N’Zonzi, stavolta è sì. Pallotta dà il via libera. Poi assalto a Promes

Il vertice avuto da Pallotta a Dallas con il d.s. Monchi (accompagnato anche dal figlio) e il d.g. Baldissoni – alla presenza degli uomini del presidente, Bob Needham e Alex Zecca, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, sembra avere sbloccato quella che pare essere la prima esigenza di Di Francesco: un nuovo centrocampista centrale, visto che capitan De Rossi – a 35 anni – va gestito, e Gonalons (sempre richiesto dalla Premier League) non convince fino in fondo. E l’identikit è quello noto, un top player: Steven N’Zonzi.

Il regista del Siviglia e della Francia campione del Mondo da tempo è stato contattato da Monchi, che in passato lo aveva scelto per il club spagnolo. Alla Roma sono ottimisti, visto che hanno già un accordo col 29enne giocatore per un contratto quadriennale da circa 3,5 milioni a stagione, anche se ci sono club come l’Arsenal disposte ad arrivare a 4,5. Il gigante nero ha una clausola di rescissione di 35 milioni, ma i giallorossi – accordandosi col Siviglia – contano di prenderlo a molto meno, intorno ai 25-28 milioni. A quel punto, poi, si dedicheranno all’esterno.

L’ultima pista, probabilmente la più calda, porta a Quincy Anton Promes, 26 anni, attaccante olandese originario del Suriname, in forza allo Spartak Mosca dell’italiano dell’ex juventino Massimo Carrera. Ambidestro e in grado di giocare su entrambe le fasce, dal 2014 tra l’altro è nel giro della nazionale olandese, in cui ha segnato 5 reti in 27 match. Il costo del cartellino oscilla intorno ai 25 milioni. Più abbordabile potrebbe essere la pista che porta a Suso, anche se per ora non è stato fatto alcun movimento vero sul giocatore.