‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Per Sabatini il Milan potrebbe essere davvero il banco di prova”

CHIARA ZUCCHELLI: “Dopo aver visto ieri la partita di Florenzi, che giocava davanti a un terzino molto forte come Darmian, credo che sia arrivato il momento in cui deve trovare il suo posto nel mondo. La prossima stagione ci permetterà di vedere qual è il vero ruolo di Florenzi nella squadra di Spalletti. Bisogna assolutamente tenere alla Roma i più forti: Digne, Manolas, Rudiger anche se in difesa c'è bisogno di innesti forti. Toglierei gli over 30 a parte Totti, De Rossi e De Sanctis. Toglierei quei giocatori che non sono adatti alla tattica di Spalletti. Il discorso di Iturbe è a parte, quella deve essere una scelta di Spalletti anche perchè dopo la stagione deludente potrebbe non avere molto mercato. Comunque questo allenatore ha dimostrato che la Roma ha una rosa forte, quindi ripartirei da questi”

IACOPO SAVELLI:"Dzeko è un grande attaccante, nonostante in questa stagione non stia brillando. È difficile che un attaccante proveniente dalla Premier League faccia subito bene. Non credo allo scambio Icardi-Dzeko. Pjanic non lo venderei in generale, a maggior ragione se come sostituto dovessi prendere una promessa come Rabiot. Serve gente pronta a vincere"

UGO TRANI:"Della Roma si parla solo di cessioni, e dell’addio di Totti. Non ci sono argomenti in questo momento".

MAURIZIO CATALANI:“La situazione anomala fino ad oggi è stata è che un direttore sportivo decide la campagna acquisti senza sentire l’allenatore. Ne ha presi qualcuno per gli allenatori, come Tachsidis o Gervino, ma il resto li ha scelti lui. L’arrivo di Carli aggiusta forse un po’ le cose. Zanzi non sappiamo a cosa serve. Fino a ieri c'era un direttore sportivo padre padrone".

ALESSANDRO ANGELONI:"Cruyff? Un grande che lascia un vuoto.Sulla Roma sinceramente rimarrei deluso se dovesse ricominciare la ricerca di un attaccante. Dzeko questa estate aveva messo tutti d'accordo. Su Benteke invece ci andrei cauto, viene da un infortunio e non mi convince. Roma è una città particolare rispetto a Torino. Non è giusto abituarsi alle vittorie come a Torino che si festeggia tre giorni, però una via di mezzo tra i nostri festeggiamenti di un anno, mi piacerebbe vederlo. Pallotta? Non riesce ancora a fare il presidente come si dovrebbe in una squadra di calcio. E' ancora troppo proprietario.".

MASSIMO CECCHINI:“Insigne ha convinto Conte con la prestazione di ieri sera. Il tempo condizionerà il mercato della Roma. Una rincorsa ai giocatori ci sarà se arrivi terzo con il preliminare da giocare. E non sarà un vantaggio. Sabatini? Non credo vaglierà subito proposte per altri club. Finirà il suo lavoro alla Roma e poi valuterà".

LUCA VALDISERRI:“Il paragone tra Totti e Cruyff ci sta. Sono giocatori simili, per quell’idea di vedere il calcio un pochina prima. Questo è un dono. Per me il riscatto di Digne è esagerato a quelle cifre. Per il ruolo di prossimo CT vedo bene Di Biagio".

MASSIMILIANO MAGNI:“La Nazionale di Conte ha dimostrato contro la Spagna di poter disputare un buon Europeo, seppur con giocatori modesti".