L’Avversario: la Fiorentina di Montella

Dopo la vittoria fortunata contro l’Empoli in Coppa Italia la Roma dai mille punti interrogativi affronta una Fiorentina che si sta riprendendo da un periodo difficile per colpa della sfortuna. Rossi è fermo ai box da tempo, mentre Neto è stato messo fuori squadra perché non ha rinnovato il contratto. E’ scoppiato, anche il problema Cuadrado: il colombiano pensava di andare via a giugno, ma alla fine è rimasto a Firenze, e adesso potrebbe andare al Chelsea. Nel frattempo, però, Cuadrado sta giocando molto bene e, altra ottima notizia, lo stesso discorso vale per Gomez che, finalmente, si è sbloccato in nel vittorioso match di Coppa Italia contro l’Atalanta, che consentirà ai viola di affrontare nuovamente i giallorossi ai quarti di finale.

Il vero segreto della Fiorentina è sempre Vincenzo Montella, che è stato bravissimo nel gestire i momenti difficili costruendo e ricostruendo la squadra a seguito dei tanti infortuni che hanno colpito i sopra citati Rossi, e Gomez. Il modulo del tecnico campano è il 3-5-2, o 3-5-1-1, il cui punto di forza è il centrocampo. Il fulcro della linea mediana, infatti, è formato dal secondo ex romanista della serata, David Pizarro, mentre l’altro ex romanista Aquilani non ci sarà perché è infortunato. Altro grande faro è Borja Valero, che insieme a Mati Fernandez forma la diga di un centrocampo, che è completato dagli esterni Joaquin destra, e da Pasqual a sinistra. In porta, al posto del già citato Neto, giocherà Tatarusanu, mentre i te centrali saranno Tomovic, Rodriguez, e Basanta. In attacco giocheranno Cuadrado sulla trequarti dietro a Babacar, oppure a Gomez.

L’ingaggio di Marin, si è rivelato un fallimento totale, ma la formazione toscana si è cautelata acquistando dal Guanzhou Diamanti, e Gilardino. Il primo a Roma non è simpatico per alcune dichiarazioni fatte nei confronti di Totti quando rinnovò il contratto qualche anno fa. Il secondo, invece, torna alla Fiorentina dopo averci militato con successo dal 2008 al 2012. L’obiettivo di Montella non è solo quello di cogliere la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia, ma di battere la Roma che, come sappiamo lo scaricò nel 2011 per poi esserne sedotto e abbandonato l’anno successivo quando allenava il Catania. Le premesse per vincere ci sono tutte, viste le prestazioni della Roma di Garcia, ma ci auguriamo tutti che ciò non accada, altrimenti la Roma dovrà dire addio ai sogni – scudetto, mentre la Fiorentina potrebbe iniziare a coltivare la speranza di un piazzamento in Europa League.

GLI ULTIMI PRECEDENTI

L’ultima vittoria della Fiorentina risale alla stagione 2011-2012: finì 3-0, e per i giallorossi fu una vera e propria disfatta visto che chiusero la partita in otto uomini per le espulsioni di Juan, Gago, e Bojan. Tuttavia l’espulsione di Juan, che provocò il rigore dell’1-0 non c’era, visto che il fallo fu commesso su di lui, ma ad essere onesti quel giorno la Roma non entrò in campo. Quella domenica sarà ricordata per l’esclusione di Osvaldo, che allora giocava nella Roma, colpevole di aver dato un pugno in faccia a Lamela negli spogliatoi nel match disputato la settimana prima contro l’Udinese. Lo scorso anno, invece la Roma vinse 0-1 con rete di di Naingolann al 26’. Grazie a quella vittoria i giallorossi conquistarono matematicamente il secondo posto in campionato, e la conseguente qualificazione in Champions League saltando il turno preliminare in estate. L’ultimo pareggio risale al campionato 2010-2011: finì 2-2: la gara verrà ricordata per il duecentesimo gol in Serie A di Francesco Totti, che realizzò una doppietta personale.