, ma manca ancora di qualcosa. Se questo è Destro non è adatto per una squadra che deve giocare per il vertice, a me piace, ma ancora deve crescere. Non fa la differenza".
MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà): "La differenza tra Roma e Juventus è esperienza e attaccanti, ma senza dimenticare gli arbitri. Sento odore di bruciato su Pjanic invitato dal PSG a veder la partita, bisogna farlo rimanere".
FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà): "La Roma è una grande squadra che si sta costruendo, ha giocatori che sono forti in Italia, ma devono acquisire l’esperienza in Europa. Non si può far a meno di Pjanic e Totti. Bisogna blindare Pjanic e trovare un grande uomo lì davanti, cambiando anche modulo. Mi aspetto che la società dica qualcosa su Pjanic e lo faccia rimanere".
MAX LEGGERI (Radio Manà Manà): "La differenza tra Roma e Juventus è il cinismo, il campionato possiamo dirlo è terminato, game over. Con il successo della Juventus è realisticamente finito, a Milano ha vinto non per grazia ricevuta ma perché ha due grandi attaccanti, ma c’è stato anche l’elemento “culo”. Il Milan ha creato tantissime occasioni e meritava di più".
DARIO BERSANI (Teleradiostereo): "Bergonzi disastroso. Turno forse decisivo per il titolo. Entro la prossima settimana si decideranno anche il secondo e il terzo posto. La lotta al primato è finita ieri con il gol di Llorente. Strootman visibilmente in difficoltà. Destro non è Llorente. Ljajic non è Tevez. De Rossi deve darsi una bella regolata, così non va. Bisogna controllare i nervi, non è la prima volta"
AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): "Il Milan ha messo la Juventus in difficoltà come nessuno aveva mai fatto negli ultimi mesi. Lo Scudetto si è deciso ieri. Ho la sensazione che la Roma non cadrà a Napoli perché ha una solidità difensiva che le altre squadre non hanno. La Roma mi ha deluso sotto il profilo nervoso"
© RIPRODUZIONE RISERVATA