Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, VOM BRUCK: “Nello spogliatoio ci deve essere meritocrazia”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): "Anche oggi si è visto nei panni dell'attore Garcia, voleva dare un'immagine di se diversa rispetto all'ultimo tempo. Il Garcia arrabbiato e convinto mi piace di più. Dire che la Roma vista negli ultimi mesi possa vincere tutte le sei partite mancanti mi sembra difficile. C'è un problema nella rosa di limiti tecnici, specie dietro. Serve più qualità. Quella contro l'inter è stata una bocciatura per Francesco Totti, mentra le altre volte era una gestione. E' Totti che non rende più, o sono gli altri a non metterlo in condizione?"
CARLO ZAMPA (Retesport):“Non so se domani vedremo dall’inizio Pjanic sulla trequarti, penso che Garcia schiererà ancora il 4-3-3, salvo poi variare a partita in corso. Io non voglio più sentire chiacchiere, ci vogliono i fatti. Dichiarazioni contrastanti tra Garcia e Pjanic, sarei curioso di sapere chi dice la verità. Il tecnico dice che la squadra si allena alla grande, poi però dopo venti minuti di partita sono già morti. Penso che domani la Roma vincerà a Sassuolo, ma il discorso non cambia, non puoi più permetterti di fare un errore. Se siamo ancora in gioco per il secondo posto è solo grazie a Paloschi. ”
PATRICK VOM BRUCK (Retesport):“Doumbia entra in tutte le partite e non combina nulla. Verde ha fatto vedere più di Doumbia e, da gennaio, anche più di Gervinho. Perché allora non gioca più? Nello spogliatoio ci deve essere meritocrazia. Se quelli che giocano non vanno bene, devono entrare in campo altri calciatori. Ibarbo ha fatto un turo di stinco e per il resto sta sempre per terra. In questo momento vedo tutto negativo.”
FEDERICO NISII (TeleRadioStereo):"Abbiamo visto 20 minuti accettabili a Milano, ma attenzione ad enfatizzare, non abbiamo rivisto la Roma di Spalletti. Ci è sembrato perché venivamo da due mesi di niente. Non credo neanche che la Roma riesca ad arrivare in Champions: da mesi a questa parte sembra impossibile ritrovare na squadra competitiva."
ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo):"Parlando di Gervinho, nel momento in cui il giocatore comincia ad andar male qualcuno gli fa notare che verso di lui ha avuto un occhio di riguardo. Gerinvho l'anno scorso ha fatto la differenza, cosa che quest'anno non ha fatto mai. Se tornasse un lontano parente di quello che era l'anno scorso sarebbe ancora utilissimo. Il fatto che il Napoli sia tornato in corsa per la Champions fa si che la sfida con la Lazio sarà molto diversa da come pensavamo. Per la Roma è fondamentale fare 6 punti nelle prossime due giornate. Son convinto che cosi ritroverebbe entusiasmo e autostima."
FRANCESCA FERRAZZA (Retesport):“Zaza non è un tipo di attaccante che vorrei nella Roma. Garcia nella conferenza ha lasciato un retrogusto un po’ di forzatura. C’è il dubbio che non abbia detto la verità. Ho perplessità quando sento contatti per i giocatori giovani, perché non sono calciatori adatti per un allenatore che vuole vincere subito. La vicenda Benatia ha inciso su un rapporto incrinato tra i giocatori e Sabatini. I giocatori della Roma dopo un po’ di tempo si spengono come le candele.”
ROBERTO INFASCELLI (Retesport):“Tolto Spalletti penso che Garcia abbia fatto meglio di tutti gli altri allenatori, dal dopo Capello a oggi. Per me la Roma non vorrà fare a giugno rivoluzioni folli, cambierà cinque giocatori. Roma sfortunata, mai ci saremmo aspettati di giocare tutto il campionato senza Castan, Strootman e Maicon. La loro presenza sarebbe stata fondamentale.”
ANGELO MANGIANTE (Retesport):“Secondo me contro il Sassuolo vedremo Torosidis a sinistra e Florenzi a destra. Balzaretti ancora non può giocare, Cole il tecnico non lo vede più quindi saranno loro i due terzini contro gli emiliani. Da quanto è filtrato dall’ultimo allenamento, penso che vedremo un 4-3-3 con Pjanic sulla linea di centrocampo e poi potremmo vedere il rombo come opzione nel secondo tempo. Non credo che Garcia rinuncerà domani a Totti. Ljajic è pronto, si giocheranno un posto Gervinho e Ibarbo. La Roma ha segnato quasi gli stessi gol del Sassuolo, e loro pensano alla salvezza. Zaza alla Roma? Sarebbe sicuramente una risorsa in più rispetto a Doumbia.”
RICCARDO GALOPEIRA (TeleRadioStereo): "E' da ieri che penso alle parole di Pjanic e non è normale quello che ha detto, perché si è sostituito ad un dirigente o all'allenatore. Se comandano tutti significa che non comanda nessuno. Io ho il diritto di sperare che la Roma arrivi seconda e se non dovesse succedere la colpa è solo della squadra. Fate quello che pensate sia giusto fare purché la Roma arrivi seconda"
UGO TRANI (Rete Sport): “Ma perchè la Roma non prende Bertelli come preparatore atletico? Con lui si va sul sicuro, è uno che conosce il calcio italiano, conosce l’ambiente. Il fatto che la Roma vuole Conte, e Conte vuole la Roma ma non può liberarsi dalla Nazionale, non è una cosa lontana dalla realtà, anzi secondo me è proprio così, lo abbiamo già detto un paio di settimane fa. Il secondo posto alla fine del campionato nasconderebbe delle magagne. Ieri ad esempio ci hanno raccontato questa barzelletta, che Doumbia si era già scaldato 15 minuti con intensità…ma per favore, ma lui 15 minuti di intensità li avrà fatti in tutta la sua vita. C’eravamo tutti lì, ma dove ci sono stati questi 15 minuti di intensità? Ma se non ce la fa… ”
DAVID ROSSI (Roma Radio):“Ci avviciniamo a questo match con tutti i timori e le paure che sta generando questo periodo così difficile della Roma. La situazione ancora non è sportivamente drammatica, sei ad un punto dal secondo posto. Credo proprio che, per il secondo posto, la cartina al tornasole sia proprio Sassuolo-Roma. Se la Roma vince domani per un attimo ci dimentichiamo Roma-Atalanta ed Inter-Roma. Bisogna scrollarsi di dosso le tossine delle partite che non sono andate bene, si gioca domani, e stare a pensarci è inutile e dannoso. Bisogna far sentire alla squadra che dietro di sé c’è un vento, non un risucchio. Non esiste alcuna clausola rescissoria sul contratto di Maicon".
ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Ha ragione Malagò, l’unica soluzione è il modello Thatcher: processo per direttissima. L’altra soluzione è quella di aumentare i prezzi. Il Sassuolo è salvo e manca Berardi, il grado di difficoltà non è così alto. Credo che la Roma possa farcela. La Roma ha fatto i ponti d’oro a Gervinho, e lui è letteralmente sparito. Ibarbo domenica a me è piaciuto molto, lui è più fresco, ma bisogna vedere se trova continuità nelle prossime 6 partite”.
NANDO ORSI (Radio Radio):“Sassuolo-Roma è una partita difficile, in questo momento non vedo la Roma in grado di poter vincere contro i ragazzi di Di Francesco. La Roma è veramente in caduta, io non la vedo così rosea, può uscire un pari. Credevo che Pjanic fosse un pesce lesso, invece ha detto delle grandi cose. Ha dimostrato a) che ci tiene, b) che qualche problema nella squadra c’è. Se dovessi escludere una tra Roma, Lazio e Napoli nella corsa al secondo tempo, escludo la Roma”.
LUCA VALDISERRI (ReteSport):"Garcia cambia modulo in base a chi si trova davanti, visto il modulo di Di Francesco potrebbe schierare il 4-3-3. Sala è un grande talento ma si fa male in continuazione mentre Zappacosta è un buon terzino. Non è possibile che negli stadi riescano ad entrare le bombe carta"
FURIO FOCOLARI (Radio Radio):“Strootman e Castan, nei limiti del possibile, farei di tutto per recuperarli. Sono giocatori importantissimi. Sui centrali la Roma è coperta, sono i terzini che vanno presi. Nainggolan è un giocatore molto valido, io lo prenderei sempre nelle mie squadre, ma non credo che abbia un valore di mercato di 30 milioni”.
FRANCO MELLI (Radio Radio):“Se Maicon, Castan e Strootman non danno garanzie per il futuro, devi sostituirli con calciatori almeno del loro livello. Nainggolan è da tenere”.
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):“Io Nainggolan non lo tengo, lo vendo. Chiede 4 milioni. E se ti offrono 30 milioni che fai?”
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