rassegna stampa

Monchi all’attacco: “Orsato, ancora lui. A che serve la Var?”

LaPresse

Il ds sbotta: "Sono situazioni grottesche, che uno fa fatica a capire. Non prendiamo un rigore da febbraio? La Roma è una delle squadre che attacca di più, può essere solo una casualità?"

Redazione

La Roma è furiosa e l’imputato è uno: Orsato di Schio, ieri alla Var. La sua storia recente con i giallorossi comincia dalla simulazione di Strootman (con rigore a favore) di due stagioni fa, per passare al rigore non concesso da Irrati contro l’Inter (con Orsato alla Var: fallo di Skriniar su Perotti) per arrivare al mancato fallo su Strootman (che portò al parteggio) nell’ultima partita di Genova contro la Samp. E allora la vetrina la prende il d.s. Monchi, che dice: "E’ sempre lo stesso dell’Inter e della Samp. Banti è l’ultimo dei responsabili, ma c’è una persona che purtroppo non è la prima volta che è protagonista di una situazione simile. L’unica cosa che chiedo è un po’ di giustizia. Sono convinto che nessuno lo fa apposta, ma la Roma non può essere sempre quella che non parla mai. La strada credo che sia quella di utilizzare la Var, invece stavolta ha detto che non c’era bisogno di andarci. Posso capire tutto, ma quando c’è un flagrante errore... Ogni volta che guardo la giocata, mi arrabbio di più. C’è una persona seduta che deve almeno dire all’arbitro che deve andare a vedere la Var perché c’è un errore" si legge su La Gazzetta dello Sport.

La rabbia di Monchi è anche per il recente passato. "Abbiamo avuto un rigore a Empoli così così, un rigore contro la Spal così così, un fallo da rigore punito invece con il giallo a Edin (Dzeko, ndr) a Napoli... Parliamo dello stessa cosa accaduta nella semifinale contro il Liverpool, no? Sono situazioni grottesche, che uno fa fatica a capire. Non prendiamo un rigore da febbraio? La Roma è una delle squadre che attacca di più, può essere solo una casualità?".