Mercato Roma, Cairo: “Bruno Peres resta a Torino. Così come Maksimovic”

Il presidente del Torino Urbano Cairo si gode la prima vittoria in campionato. Tre punti pesanti conquistati in trasferta a Frosinone. Ma i voli pindarici sono assolutamente vietati:

"Sì, è vero, abbiamo giocato bene creando varie occasioni - commenta il patron granata alla Gazzetta dello Sport -. Siamo ancora un po' imballati, però direi che abbiamo fatto una buona partita su un campo difficile, contro una squadra che era alla prima partita in assoluto in serie A. Ma i nostri obiettivi non cambiano: noi dobbiamo arrivare a 40 punti, poi vedremo. Ma iniziamo a garantirci la salvezza”.

Cairo non è affatto stupito dai risultati a sorpresa della prima giornata di campionato: “I primi turni non fanno testo; certo se fai punti è meglio perché così li metti già in cascina."

Infine due battute sul calciomercato e sulla rosa definitiva che si appresta ad affrontare la stagione appena cominciata: "Abbiamo una squadra molto giovane, e i giovani devono essere aiutati, possono dare un contributo però non devi pretendere troppo da loro. Però ieri in panchina avevamo venti milioni. Otto Belotti, sei Zappacosta, poi Acquah, Ichazo, cui possiamo anche aggiungere Obi che però ieri non c'era. Il mercato? L'ho già detto e ripetuto. Il mercato è finito: Peres lo teniamo, come pure Maksimovic. Amauri al Carpi? E’ rimasto a Torino ad allenarsi, adesso valuteremo le offerte in modo da trovare una soluzione che possa accontentare tutti”.