L’ultima pagina del romanzo dell'estate la sfoglia la Roma: da ieri Schick è ufficialmente un giocatore giallorosso. Niente più Inter, Juve, Napoli o Samp, ma solo Roma. Sbarcato in serata nella Capitale, l’attaccante ceco è stato accolto a Fiumicino da circa 200 tifosi che in lui sognano di avere presto il nuovo Van Basten. «Sono felice», si è limitato a dire. Oggi Patrik svolgerà il suo primo allenamento in giallorosso, le visite mediche e poi tornerà a Genova in serata, per poi ripresentarsi a Roma domani in tarda mattinata e mettersi a disposizione, scrivono Laudisa e Pugliese su "La Gazzetta dello Sport".
rassegna stampa
Schick, la Roma batte tutti: in giallorosso per 40 milioni, mai nessuno pagato come lui
Finito il romanzone dell’estate: la punta ceca ha risolto i problemi fisici e sbarca a Trigoria. Lo volevano Juve, Inter e Napoli. Oggi le visite
Schick è costato alla Roma 40 milioni di euro (38 più 2 di bonus): 6 subito per il prestito e gli altri 32 in rate differite: 13 a partire dal prossimo primo febbraio (il pagamento scatterà al primo punto fatto dalla Roma) e gli altri 19 entro la stagione 2019-20. Il motivo di questo differimento particolare è probabilmente legato al fatto che Schick ha avuto l’idoneità medica solo per i prossimi sei mesi, con l’obbligo poi di ulteriori accertamenti. Il romanzone estivo di Schick nasce proprio da questo, dalle visite mediche con la Juventus e dalla presunta aritmia cardiaca. Da lì è stato un valzer continuo di colpi di scena, lungo oltre due mesi e mezzo.
Schick ha preso strade diverse almeno 3-4 volte. La prima ad interessarsi era stata l’Inter, poi Nedved lo aveva portato alla Juventus (per 30,5 milioni di euro), con tanto di visite mediche (il 22 giugno) e il successivo dietrofront ufficializzato il 18 luglio, con un comunicato congiunto tra i bianconeri e la Sampdoria. Così è tornata a farsi sotto l’Inter, con Sabatini che aveva di fatto chiuso l’accordo con gli agenti (Paska e Satin), tranne poi temporeggiare troppo per mancanza di liquidità. Infine l’interesse della Roma, l’offerta (rifiutata) da parte del Napoli e il nuovo blitz della Juventus. Una serie di approcci e corteggiamenti dove Schick, di fatto, ha detto di no solo al Napoli. E dove, fino a qualche giorno fa, la Roma era la terza nell’indice di gradimento del giocatore. Poi si sono mossi in prima persona Eusebio Di Francesco e Francesco Totti e le cose sono cambiate. Schick – che prenderà il 14 come numero di maglia – è il giocatore più costoso dell’intera storia della Roma. Anche più di un certo Gabriel Batistuta, pagato all’epoca 70 miliardi di lire, poco più di 36 milioni di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA