Perotti più Mario Rui. Le nuove vie della Roma

Pjanic e Digne sono stati senza dubbio due colpi importanti per i tifosi giallorossi e per Spalletti, che si è trovato a dover far fronte a due perdite complicate da ammortizzare. Nell'amichevole di ieri con il Terek Grozny però, le indicazioni date da Mario Rui e Perotti sono state più che positive. Come sottolinea Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, l'argentino si è posizionato a sinistra nel tridente offensivo per liberare le sue scorribande tra dribbling e cross. L'ex Genoa ha preso botte e costruito occasioni trovando anche la via della rete.

«Mi era venuta voglia di schierarlo come mezzala ed alzare Emerson, ma poi avrei costretto Diego ad un lavoro faticoso in fase difensiva», le parole di Spalletti su Perotti che con personalità si è preso anche tutti i calci piazzati. Bene anche il portoghese, che contro i russi ha giocato come al solito proponendosi con costanza grazie alla sua grande corsa mettendo in mezzo anche diversi palloni interessanti. L'ex Empoli l'anno scorso è stato il miglior crossatore del campionato, Dzeko non vede l'ora di scartare tanti cioccolatini. «Edin ha la testa giusta al 100% - ha detto Spalletti -, vuole riscattare la stagione passata dove ha sbagliato qualche gol facile. La Juventus? Non partiamo battuti, anche se si rinforza con Higuain».