rassegna stampa

Peres e Kolarov, quando la Roma corre senza fermarsi mai

I due terzini sono gli attuali titolari e lo saranno ancora fino a metà settembre. Il serbo è una certezza, il brasiliano piace

Redazione

Bruno Peres e Kolarov: ecco gli unici due terzini di ruolo su cui Di Francesco può fare affidamento al momento. Giocheranno loro a Siviglia e Vigo, toccherà a loro iniziare la stagione tra campionato e Champions perché Karsdorp, Emerson e Florenzi stanno recuperando dai rispettivi infortuni al ginocchio. A Trigoria – e fuori – in pochi credevano che la Roma avrebbe ricominciato l’anno da Peres, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".

L’infortunio del titolare designato, Karsdorp, ha complicato i piani, ma il brasiliano ci ha messo del suo cercando di convincere Di Francesco fin dal primo giorno di ritiro a Pinzolo. Non è ancora quello del Torino, ma qualche passo avanti lo ha fatto e i continui addestramenti tattici di Eusebio e del suo staff stanno dando i primi frutti. Quando rientreranno Karsdorp e Florenzi difficilmente farà il titolare, ma con tre competizioni una mano la potrà dare.

Più di una mano, invece, potrà darla Kolarov: giocatore d’esperienza, abituato alla Premier e pure a Roma (anche se deve ancora sistemare qualche situazione burocratica, come il permesso di lavoro, che lo ha tenuto impegnato ieri), è il titolare della fascia sinistra. Emerson rientrerà a novembre e avrà bisogno di tempo per rientrare in forma ed adattarsi ai suoi schemi, crescere insieme a un giocatore di 10 anni più grande e che arriva da un campionato come la Premier potrà solo fargli bene. Kolarov si è già inserito nel gruppo perfettamente: parla l’inglese, l’italiano è un po’ arrugginito e va rispolverato, ma il rapporto con De Rossi (stesso agente) e con Dzeko (anche le mogli sono grandi amiche) lo sta facilitando.