Ranieri rifà la Roma, spazio a Shomurodov e Pisilli ora l’Europa a tutti i costi

Ripartire, subito dopo la frenata. Anche per far sì che i pareggi contro Juventus e Lazio si rivelino una frenatina e non una frenatona nella rincorsa all'Europa. Che poi sarebbe il regalo più dolce con cui Ranieri vuole chiudere la carriera - scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport - e dare una carezza alla sua Roma. Allungando magari anche la serie attuale di 16 gare utili consecutive, che nonostante le mancate vittorie contro Juve e Lazio resta un cammino eccezionale. tanto che nella storia della Roma, in un'unica stagione, solo 5 volte si è fatto meglio di quanto sta facendo oggi Claudio Ranieri. E la Roma punta a rendere la serie ancora più bella, anche per continuare a inseguire quell'obiettivo che solo 4 mesi fa sembrava una chimera. E, cioè, l'Europa. Che poi oggi non siano molte le possibilità di poter agguantare la Champions League poco importa, per la Roma è fondamentale tenere il brand nel calcio internazionale: Europa League o anche Conference che sia.

Le scelte Così, per inseguire la vittoria contro il Verona, Ranieri si giocherà anche alcune carte a sorpresa. Davanti, ad esempio, schiererà Shomurodov e non Dovbyk.