L’orgoglio del presidente Urbano Cairo: "Non abbiamo mai investito così tanto in un mercato. Siamo la seconda squadra per sbilancio, 64 milioni investiti e 12 incassati, ma ci tenevo a fare bene". Una serie di colpi che ha riacceso l’entusiasmo di una piazza granata galvanizzata dagli arrivi "spettacolari" (parola del presidente) di Roberto Soriano e ancor più di Simone Zaza, scrive "La Gazzetta dello Sport".
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Torino, Cairo orgoglioso: “Mai avevo fatto un mercato simile”
Parla anche Mazzarri: "La Roma è fortissima, soprattutto a centrocampo ha fatto operazioni strabilianti. Era un gruppo forte, si è ulteriormente rinforzato"
Un entusiasmo crescente che soltanto il realismo di Walter Mazzarri cerca di arginare: "Serve concentrazione, la Roma è fortissima, dei nuovi arrivati parleremo più avanti". E il motivo è semplice: "La Roma è fortissima, soprattutto a centrocampo ha fatto operazioni strabilianti. Era un gruppo forte, si è ulteriormente rinforzato". E il suo Toro, fra l’altro, ha l’incognita della tenuta fisica per alcuni elementi "non abituati ai novanta minuti; vista la forza della Roma, dovremo essere bravi a tirare fuori il meglio ed essere perfetti. Zaza subito in campo? Deve ancora fare i test atletici... Soriano, poi, negli ultimi tempi non s’è allenato con continuità".
Sull’opportunità di giocare in un week-end segnato dai funerali di stato delle vittime del ponte Morandi, il presidente Cairo avrebbe preferito che la serie A si fermasse: "La tragedia di Genova lascia senza parole. Io forse sarei stato più favorevole a non giocare, ma i problemi oggi non si risolvono solo decidendo di sospendere il campionato". Il tecnico conferma: "Mi adeguo alle scelte della Lega anche se secondo me sarebbe stato giusto che nessuno scendesse in campo".
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