Petrachi vince in Cassazione. La causa resta aperta

Processo riaperto e ora Gianluca Petrachi vede di nuovo la luce nella lunga battaglia legale con la Roma scrive Francesco Balzani su La Gazzetta dello Sport. La vicenda, relativa al licenziamento dell’ex direttore sportivo, ha vissuto infatti una svolta decisiva. Ieri la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di Petrachi annullando la sentenza della Corte d’Appello che aveva dato ragione alla Roma. L’ex Ds era stato licenziato nel giugno 2020 a seguito di tensioni interne con l’allora presidente James Pallotta. Secondo la versione fornita dalla società, il motivo dell’allontanamento era legato a un comportamento ritenuto incompatibile con i doveri di un dirigente, tra cui toni e atteggiamenti eccessivi. La Roma parlò di "violazione degli obblighi fiduciari”. In primo grado, il Giudice del Lavoro aveva dichiarato illegittimo il provvedimento ma nel 2023 l'esito era stato ribaltato in appello e Petrarchi era stato costretto a restituire cinque milioni al club. Ora il pronunciamento del terzo grado di giudizio ha annullato la sentenza di appello: il caso torna, quindi, davanti ai giudici di secondo grado.