La Roma è ancora Dzeko. Edin risponde a Quagliarella: è il regalo d’addio?

Ha tutta l’aria di essere il suo regalod’addio alla Roma. Il colpo di testa di Dzeko in pieno recupero consente alla squadra di Di Francesco di conquistare un pareggio che la tiene viva nella corsa per un posto in Champions. La probabile partenza del bomber bosniaco lascerebbe però un vuoto difficile da colmare. Il bosniaco  è stato preziosolottando in ogni angolo del campo e proponendosi come trampolino di lancio per i compagni. E ha dimostrato anche di saper fare la differenza quando, nel finale, è andato a raccogliere l’assist del giovane Antonucci, al suo debutto in Serie A. Per la Roma un piccolo segnale positivo, in chiave futura, arriva dai minuti giocati da Schick, inserito a metà ripresa

Nel finale di tempo arriva il vantaggio della Samp. Tutto parte da un sospetto fallodi Ferrari suStrootman. La ripartenza della squadra di Giampaolo consegna la palla a Ramirez che va a cercare in area Quagliarella. Kolarov anticipa il cannoniere doriano con una nettadeviazione di mano. L’azione continua per qualche secondo. Poi, su suggerimento del Var, Orsato ferma tutto e va a bordo campo a visionare le immagini rallentate. Nessun dubbio: è rigore. Perfetta l’esecuzione di Quagliarella. Destro violento che fredda Alisson.

Nel secondo tempo, dopo Schick, Di Francesco prova a pescare ancora in una panchina ridotta ai minimi termini inserendo il giovane attaccante Antonucci, all’esordio in A. Il ragazzino fallisce subito una super palla gol (anche a causa del disturbo di Dzeko), correggendo male un cross di Pellegrini ma non si spaventa. Di Francesco inserisce Gerson e passa al 4-2-4. Con Schick accanto a Dzeko. L’assalto finale regala il pareggio alla Roma. Perfetto il cross del giovanissimo Antonucci

(L. Calamai)