(Redazione ForzaRoma.info) Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
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RADIO PENSIERI, MELLI: “Non trovo differenze con la presentazione dello stadio dei Sensi”, BALZANI: “Era difficile progettare uno stadio più bello di questo”
(Redazione ForzaRoma.info) Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
TONINO CAGNUCCI (Rete Sport): "Tutto molto bello nella gara di ieri dalle esultanze di Florenzi di Toloi e la danza di Garcia che mi ha ricordato Spalletti ad Ascoli. Bello che sia arrivata questa vittoria il giorno prima della presentazione del nuovo stadio. Tutte queste emozioni di martedì sera.La grande bellezza di questa squadra è che danno tutto. Vedo tanto futuro. Questa mattina invece si è parlato di futuro di progettualità e di serietà. La curva sud staccata la trovo un segno di grande rispetto. L'unica cosa che non mi è piaciuta sono i tre anelli che dividono la curva perchè avrei preferito un blocco unico ma questa cosa non è definitiva"
FRANCESCO BALZANI (centro Suono Sport): "Difficilmente di poteva progettare uno stadio più bello di questo. Se a Fuksas fa schifo e' perché l'invidia rende ciechi. L'aria e' positivo e sono convinto si farà ma non sono ottimista sulla scadenza dei due anni. Troppe le domane rimaste inevase riguardo viabilità e infrastrutture. Il fatto che sarà privato però e' un buon segnale e lo è' per tutta l'Italia. La partita di ieri? Nel primo tempo l'ha fatta la Roma che poi e' calata un po mentalmente ma il fatto di segnare un gol così al 91' vuol dire che stai bene fisicamente e che sei uscito dalla dimensione di squadra normale. La Champions ormai e' blindata. Tocca solo aspettare i sorteggi"
GIANLUCA PIACENTINI (Radio Manà Manà): "Il fatto che si sia presentato il progetto in pompa magna mi fa pensare che ci siamo tutte le componenti d'accordo su questo importante progetto. La Roma più brutta dell'anno ieri sera: reparti staccati, un buco a centrocampo e tanta confusione. Partite del genere si rischiano di perdere. La squadra di Garcia ieri ha mostrato di crederci fino alla fine e come la Juve non ha mollato fino all'ultimo. Partite come queste ti portano a creare una mentalità che la Roma ancora non ha. Bell'esultanza di Garcia al gol di Florenzi, mai visto cosi contento il tecnico francese. L'intervista di Florenzi la cosa più bella della giornata di ieri".
FRANCO MELLI (Radio Radio): "Io trovo quella di oggi una presentazione troppo affrettata. Non vedo perchè si debba credere a quella di oggi e non si poteva credere a quella dello stadio dei Sensi. Ditemi, quali sono le differenze?"
ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): “Dello Stadio della Roma non mi convincono né i costi né i tempi. Per ammortizzare un miliardo di euro con negozi e biglietti ci vuole un miracolo. Illusorio poi il fatto che si pensi che in due anni si possa realizzare”
IVAN ZAZZARONI (Radio Radio): “Siamo nella fase di presentazione dei progetti, ma conoscendo come vanno le cose in Italia ci si crede poco”
MARIO MATTIOLI (Radio Radio): “Seguo questa vicenda da tempo. Il progetto presentato è fantastico. Quell’area di Tor di Valle è ancora sotto sequestro e Parnasi ancora non ne ha la proprietà. Non hanno fatto la verifica ambientale. Come fanno a passare i camion per la costruzione sulla Via del Mare? E in quella zona come scavi trovi delle anfore. Mi sembra aver sentito troppa facilità questa mattina. In due anni in Italia non riesci a costruire nemmeno una villetta”
DANIELE LO MONACO (Rete Sport): “Non mi convince l’idea di staccare la curva sud dal resto della stadio, temo che questo sia alla fine una sorta di dispersione. Ricordo che quando sono stato in stadi tipo il Bernabeu, l’Old Traffor, il Camp Nou, mi è mancato il fiato; Pensato i giocatori che “poverini” che devo giocare in questa gabbia, questo effetto qui questo stadio non c’è la. I tre punti di ieri significano tutto, significano la certezza del secondo posto col passare delle giornate. C’è stato un pizzico di fortuna in una partita che ad un certo punto abbiamo anche rischiato di perdere immeritatamente. Al gol di Florenzi ho pensato a questo secondo posto solidificato”
MAX LEGGERI (Radio Manà Manà): "Soddisfatti per il progetto. Ci siamo, ora dobbiamo aspettare solo 3 anni per mettere piede dentro lo stadio. Oggi c'erano tutti i protagonisti di questo bellissimo progetto. Molto bello, come anche tutto quello che è stato progettato per l'area intorno all'impianto. Speriamo si finisca lo stadio nel minor tempo possibile. Anche Marino l'ha detto, ci sta mettendo la faccia per primo. La pratica burocratica verrà snellita: tutti hanno interesse a velocizzare il tutto. La presenza degli esponenti della Goldman Sachs allontana la figura di Unicredit, che come detto tempo fa si sta facendo da parte . La Roma ha sicuramente tutte le garanzie per la sostenibilità economica di questo importantissimo progetto".
VALENTINA BALLARINI (Teleradiostereo): “Ci avviamo verso una cosa unica al mondo. I famosi 90 giorni che si prenderà la Giunta li temo. E’ il mio unico punto interrogativo. Mi ha fatto impazzire il selfie di Pjanic insieme a Totti e Pallotta”.
FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Una Roma protagonista in campo è uno stimolo per costruire progetti grandiosi. Ieri una partita sofferta, non facile, risolta con una zampata di Florenzi, dopo un primo tempo di studio. Il Torino ha trovato il jolly con Immobile, poi la Roma soffre ma Florenzi restituisce ciò che abbiamo perso a Napoli. Non credo in due anni, ma la Roma avrà la sua casa. Oggi erano presenti tutte le componenti per certificare questo passaggio storico come le istituzioni. Questo progetto è totalmente connesso alla riqualificazione urbana i cui costi non saranno a carico della cittadinanza”.
MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Gli undici centimetri di ieri dello scarpino di Destro mi ha fatto venire in mente quelli di Llorente in occasione di Juventus-Napoli dopo due minuti.
JACOPO SAVELLI (Rete Sport): "Oggi Pallotta ha detto in modo esplicito che l'eventuale ingresso di Chen Feng è per diventare un socio minoritario che deve trovare accordi con Unicredit. Il cinese deve entrare se pensa che la Roma sia un asset importante su cui investire, ma gli americani hanno fatto capire che non stanno cercando soci perchè non ne hanno bisogno. La Roma di ieri? Il Torino ha fatto una partita prettamente difensiva. la Roma non l'ho vista sulle gambe, ma mi è sembrata confusionaria e troppo ansiosa senza calma. Il pareggio sarebbe stato anche giusto ma la Roma non ha rubato nulla. E ieri contava vincere. Come ci arrivi è secondario"
DAVID ROSSI (TereRadioStereo): "Mi piace che siano stati usati argomenti, che spero non cadino nel vuoto, come la sostenibilità ambientale: non ci saranno emissioni di gas nocivi; 'Sostenere il verde' è una manovra che cercherà di tenere in considerazione i buoni propositi, spero che vengano portati avanti. Per quanto riguarda il costo totale credo che siamo intorno ai 700 milioni complessivi, ma se ci saranno degli ostacoli da superare bisognerà investire di più; la cosa più importante è che non costerà un euro alla comunità".
ALESSANDRO PAGLIA (Tele Radio Stereo): "Io oggi dire che la Roma non si puo' presentare in Champions con Mattia Destro ci penserei un po'. Lui è il capocannoniere di questa squadra e sta dimostrando in campo di essere un vero centravanti. E' logico poi che serve acquistare un altro attaccante. Ma prima di mettere da parte Destro ci penserei un po. Lo stadio? A me una cosa piace molto di questo progetto: la differenziazione del cuore pulsante del tifo; uno stadio fatto per 3/4 in un modo e 1/4 in un altro. La curva sud, il cuore dei tifosi staccata rispetto a tutto il resto è diversa anche a livello strutturale ed architettonico; il progetto è bellissimo".
UGO TRANI(ReteSport): "Sapevamo che Toloi aveva dei problemi di ritmo, non si può giudicare per una partita. Dipende anche dall'avversario che si ha davanti; comunque quello che la Roma doveva dimostrare lo ha dimostrato nel girone di andata: è una squadra con una forte identità e con un gruppo solido, crede in se stessa e nel suo allenatore"
LUCA VALDISERRI (Rete Sport): "La Roma ha fatto il salto di qualità. Ieri hai vinto pur non meritando; ma il calcio è così. Tante volte, i giallorossi hanno giocato bene pur non raccogliendo quanto meritato. Di sicuro la Roma non ha rubato niente, perchè in occasione del gol di Destro, ancora non si capisce se l'attaccante sia innescato da un tocco di Gervinho, oppure dal difensore del Torino. Detto questo, penso che già da un po' di tempo, la Roma abbia cambiato modo di giocare: meno bello, ma necessario."
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): "La Roma ha vinto grazie anche a qualche aiutino. Ma la squadra ci ha creduto fino alla fine ed è stata premiata. Destro in campo caracolla sempre però poi la butta dentro. Io ai mondiali porterei lui, Immobile e Florenzi"
ROBERTO RENGA (Radio Radio): "A me Garcia piace come allenatore, ma non piace quando parla degli arbitri. Ieri per esempio sul presunto rigore su Maicon, che non c'era, con il suo comportamento ha aizzato il pubblico. E anche le parole alla vigilia non mi sono piaciute, quando si è lamentato per gli arbitri. Immobile, Florenzi e Totti li porterei subito ai Mondiali. E porterei anche Romagnoli"
PIETRO CABRAS(TeleRadioStereo): "Per quanto riguarda il secondo posto del Napoli oramai ci crede solo Benitez; rispetto alla Roma, il Napoli, mi sembra più in calo. La Roma gioca fino alla fine e tira fuori energia anche su giocatori sfiniti; riesce a tirare fuori risorse in momenti inaspettati, riesce a stupirci in continuazione".
TIZIANO CARMELLINI (Manà Manà): "Nainggolan ieri sbaglia la partita. Il problema dell'ex-centrocampista del Cagliari è che spesso corre a vuoto non riuscendo a tenere la posizione; ogni quattro partite, sbaglia la gara. Mi sorprende non vedere più Dodò: il fatto che l'allenatore continui a far giocare un ragazzo, se pur talentuoso fuori ruolo, significa una bocciatura nei confronti di Dodò. Toloi non mi è piaciuto."
MICHELE GIAMMARIOLI (Manà Manà): "E’ stata la vittoria del cuore. Detto questo, ieri sera non miè piaciutao l’equilibrio tra i reparti. La Roma necessita di un surrogato di Francesco Totti; se è Pjanic che deve ricoprire questo ruolo, dovrà farlo con più continuità. Ho visto un Nainggolan che va disciplinato e penso che la Roma abbia bisogno di un altro difensore centrale, perché Toloi non mi ha convinto, soprattutto in occasione del gol di Immobile. Bastos ieri sera ha dimostrato ancora una volta la sua inutilità."
FABIO MACCHERONI (Manà Manà): "Rispetto alla partita di ieri sera mi prendo solo il risultato. Non mi è piaciuta come è stata gestita la partita e non mi sono piaciuti i cambi. Non sono d’accordo sulla prestazione di Toloi: secondo me il brasiliano ha giocato una buona partita; non dimentichiamo che era un esordiente. Sul gol di Immobile, la responsabilità maggiore va attribuita a De Sanctis."
ANGELO DI LIVIO (Manà Manà): "Destro fa un gol straordinario perché se non va in scivolata non segna. E’ un calciatore che con i suoi movimenti riesce a mettere in difficoltà le difese avversarie. Per quanto riguarda la posizione in fuorigioco dell’attaccante, siamo al limite e probabilmente Destro è al di là della linea, ma secondo me l’ultimo tocco che libera l’attaccante, è del difensore del Torino. Un appunto poi su Romagnoli: il ragazzo è bravissimo in fase difensiva; ma quello non è il suo ruolo. Non può giocare lì: sotto certi aspetti hai giocato con un uomo in meno. Toloi secondo me ha fatto un'ottima partita."
MAX LEGGERI (Manà Manà): "Mattia Destro non sarà Batistuta, ma è un giocatore che ha il gol nel sangue. Rudi Garcia ha dimostrato di avere una mentalità vincente. La sua rabbia al momento del gol di Florenzi lo dimostra: il tecnico francese ha cercato la vittoria fino alla fine; quando, invece, il 90% degli allenatori italiani si sarebbero accontentati del pareggio."
AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo): "Tutti i giocatori vogliono giocarla dall'inizio la partita e Florenzi avrebbe voluto dire vediamo un pò se la prossima volta mi lasci in panchina; ieri Garcia è stato irrefrenabile nel mostrare la sua gioia. Pensare allo stadio nuovo dove il tifoso è più vicino, sta a 70 metri, avremmo visto scene molto particolari."
DARIO BERSANI (TeleRadioStereo): "Florenzi è da esempio anche per tutti gli altri; entrari a pochi minuti dalla fine ma si può sempre dare una mano ai tuoi compagni. Garcia? Lui ha continuato a pensare che questa squadra potesse vincere la partita; è un allenatore che sa tutto e riesce a fare la lastra alla Roma per poter fare la mossa vincente".
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