La prima notizia è che si dicono più o meno una decina di parole. Perché l’italiano lo parlano poco entrambi e uno dei due se la cava male anche con l’inglese. La seconda è che, con poche frasi, ma tanti sguardi e gesti, in campo e fuori, tra loro è nata una bella amicizia. Olsen e Ünder, il freddo svedese e l’infuocato turco, il papà di famiglia e il ragazzo che ancora si vuole divertire: non potrebbero essere più diversi, Cengiz e Robin, eppure capita spesso di vederli insieme. La foto in cui si abbracciano al termine della partita tra Turchia e Svezia è solo l’ultima di una lunga serie di immagini che li ritraggono insieme, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".
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Olsen e Under: gemelli diversi ma uniti da una grande amicizia
Lo svedese e il turco agli antipodi, eppure tra di loro c’è un feeling unico
Non abitano neanche troppo vicini: il turco è al Torrino, lo svedese ha scelto una villa a Casal Palocco con giardino, per la gioia dei suoi due figli. Non fanno, quindi, il tragitto per andare a Trigoria insieme, eppure in allenamento scherzano, con Ünder che si diverte a provare tiri impossibili, e sembra che proprio da un sinistro ad effetto del ragazzino Olsen abbia tirato fuori una parata che, in estate, ha lasciato tutti a bocca aperta.
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