Roma, Mourinho è un caso

La Roma si è infilata in una crisi profonda: è precipitata al nono posto in classifica (con il terzo monte ingaggi del campionato), è stata appena eliminata in Coppa Italia dalla Lazio e anche in Europa League dovrà passare dagli spareggi essendosi piazzata alle spalle dello Slavia nel girone eliminatorio, scrive Stefano Agresti su La Gazzetta dello Sport. A questo punto è innegabile che esista anche un caso Mourinho. Lui vuole rimanere e lo ha sottolineato più volte, i Friedkin hanno grandi dubbi che sia opportuno andare avanti con José. Cioè con un allenatore che ha carisma e una straordinaria storia di successi alle spalle, ma nel presente non riesce a ottenere dalla Roma quello che la proprietà si aspetta. E anche quello che vorrebbero i tifosi, i quali sono sempre stati schierati dalla sua parte - almeno quelli che riempiono ogni domenica l'Olimpico - ma che oggi cominciano a bofonchiare, oppure a contestare apertamente la guida tecnica di Mou (negli ultimi giorni la protesta contro l'allenatore è volata sul web). I numeri sono impietosi, la stagione sta assumendo contorni inquietanti, anche le giustificazioni di José (una volta le assenze, un'altra gli arbitri, un'altra ancora la presunta superiorità degli avversari) stanno pian piano crollando. Esiste un futuro giallorosso per Mourinho? Adesso sembra difficilissimo.

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