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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “La Roma non gioca più come l’anno scorso”, FRANCI: “C’è un problema Totti”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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DANILO SALATINO (TeleRadioStereo) : "A centrocampo ieri nella Roma mancava Strootman. Nainggolan? Il belga ha avuto una crescita strepitosa. Rispetto ai suoi compagni, in questo momento, è di un altro livello. Pjanic? Il bosniaco è un giocatore ad intermittenza. In questo senso assomiglia molto a Nasri. Peraltro, dove sta scritto che la Roma deve vincere lo Scudetto? Quindi avanti con l'Europa League"

VALENTINA BALLARINI (TeleRadioStereo) :"La Roma non può permettetesi di snobbare l'Europa League, e poi potresti imitare anche il percorso dell'Atletico Madrid, che partì proprio con l'Europa League. Garcia deve iniziare a gestire meglio i match ravvicinati. Ci sono vari step per diventare grandi, mica hai uno sceicco dietro. Non saremo nemmeno teste di serie in Europa League, che grande beffa!"

ANGELO MANGIANTE (ReteSport) : “Europa League magrissima consolazione. Per competere in Champions League devi fare dei ritocchi. C’è una differenza fisica tra Roma e City, non tanto tecnica. A livello tecnico non c’è tutta questa differenza, almeno nei titolari. Poi nelle riserve loro hanno grandi scelte ed opzioni, come Kolarov, Sagna, Jovetic ecc…Manolas, contro il City, è stato l’ultimo a cadere”

JACOPO SAVELLI (ReteSport) : “La Juve ci ha messo tre anni ad andare agli ottavi. Non mi sento di farne un dramma, non me la prendo con nessuno. Rispetto allo scorso anno c’è qualcosa che non va in fase difensiva. Keita? Adesso si è capito perché il Barcellona l’ha dato via. A certi livelli, va in difficoltà. Europa League? Non gliene frega niente a nessuno…”

FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport) : “In campionato la Roma può dire la sua. Europa League? Sarà la Coppa Italia d’Europa, forse ci giocheranno tutti i ragazzini che finora non hanno giocato. Probabilmente nemmeno saranno più ceduti per fare esperienza. Ashley Cole ieri addirittura in tribuna? Credo che ha salutato ormai…”

PIERO TORRI (TeleRadioStereo) : “La Roma ieri ha iniziato la partita giocando come una neopromossa in un campionato quando incontra una big. Poi dopo 15 minuti è salito in cattedra il City. Sono deluso dall’uscita dal girone, specialmente per come si era messa. Il mio grande rimpianto è l’andata a Manchester, doveva vincere la squadra giallorossa in Inghilterra per chiudere già lì il discorso qualificazione. Mi ha commosso l’applauso dell’Olimpico ieri sera”

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo) : “E’ chiarissimo ciò che serve alla squadra giallorossa per il mercato: Destro è una soluzione acerba, la Roma ha bisogno di un centravanti perché Totti non ha più 25 anni. Peraltro, viste le condizioni di Maicon, forse serve più un terzino destro che uno sinistro. Oltre ad un centrale, data l’assenza di 7 mesi circa di Castan. Ieri ridimensionamento ortodosso, non un fallimento”

PAOLO FRANCI (ReteSport) : “Ricordiamoci da dove veniva la Roma: dalle pernacchie in ritiro perché si era perso il 26 maggio il derby contro la Lazio. Quindi, non toccatemi Rudi Garcia. C’è un problema Totti: più o meno si è spento alla gara d’andata contro il Manchester. E c’è un problema Iturbe, l’argentino cincischia col pallone e non sembra valere quei 30 milioni di euro. Con tutto il bene che voglio a Mapou e Manolas, non si possono paragonare a Castan e Benatia”

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport)"Non mi piacciono ultimamente certe uscite di Garcia. Se dici che la prossima partita e' sempre la più importante perché col Sassuolo hai schierato la Roma B? Non sono deluso dalla sconfitta di ieri perché in questo momento nessuna italiana può avere la meglio sui top club europei. Lo dimostra il fatto che ci sono ben 6 squadre in Europa League e 1 per rotto della cuffia in Champions. La dimensione italiana e' l'Europa league, facciamocene una ragione. La Roma deve puntare al campionato che e' alla sua portata. Ieri mi ha deluso Pjanic, in Champions non ha mai fatto la differenza e da lui mi aspetto molto di più. Poi tocca trovare una variabile in attacco. Lo schema: palla a Gervinho e vediamo che succede non può funzionare sempre"

"RICCARDO TREVISANI (TeleRadioStereo) : “Con il turnover ti sei impiccato Roma-Sassuolo, e sei comunque uscito dalla Champions. Peggio era impossibile”

"ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport) : “Perché continuiamo a dire che il City è tra le più forte d’Europa? Cosa ha vinto a livello internazionale? Andiamo a giocare la Coppa Italia a questo punto… lasciamola stare la Champions League se non siamo in grado di competere. Se c’erano Yaya Toure e Aguero che facevi, non entravi in campo? Palla a Gervinho: questo è il gioco della Roma adesso…”

"PAOLO ASSOGNA (ReteSport) : “La Roma si merita 6.5 per la Champions che ha fatto: il calcio italiano non è paragonabile con il Bayern o il City”

"MAURIZIO CATALANI (ReteSport) : “Garcia un giorno mi piacerebbe incontrarlo per chiedergli come si fa a togliere Ljajic in questa condizione, per mettere Iturbe: sta vivendo un momento difficile l’allenatore francese, spero che si recuperi presto. Queste umiliazioni ci hanno un po’ scocciato”

"TONINO CAGNUCCI (ReteSport) : “Il City è una società che è da anni al massimo livello, che ha vinto tanto: noi stiamo qui a parlare se ci da fastidio o meno l’Europa League… E’ un discorso che manca di rispetto a tutti i tifosi di quasi tutte le squadre del mondo, vincere un trofeo è una bella cosa: la Coppa Uefa è una grande coppa”

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): “Si parlava sempre di un gioco della Roma europeo, ma adesso non ha più questa caratteristica. La squadra andava in crescendo durante le partite con un gioco compatto verticale aggressivo. Ora ha smesso di giocare anche contro il Sassuolo, l’Atalanta. Contro il Genoa mi preoccupa l’assenza contro il Genoa perché sarà una partita difficile per l’aggressività dell’avversario. E’ obbligatorio vincere per la squadra di Garcia"

LUIGI FERRAJOLO (Radio Radio): “Il Genoa è la squadra più in salute del momento tipica dei ritmi prodotti dalle squadre di Gasperini. Metterà in difficoltà la Roma, d’altra parte la Juve ci ha perso. In Italia le due genovesi meritano di stare dove sono. Anche la Juve faticherà contro la Samp”

FRANCO MELLI (Radio Radio):Domenica prossima per la Roma sarà dura ma il terzo posto del Genoa dimostra la mediocrità del nostro campionato. Eppure contro il Palermo c’è stato Dybala che gli ha fatto una testa come un dindarolo”

ALESSANDRO PAGLIA (RomaRadio): “La sera di Roma- Inter non pensavo che la Roma fosse meno sicura di sé stessa, ma pareggiare con il Sassuolo e ritrovarsi davanti una grande squadra ti fa perdere alcune sicurezze. Ieri dal 20’ del secondo tempo in poi la squadra mi sembrava stanca: le motivazioni potevano essere sia che ormai si vedeva fuori dalla Champions oppure che fosse stanca realmente, ma se vediamo le partite disputate precedentemente ci rendiamo conto che sia con l’Inter che con il Sassuolo la Roma agguanta la vittoria negli ultimi minuti”.

MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Penso che la Roma dopo le prime due partite aveva a disposizione dodici punti e ne ha preso solo uno, di conseguenza non puoi andare avanti. All'inizio avevamo detto che sarebbe stata una grande impresa arrivare agli ottavi. In campo europeo la Roma non è ancora una squadra forte. In campo nazionale invece sta dimostrando di poter fare bene. Tenendo fuori i giocatori col Sassuolo hai rischiato di fare due errori. Complessivamente la Roma mi è sembrata una squadra a rallentatore. L'Europa League è una competizione che bisogna affrontare al massimo e non come un fastidio. Io firmerei adesso per vincerla. Devi lavorare per arrivare ai livelli della Champions, non puoi fare bene in Europa da un momento all'altro".

RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI (Tele Radio Stereo): "Non saprei a chi dare un insufficienza. Nainggolan fino al 75' ha dato tutto per tenere in gioco la Roma. Vivo un disagio fortissimo a finire le partite con i tifosi avversari che esultano. Se il calcio fosse come il pugilato la Roma non avrebbe perso per K.O. Il City non ha sentito lassolutamente l'assenza di Aguero"

GABRIELE ZIANTONI (Tele Radio Stereo): "Non volgio sentire storie, la nostra bacheca è vuota, quindi non possiamo snobbare l'Europa League. La Roma ha la rosa e i giocatori per puntare sia campionato ed Europa League, per questo ero avvelenato dopo la partita contro il Sassuolo"

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (RadioRadio) : “Il Manchester è stato più squadra di una Roma che è andata a folate. Si percepiva che nella partita c’erano soprattutto gli inglesi, ai giallorossi invece manca un quid. Contro le grandi squadre la Roma ha fatto solo un punto, si è molto ridimensionata a livello internazionale. I giocatori della Roma, rispetto a quelli che sono entrati del City, sono scarsi anzi scarsissimi”

UBALDO RIGHETTI (Tele Radio Stereo): "E' difficile fare l'analisi della partita di ieri. Per vincere ci voleva un'altra prestazione e non sò quanto la Roma ne era all'altezza. Ho visto molti giocatori spaesati, a Pjanic il pallone gli bruciava in mezzo ai piedi. All'interno della squadra c'è un moemnto di disagio, si sono perse delle sicurezze in mezzo al campo"

"UGO TRANI (ReteSport) : “In Italia puoi vincere le partite anche con le papere di De Sanctis ma la differenza in Europa la fanno i top player e la Roma ne ha pochi. Garcia? Se non vince tutti i grandi match vuol dire che deve fare ancora un processo di crescita”

"MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport) : “L’Europa League può essere utile per ruotare i giocatori ed evitare musi lunghi. L’importante, però, è che ci si renda conto tutti che l’obiettivo primario sarà il Campionato e che la Roma è veramente lontana dai livelli dei top club europei”

"LUCA VALDISERRI (ReteSport) “Quella del fatturato è una cosa che, seppur vera, non bisogna tirarla fuori perché sa tanto di scusa. La partita di ieri mi ha dimostrato che in Europa la carta d’identità conta quando hai in campo Totti, De Sanctis, Keita…il City ha avuto un distacco atletico. La Roma è una buona squadra, ma non puoi pretendere da Totti e Keita di essere dei super atleti a quella età. I problemi veri sono due: la difesa non è più quella dell’anno scorso, dove hai perso i tuoi pilastri; Iturbe che non vale una buona riserva, ma bisogna recuperarlo”

"DAVID ROSSI (RomaRadio) : “Inutile che ci giriamo intorno: ieri abbiamo visto una squadra più forte di un’altra, non vedo nulla di disonorevole. Oggi il City è più forte della Roma, è normale che abbia vinto. Altrimenti, perché si parlava di impresa giallorossa qualora fosse riuscita a passare il turno? Sono dispiaciuto, ma non incazzato. L’anomalia è la partita contro il Sassuolo, non quella di ieri: la Roma non è ancora pronta a stare tra le prime 16 in Europa. I giallorossi ora hanno bisogno di giocare l’Europa League per affermarsi a livello internazionale come fu per l’Atletico Madrid o per il Benfica. Questa competizione non deve essere vissuta come una rottura di palle”

MASSIMO LIMITI (Centro Suono Sport): "E' andata a finire come pensavamo il giorno del sorteggio, ci siamo illusi ma questa è la storia della Roma. La Curva è stata brava nel dopo partita a chiamare la squadra sotto la curva. La Roma ha dimostrato i suoi limiti in campo internazionale anche percjé non hai molta esperienza rispetto alle altre. Pjanic è un grandissimo calciatore ma non ti cambia la partita".

CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport): "Non ho rimproveri per Garcia. In questa partita non ha sbagliato quasi nulla, ha sbagliato a Mosca e contro il Sassuolo. Sul campo non siamo ancora una squadra da Champions League e il campo lo ha dimostrato".

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo) : “Il campionato ora diventa vitale. Il Genoa è terzo ma la Roma è seconda ed è più forte dei liguri. E’ un campo difficile, non solo per come abbiamo perso ieri, ma anche per come abbiamo pareggiato con il Sassuolo. I punti che abbiamo perso sabato scorso li dobbiamo riprendere domenica”

SALVATORE D'ARMINIO (Centro Suono Sport): "Mi dispiace per ieri sera perché la Roma ha giocato alla pari con il Manchester City e poteva fare molto di più".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Se la Roma faceva un altro tipo di partita magari nel finale mi rimane ancora qualcosa. Mi sembra che ci sia un ridimensionamento di 4-5 giocatori che sono pagati per essere protagonisti ma quando arrivi al dunque non ci sono. Non è facile migliorare questa squadra. Si potrebbe prendere un grande attaccante ma chi non si sa. "

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "E' vero che la Roma deve sistemare la squadra con qualche acquisto ma è anche vero che non ci sono i soldi della Champions. Questo mi preoccupa. I soldi che arrivano devono essere investiti, non si deve vendere"

NANDO ORSI (Radio Radio): "La Roma non deve vendere perché vincere il campionato non è facile. Nonostante ciò la Roma è riuscita a livellare il gap con la Juventus ma in Champions è diverso. La Roma si può migliorare. Maicon non può giocare"

DARIO BERSANI (Tele Radio Stereo):"Ma perchè deve capitare sempre a noi? Perchè la storia del tifoso giallorosso è sempre caratterizzata da 'imbiancate' incredibili? La realtà è che dopo due partite e tre punti ci sentivamo già qualificati, avevamo il mondo in mano ed invece in Champions League vanno arrivano in finale anche squadre che toppano le prime due partite del girone. Che questa sconfitta ci serva da lezione. Ci sono troppi pochi giocatori in rosa in grado di fare la differenza"