Mentre la Roma giocava a Frosinone il secondo test stagionale contro l’Avellino, a 1.561 chilometri di distanza il club stava disputando una partita ben più importante, che è ad un passo dal vincere, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". Si trattava della trattativa per Malcom Filipe Silva de Oliveira, che si svolgeva a Bordeaux tra gli intermediari del brasiliano e il club francese. A fare la differenza, sembra essere stata la voglia del brasiliano di scegliere la Roma, preferita all’Everton. Che la situazione si stesse mettendo bene è apparso chiaro per due motivi: la mancata convocazione di Malcom per l’amichevole del Bordeaux in programma oggi e il fatto che dall’Inghilterra davano l’Everton virare sull’attaccante Richarlison del Watford per 50 milioni di sterline. I contatti telefonici sono stati bollenti fin quasi alla mezzanotte, mentre la società giallorossa stava già preparando la strategia social da mettere a punto subito e, soprattutto, l’arrivo del brasiliano, che potrebbe esserci già tra oggi e domani. Il prezzo che la Roma è pronta a pagare è di 35 milioni (oltre a 2,5 di bonus), mentre per Malcom c’è un quinquennale dal circa 2,5 milioni a stagione più premi. Il brasiliano agli amici ha detto che approdare alla Roma per lui «rappresenta un sogno».
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Ma Monchi non si ferma e va a caccia del portiere. L’accordo con Olsen c’è già, manca quello col Copenaghen, che chiede 16 milioni mentre la Roma ne offre una decina. È stato nuovamente offerto Donnarumma, ma la trattativa è bene indirizzata, pur non perdendo d’occhio le piste Areola e Cillessen. E non è detto che, se si riuscisse a cedere Gonalons, il d.s. non possa accontentare Di Francesco facendo il colpo N’Zonzi (Siviglia). In attacco qualcuno deve partire. Il primo indiziato è Defrel, sempre più vicino alla Samp, ma anche El Shaarawy può andare via.
Se Monchi a Roma Tv dice: "Sopo la cessione di Alisson, non mi aspettavo gli applausi dei tifosi al Tre Fontane, ma c’era bisogno di una piccola rivoluzione", anche Francesco Totti benedice. "Stiamo costruendo una squadra giovane per il futuro - spiega a Sky -. Cercheremo di rinforzarla il prima possibile, affinché la Roma possa diventare competitiva per i vertici. Alisson? Le cifre del mercato sono cambiate. Spendere circa 75 milioni per un portiere accade per la prima volta, non si può dire di no. Mi dispiace aver perso uno dei più forti al mondo, ma proveremo a costruire una squadra forte. Cristiano Ronaldo? Sono contento che arrivi perché porta tantissimo al calcio italiano. E’ straordinario, il migliore insieme a Messi. Speriamo che possa fare bene anche qua, facendo tornare la Serie A agli anni d’oro. Certo, un po’ tutti i tifosi delle altre squadre si sono demoralizzati, ma dobbiamo stare tranquilli. La Roma ha l’obiettivo di far contenti giocatori e piazza. Faremo del nostro meglio".
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