Sampdoria, Juventus, Inter, Roma, Inter, Juventus, Sampdoria: quest’estate Patrik Schick ha fatto un viaggio (virtuale) andata e ritorno, per ritrovarsi a 5 giorni dalla chiusura del mercato al punto di partenza. La Sampdoria ieri sera in un incontro con i dirigenti bianconeri ha chiesto 40 milioni per cedere subito il gioiellino ceco, ottenendo un netto rifiuto. Ieri mattina la Roma sembrava in vantaggio su tutti grazie alla miglior offerta alla Samp, però l’Inter restava in corsa in virtù dell’accordo con l’attaccante, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Ma proprio mentre le due contendenti sembravano solo dover aspettare la scelta di Schick, è tornata pesantemente e prepotentemente in gioco la Juventus.
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Tra Roma e Inter Schick rivede la Juve. Ma il vertice fallisce
I giallorossi arretrano, nerazzurri in attesa. Lui però vuole i bianconeri: ieri un incontro di Marotta con la Samp, che chiede 40 milioni. Troppi per il club di Torino
Ieri gli agenti del giocatore, Paska e Satin, hanno incontrato i vertici bianconeri in due occasioni, ma la richiesta da parte blucerchiata si è rivelata troppo alta per le intenzioni di Marotta e non se n’è fatto nulla. Almeno per il momento perché, ben conoscendo la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino, Juve e Samp torneranno certamente a parlarne nei prossimi mesi. La Roma era lì, convinta oramai di aver il giocatore in mano. Per due motivi: il primo era quello di aver fatto un’offerta vera e già accettata dalla Sampdoria (38 milioni di euro alla squadra blucerchiata e 2,5, compresi bonus, al giocatore), il secondo perché sapeva che l’Inter si stava pian piano defilando. Schick, però, non è mai stato convintissimo di sbarcare a Roma e ai giallorossi preferiva i nerazzurri. Così tanto che, quando ha capito che l’opzione Inter stava perdendo quota, ha iniziato a maturare l’idea di restare ancora una stagione alla Sampdoria e poi, eventualmente, decidere di andare via a giugno prossimo. Dove? Alla Juve, proprio lì dove doveva andare all’inizio del mercato.
Ieri l’agente del giocatore, Pavel Paska, ha raggiunto Patrik per metterlo al corrente della situazione attuale e prendere insieme una decisione. Considerando i vari passaggi di questa telenovela, non sono neanche da escludere ulteriori colpi di scena negli ultimi giorni di mercato. La Roma, però, non si può permettere di aspettare molto altro tempo, al massimo oggi o domani. Poi, il d.s. Monchi e il d.g. Baldissoni (ieri entrambi a Trigoria fino a tarda serata, in attesa di una possibile risposta dall’entourage del giocatore) dovranno virare altrove.
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