Bergonzi, la sportività di De Rossi e la (quasi) imbattibilità casalinga

(di Valerio Valeri) L'ultima gara della Roma arbitrata da Mauro Bergonzi, fischietto quarantenne di Genova, è stata quella in casa contro il Napoli, il 12 febbraio scorso.

In quell'occasione i partenopei dominarono per larghi tratti il match, e all'inizio del secondo tempo un fallo di Juan su Hamsik (uguale a quello di Kjaer su Brocchi, ma in posizione più decentrata) causò il calcio di rigore trasformato da Edinson Cavani. All'83° ci pensò nuovamente l'uruguaiano a punire Julio Sergio, con una zampata di destro su cross di Paolo Cannavaro. Precedentemente, era stato l'arbitro ligure a dirigere Roma – Lazio di Coppa Italia, sfida secca valida per gli Ottavi di finale, vinta 2 – 0 dai giallorossi con un rigore di Borriello (fallo di mano di Lichtsteiner su tiro di Simplicio) e raddoppio proprio del brasiliano, su erroraccio di Radu. Per i biancocelesti fu Hernanes, anche in quel caso dal dischetto, a pareggiare momentaneamente. Sempre nel corso del 2010/2011 c'è da riordare il 3 – 2 casalingo alla Fiorentina, e purtroppo anche il 3 – 1 subito a San Siro dall'Inter nella finale di Supercoppa Italiana.

L'anno prima, invece, 2 – 0 all'Udinese in Coppa, mentre in serie A doppio successo con Catania (1 – 0, gara tiratissima, sbloccò Vucinic) e 2 – 1 al Cagliari, con i capitolini in piena corsa scudetto, anche se dopo la beffa firmata Samp. Con Bergonzi arbitro si è verificato uno dei rari episodi di fair play sincero e puro, ovvero quando Daniele De Rossi, durante un Roma – Messina 2-1 del 19 marzo 2006, ammise immediatamente di aver segnato un gol irregolare con la mano, meritandosi la stretta di mano del direttore di gara. Nel 2007/2008 la gara del “Franchi” tra Fiorentina e Roma si concluse 2 – 2 (Mancini e Giuly per noi, Gamberini e Mutu su rigore per i viola), ma in quell'occasione la squadra di Spalletti ebbe qualcosa da recriminare. Quest'anno, già prima della sfida di domenica alle 15, Bergonzi si sarebbe dovuto trovare sulla strada romanista: era il fischietto di Bologna - Roma, prima di campionato, poi rinviata per lo sciopero dei calciatori.

Nel complesso, su 9 incontri diretti da Mauro Bergonzi, la Roma ne ha vinti 6, con 2 sconfitte ed 2 pareggio. Dei sei successi, tutti sono tra le mura amiche.