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‘RADIO PENSIERI’, FERRETTI: “Non bisogna sottovalutare il Sassuolo”, TORRI: “Ho la sensazione che Garcia faccia giocare Keita sia col Sassuolo che contro il City”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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MARCO VALERIO ROSSOMANDO (TeleRadioStereo): “Penso che i tre attaccanti saranno ruotati anche contro il Sassuolo; per quanto riguarda Maicon credo che dipenderà da come si sente: se conferma di stare bene giocherà altrimenti no. E’ Maicon che decide, non Garcia, perché non è una scelta tecnico-tattica ma medica. Manolas credo giochi tutte e due le gare mentre Yanga Mbiwa potrebbe giocare con il City ed Astori con il Sassuolo. Il centrocampo rimane il dubbio perché è l’unica partita in cui Nainggolan potrebbe riposare.”

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo) : “Grande merito a Sensi per non aver mai venduto Totti, i gioielli di famiglia non si toccano. La Juventus? Se farà punti pure a Firenze, inizio a chiedermi dov’è che li possa perdere. Totti non è un giocatore adatto a partire dalla panchina. Glen Johnson, non ci andrei a scatola chiusa, ma non mi sembra un giocatore finito come qualcun'altro”

PAOLO FRANCI (ReteSport) : “Non credo che il Sassuolo rinuncerà al proprio modo di giocare per fermare la Roma. Detto questo, ho fiducia nella Roma. Dopo la gara con l’Inter, la squadra giallorossa è tornata al suo livello. Gli esperimenti si possono fare, ma tanto - rispetto al Sassuolo - la qualità resta enorme. L’unico rischio è Cole.”

FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport) : “Cole è un rischio con chiunque, non solo con Berardi. Se gioca l’inglese, giocherà anche De Rossi che oltre a fare il centrocampista dovrà fare pure il terzino sinistro.”

ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo) : “Il tridente contro il Sassuolo potrebbe essere formato da Destro, Gervinho ed Iturbe. Totti non incide a partita in corso, lo farei giocare l’ultima mezz’ora per tenerla in ritmo in vista del big-match di Champions League. Credo che anche Maicon riposerà sabato. Contro l’Inter è andato in campo in condizione fisiche non perfette. Il terzino del Liverpool? Sarebbe una mossa intelligente qualità prezzo”

PIERO TORRI (TeleRadioStereo) : “Di Francesco? Mi sorprende vederlo come allenatore. Del Sassuolo, quello che mi preoccupa di più è Sansone. Ma perché Totti non deve giocare col Sassuolo? Se sta bene, lo metto in campo. Peraltro, ho la sensazione che Garcia faccia giocare Keita sia col Sassuolo che contro il City. Il tecnico francese vorrà sfruttare il maliano in questo mese, visto che poi a gennaio parteciperà alla Coppa d’Africa.”

ALESSANDRO PAGLIA (Roma Radio): “Di De Sanctis mi piace l’onesta intellettuale in quanto ha ammesso che oggi sta bene e poi si vedrà a causa della sua età. Senza fretta ha rinnovato ad un anno e poi ci sarà sempre tempo per prolungare.”

MAURIZIO CATALANI (Retesport): “Sicuramente metterà contro il Sassuolo Yanga-Mbiwa per preservare Astori in vista del match contro il City. Iturbe-Gervinho-Destro contro gli emiliani, contro il City Gervinho-Totti-Florenzi. La forza di quest’ultimo è essere il pendolo della squadra, colui che dà equilibrio alla squadra. La Roma deve ricordarsi che il suo principale obiettivo quest’anno è il campionato, per cui deve concentrarsi contro il Sassuolo e vincere. Il City senza Tourè e Kompany perde il 30% della propria forza.”

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo):“Al Franchi sarà passeggiata bianconera contro la Fiorentina. Il Sassuolo è una squadra che va tenuta nella giusta considerazione. Non bisogna sottovalutare questa squadra che sta facendo molto bene, grazie anche al suo allenatore, Di Francesco. Gli emiliani giocheranno con una difesa a 5 per contrastare le discese degli esterni giallorossi. Se Maicon non giocasse contro i neroverdi Florenzi è la prima alternativa. La bomboletta per le punizioni ha favorito i calciatori di precisione come Pjanic: la barriera non può più avanzare e chi è bravo a battere i piazzati segna di più. Iturbe con quello che è costato deve dare molto di più. Per il momento l'investimento non è andato bene”

PAOLO ASSOGNA (Retesport):“C’è stato a inizio stagione un confronto tra il preparatore Ronconi e Maicon ad inizio stagione. I due si scontrarono duramente per la preparazione atletica del brasiliano che adesso si allena come nella passata stagione. C’è un ragionamento comunista riguardo la preparazione dei giocatori, non si può pensare che gli atleti si allenino tutti i modo uguale, ogni giocatore deve prepararsi alla partita a seconda delle esigenze del proprio corpo. Il match contro il City è quello più importante, perché ti darebbe tanti soldi passare il girone della Champions. Contro il Sassuolo ci dovrebbe essere una sorta di turn over”.

ALESSANDRO ANGELONI (Retesport): “Nelle partite importanti, come Cska e Juventus, nella formazione c’erano Iturbe e Gervinho. Mercoledì quindi prevedo questi due giocatori. Quei 10 minuti contro l’Inter mi hanno trasmesso un Iturbe rivitalizzato, contro il Cska il dubbio potrà essere proprio l’argentino e Ljajic. Florenzi la davanti troverà poco posto, se si riesce a ritagliare lo spazio come vice Maicon potrà essere una soluzione di un certo livello”

"GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo) : “Contro il Sassuolo è importante perché la Juventus non se la porterà da casa a Firenze. Alla gente piace quando la squadra reagisce: contro l’Atalanta e l’Inter, la Roma lo ha fatto e ha meritato la vittoria.”

RICCARDO GENTILE (Retesport):“Contro il Sassuolo credo ci sia Destro, Florenzi e Iturbe. Nel match contro il City invece vedo Totti, Gervinho e Ljajic. Non so quale delle due partite sia quella più importante, di conseguenza il turn over contro gli emiliani è una scelta molto difficile. Credo che Maicon contro il Sassuolo non giocherà, verrà preservato per la partita contro il Manchester City. Non mi sorprenderei di vedere di nuovo contro gli emiliani Florenzi terzino destro.”

RICCARDO (GALOPEIRA) ANGELINI (TeleRadioStereo): "Quest'anno mi piacerebbe andare avanti anche in Coppa Italia. Sarebbe bello se la Roma riuscisse ad infilare due trofei come Campionato e Coppa Italia. Un grandissimo abbraccio e un augurio di guarigione a Leo Castan. Se la Roma batte il Sassuolo aumenterebbe la sicurezza e la consapevolezza di essere una grande squadra. Il cambiamento di morale arriva dalla prestazione convincente contro l'Inter e dal recupero di alcuni giocatori importanti"

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): "Destro è forte, ma deve ancora realizzarsi. Certo, più passa il tempo e più hai dei dubbi che possa farlo coi colori della Roma. Non dimentichiamoci però che anche di Ljajic fino a qualche tempo fa si dicevano le stesse cose, e adesso invece è diventato un intoccabile".

UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo): "Si respira un'aria diversa dai volti dei giocatori, c'è più serenità. Non ho cambiato idea sulla prestazione della Roma, ma mi hanno entusiasmato le interviste del dopopartita"

"UGO TRANI (ReteSport) : “Maicon? Chi lo ha detto che serve più col City che contro il Sassuolo? Visto nelle condizioni in cui sta, sofferente, in fase difensiva potrebbe faticare. Contro il Sassuolo opterei per la formazione con più qualità per chiudere la partita il prima possibile. ”

ANDREA DI CARLO (Rete Sport): "Si va verso la rotazione completa: col Sassuolo vedremo Iturbe-Destro-Florenzi, mentre con il City Gervinho-Totti-Ljajic è il tridente più accreditato, con il serbo che ha scavalcato alcuni compagni nelle gerarchie, che sta offrendo qualità difensive e offensive notevoli, coprendo anche in fase di rientro. Dietro, Garcia ha a disposizione tre centrali. Yanga-Mbiwa può tornare già col Sassuolo".

"ROBERTO PRUZZO (RadioRadio) : Il City? E’ un casino, hanno ritrovato fiducia, sanno quello che vogliono. Sono una squadra solida”

DAVID ROSSI (Roma Radio): “Castan è un grande uomo e un grande calciatore: a me lui come giocatore è sempre piaciuto. Il suo rendimento è di assoluto valore, e l’ho sempre valutato come ottimo difensore centrale, è di un livello superiore alla media. Ieri fuori dal Roma store c’era un entusiasmo incredibile, c’era tantissima gente, anche Pjanic e Nainggolan erano estasiati. Continuavano a ripetere: “Ma che, davvero?. Questa è una Roma da amare”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “L’ambiente ci crede, e fa bene a crederci. Io ci credevo fin dall’inizio, non salgo sul carro solo ora. La Roma con tutte le disgrazie che ha avuto sta ancora lì, vi rendete conto? L’unico pericolo della Roma è sé stessa, è che si rompa un po’ il gruppo: purtroppo l’essere umano è meschino, e tende a sfasciare le cose che funzionano”.

NANDO ORSI (Radio Radio):“Ma il progetto giovani della Roma dov’è? Sono solo spese, e poche imprese. Non gioca nessuno dei giovani che hanno comprato. Garcia fa giocare gli adulti: se lui ti chiede Keita, vuol dire che non punta sui giovani. Il prossimo è un turno pro-Roma. La Juve a Firenze ha un compito importante”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “I giovani della Roma? Sanabria l’ho visto molto bene con la Primavera, ancora gioca per i fatti suoi, deve diventare giocatore, ma si vede che ha delle qualità enormi. Uçan invece non è ancora un calciatore da Primavera della Roma, Verde vale dieci volte più di lui. So che gli ultimi giovani stranieri che hanno preso sono scomparsi. Di Francresco dice che se aspetti la Roma all’Olimpico prendi gli schiaffi? Ma all’Olimpico li prendi comunque contro la Roma: gli schiaffi li prendi se aspetti, se parti, se rimani a casa… Strootman dal primo minuto contro il Sassuolo? I giocatori devono giocare quando stanno bene, e non perdere la palla all’ultimo minuto come a Mosca. La Roma è largamente favorita, ma deve essere una Roma in cui stanno bene i giocatori. Ma se mi dici che gioca Strootman, dico porca miseria…”