‘RADIO PENSIERI’, TORRI:”Politica dei biglietti insopportabile, costi troppo alti”, PAGLIA: “Il centrocampo della Roma oggi non lo cambio nemmeno con quello del Barça”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

FEDERICO NISII (Tele Radio Stereo): “Quando uno trova un undici affidabile, è difficile che poi senza coppe si cambi molto. In questo contesto dove tutto funziona anche il singolo non eccelso viene assorbito dalle qualità del gruppo. Anche in una Roma da scudetto Bradley 7-10 partite da titolare può anche farle. Sarà un lungo avvicinamento verso questa sfida contro il Napoli, sarà uno spettacolo vero di folla”.

MIMMO FERRETTI(Teleradiostereo) : "Biabiany lo stanno studiando alla NASA perché non si sa come ha fatto a fare gol alla Roma. Tutto è migliorabile, specialmente in fase offensive, non si è mai perfetti, anche se per ora ci siamo quasi. Garcia ha lavorato molto bene. Se andassimo a recuperare i vari Marquinhos, Lamela e Osvaldo la situazione sarebbe ancora più carina. Ma se fai questo discorso ti viene detto che sei un chiacchierone, specialmente in questo momento. Io parlo solo per il bene della Roma  e se alla rosa attuale ci aggiungi le tre cessioni eccellenti sarebbe una squadra ancora più forte. Bisogna capire come Rudi Garcia interpreterà la partita e se utilizzerà o meno Dodò a sinistra. Centralmente la Roma non subisce mai. Se hai due esterni che vanno e basta, poi in fase difensiva rischi. Mertens è molto veloce. Sarà un match molto tattico con una Roma che imposterà il proprio gioco, ma attenzione al Napoli e la sua fluidità offensiva, e anche ad una fragilità difensiva da non sottovalutare. Rispetto doveroso per l'avversario, non dico che la Roma è più forte, ma dico che il Napoli avrà una grande considerazione della squadra di mister Garcia."

PIERO TORRI (Tele Radio Stereo) : " Garcia dovrà essere bravo a sfruttare il parco attaccanti, con Ljajic e Destro , in particolare con quest'ultimo che può dare anche una dimensione diversa. Ha capacità di essere più pericoloso di testa, magari rispetto a Totti, infatti la Roma per caratteristiche morfologiche è obbligata a giocare palla a terra. La Roma a Milano ha giocato in 14 e mancavano 4 giocatori titolari, quindi non è vero che ha una panchina corta. I risultati sono la medicina, e si vede che Ljajic non è contento di stare in panchina. Strootman è nato per vincere, mi ricorda Falcao. C'è Fiorentina-Juventus oltre che Roma-Napoli , quindi se tu fai l'ottava e la Juve non vince, vuol dire che stai in fuga, anche se i partenopei hanno grandi qualità davanti, dietro ha carenze notevoli. Insigne lo temo molto, ha un calcio straordinario. Callejon mi pare un ballo. Politica dei biglietti insopportabile, costi troppo alti: non si può fare. Napoli-Sassuolo le curve erano a 6 euro. Allora se vuoi alzare i prezzi nei big-match abbassi nelle partite minori."

CHIARA ZUCCHELLI (Rete Sport): "Parlando di mercato io non prenderei un difensore. Penso che la Roma sia abbastanza coperta in quel reparto; in realtà io prenderei un rinforzo per il centrocampo, visto che Florenzi e Marquinho vengono schierati in attacco." 

MARIO CORSI (Centro Suono Sport): “I giornalisti e i politici non possono permettersi di vietarmi di dire “Milano in fiamme”. Loro per anni ci hanno detto “Roma ladrona”, e nessuno ha fatto nulla. Tutto quello che succede in Parlameto è un esempio vergognoso che danno da anni a tutti. Loro non se lo possono permettere. I giornalisti sono ancora peggio, ho assistito a certi tornei di calcetto tra di loro dove si insultavano con frasi peggiori. E’ vomitevole questa loro voglia di farci la morale.In Italia con tutti i problemi che ci sono stanno a pensare alle curve e ai tifosi?"

MAX TONETTO (Tele Radio Stereo) : " Sono più preoccupato di Roma-Sassuolo che di Roma-Napoli, sono sicuro che i giallorossi affronteranno la squadra di Benitez a viso aperto, questo sarà un vantaggio perché sarà una gara spettacolare. Il Napoli verrà a Roma per provare a vincere, questo faciliterà il bel gioco e, a mio avviso, anche la squadra di Garcia. Non è vero che la Roma ha una rosa corta: presto scopriremo quanto vale la panchina dei giallorossi, anche perché stanno arrivando un sacco di cartellini. La Serie A è sempre più un campionato mediocre."

ALESSANDRO PAGLIA (Tele Radio Stereo) : "Addirittura in ritiro ho capito che la Roma avrebbe vinto le prime 7 partite, così come adesso dico che col Napoli mi va bene il pareggio. Se fossi il tecnico che affronta ora la Roma punterei a vincere i duelli sulle fasce, specialmente perché a sinistra probabilmente ci sarà Dodò al posto di Balzaretti e Maicon non è detto che recuperi al 100%. Il Napoli ha le caratteristiche ideali per rubar la palla a centrocampo e far ripartire gli esterni in velocità, è la squadra che sembra fatta apposta a far male alla Roma. Firmo oggi per il punto col Napoli e con l'Udinese in trasferta. Due punti nelle prossime due partite. Gervinho è stato il giocatore più sottovalutato da tutti, è uno dei pochi che riesce a creare la superiorità numerica con questa facilità e costanza ed è bravo anche in fase difensiva. Florenzi, aiutato dal sistema di gioco, riesce a dosare meglio le forze rispetto lo scorso anno, ed è così che è  diventato il bomber di questa squadra. Ad oggi il centrocampo della Roma non lo scambio nemmeno con quello del Barcellona. Totti è di un'altra categoria: Nessuno sa fare quello che fa Totti, da nessuna parte proprio."

DAVID ROSSI (Tele Radio Stereo) : " Balotelli? Mi fa schifo. Se Totti a 23 anni avesse detto all'arbitro che lo voleva ammazzare che cosa sarebbe successo? La banda della magliana e cose del genere….Per quanto riguarda Roma-Napoli temo Insigne Mertens e Pandev, sono tutti molto offensivi e rapidi. Benatia-Castan e tutti quelli che partecipano alla fase difensiva mi danno più stabilità che Maggio Zuniga Albiol o Britos. Gervinho? L'acquisto più sottovalutato della storia."

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Secondo voi davvero Garcia, che è un uomo di calcio, ha chiesto che i propri giocatori tornino prima dalla nazionale? Esistono trattative private tra società e nazionale magari per farli giocare di meno, quello si”.

IVAN ZAZZARONI (Radio Radio): “Le discriminazioni territoriali sono solo rivolte contro i napoletani. Nessuno fa certi cori contro i bolognesi, o contro i torinesi. Questa è una forma di razzismo pari a quella rivolta contro le persone di colore”

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): "Garcia e Benitez avranno tanto materiale per studiare il rispettivo avversario. Roma e Napoli non sono squadre che si mettono a specchio, ma cercano di imporre il proprio gioco, tenendo conto di come giocano i dirimpettai. Si parla tanto di calendario facile per la Roma, ma se vediamo gli avversari dei giallorossi troviamo squadre come il Verona che stanno facendo un'ottima stagione".

UGO TRANI (Rete Sport): "Balzaretti è un giocatore rivitalizzato. Ieri ha parlato con grande saggezza; non si è nascosto, ma ha comunque sottolineato come i giallorossi se la dovranno vedere con avversari come Napoli e Juventus. E' stato molto intelligente poi nel puntualizzare che bisognerà vedere come reagirà questa squadra alle prime difficoltà. Numeri alla mano non penso che si stia esagerando nel celebrare la Roma. In Italia è cambiato qualcosa; si gioca meno in difesa come dimostrano Roma, Fiorentina, Juventus. Il punto forte di Garcia è il cambiare il meno possibile; ha portato semplicità"

DARIO BERSANI (Tele Radio Stereo): "La pausa per gli impegni delle nazionali interrompe il ritmo campionato. Sembrerebbe che Garcia abbia chiesto il ritorno in anticipo di alcuni nazionali come Strootman, Pjanic e Gervinho. Vero è, che mentre per l'Italia la qualificazione è un discorso chiuso; differente è la situazione delle altre nazionali, come ad esempio la Costa D'Avorio di Gervinho che gioca uno spareggio importante."

GIAMPAOLO GHERARDUCCI (Tele Radio Stereo):"E' sorprendente come Garcia sia riuscito ad ottenere questi risultati in così breve tempo. La squadra gioca corta e c'è un grande gruppo; non penso sia solo una questione di nuovi acquisti. E' una squadra che adesso vive su una nuvola in cui gira tutto bene; bisognerà vedere come si reagirà alla prima difficoltà. Il vantaggio dei giallorossi, rispetto a Napoli e Juventus e la mancaza di coppe. Secondo me Totti farebbe un grande errore ad andare ai mondiali"

AUGUSTO CIARDI (Tele Radio Stereo): "Questa cosa del razzismo e della squalifica di stadi o curve sta uscendo fuori proprio ora che si andranno a ridiscutere i proventi per i diritti televisivi. Ma allora cosa dire degli insulti alle consorti o ai famigliari dei calciatori? Strootman è una cosa fenomenale, sembra una macchina. E' programmato per vincere, va per i fatti suoi e non guarda in faccia nessuno".