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Amarcord Giallorosso: Pokerissimo della Roma al Napoli, prosegue la corsa verso il titolo

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) In quella fredda giornata di metà febbraio 1983, che però già strizzava l’occhio alla primavera, venne a fare visita alla Roma un Napoli disastrato

Redazione

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) In quella fredda giornata di metà febbraio 1983, che però già strizzava l’occhio alla primavera, venne a fare visita alla Roma un Napoli disastrato

, ma che appena una settimana prima aveva fermato al San Paolo la Juventus rendendo indolore il pareggio giallorosso al Del Duca di Ascoli. La Roma si presentò così ai nastri di partenza della XX giornata di campionato con ben sei punti di vantaggio sulla terza –Inter – e cinque sul sorprendente Verona di bagnoli, che però cominciava a segnare il passo. Mentre la Juventus stazionava al quarto posto con 6 punti di vantaggio, ma dava l’idea di essere in ripresa.

 

L’occasione per render ancora più salda la vetta era molto ghiotta. Il Napoli, exploit con la Juventus a parte, era invischiato nella lotta per non retrocedere ed era ancora ben lontano dai fasti dell’età maradoniana. L’accoppiata Pesaola-Rambone, però, aveva tutte le intenzioni di vender cara la pelle, come dimostrò il gol in apertura di Ramon Diaz. Rete del vantaggio napoletano che ebbe l’effetto di fare solo il solletico alla Roma, che tra il 31’ e il 43’ del secondo Tempo prima pareggiò con Nela e poi mise la freccia grazie a uno straordinario gol di Ancelotti.

Il secondo tempo fu solo una passerella per la Magica, che, grazie a una doppietta di capitan DiBartolomei e un gol di Pruzzo, portò a 5 le sue reti. In chiusura il gol di Marino servì solo a rendere meno pesante il passivo per il Napoli.

Con questa Vittoria la Roma staccò definitivamente il  Verona, che crollò ad Avellino, prese due punti sull’Inter, che perse in casa con il Torino, e soprattutto mantenne le distanze da una Juventus – vittoriosa per 3 a 0 contro la Fiorentina – che sarebbe stata la sua unica avversaria per il Tricolore, che la Roma si sarebbe cucita sulle maglie in quel di Genova.

Campionato Italiano Serie A 1982/83 – XX Giornata – Roma, 20 Febbraio 1983 – Stadio Olimpico di Roma

Incontro: Roma – Napoli: 5-2 (13’ Diaz, 31’ Nela, 43’ Ancelotti, 50’-62’ Di Bartolomei, 71’ Pruzzo, 76’ Marino)

Arbitro: P. Agnolin di Bassano del Grappa

Roma: Tancredi, Maldera, Nela (76' Nappi), Vierchowod, Falcao, Prohaska, Ancelotti, Di Bartolomei, Conti, Pruzzo (85' Chierico), Iorio All.: Liedholm

 

Napoli: Catellini, Marino, Citterio, Ferrario, Krol, Celestini, Vagheggi (61' Dal Fiume), Vinazzani, Criscimanni (52' Scarnecchia), Diaz, Pellegrini All.: Pesaola-Rambone

 

Risultati e Classifica:

 

Avellino 3 - 0 Verona Catanzaro 1 – 1 Sampdoria Genoa 2 - 1 Cesena Inter 1 – 3 Torino Juventus 3 - 0 Fiorentina Pisa 0 - 0Cagliari Roma 5 – 2 NapoliUdinese 2 – 1 Ascoli

 

 

Roma 30 Verona 25 Inter 24 Juventus 24 Torino 22 Udinese 22 Fiorentina  21

Sampdoria 20 Avellino19 Genoa19

Cagliari18 Cesena17 Pisa 17 Ascoli 16 Napoli 15 Catanzaro 11