rassegna stampa

La lunga attesa dell’Olimpico parte dalla coreografia svelata

I laziali hanno già scoperto la lupa della Curva giallorossa. Sugli spalti in 50mila

Redazione

L e luci notturne regalano un fascino intrigante al derby dell’Olimpico. Lazio-Roma di questa sera ha dovuto però attendere l’ok finale del Prefetto Paola Basilone per poter esser giocato alle ore 20.30, come era stato stabilito nel calendario televisivo di Dazn.

Sotto i riflettori, riporta "La Gazzetta dello Sport", il derby diventa più suggestivo. E la sera dell’Olimpico consegna le chiavi per sogni da coltivare. Sono attesi in 50mila a godersi sugli spalti una partita che custodisce un scrigno di emozioni. Il derby non è solo quello sul campo, che assegna punti, mai come in questo momento, importantissimi per i progetti di classifica delle due formazioni. Il derby è l’attesa che un’intera stagione riversa verso le due sfide di campionato. Il derby è nel cuore di ciascun tifoso, ognuno lo vive a modo suo. Per riflettersi poi nella scenografia che le due curve svelano al via della gara. Quel momento, prima del fischio d’inizio, è il punto finale di un impegno che condensa fantasia e tradizione.

Ogni coreografia va protetta dal più assoluto riserbo. L’effetto sorpresa deve essere sempre tutelato. Ma la vigilia di questo derby ha portato una soffiata che ha fatto rivelare i piani giallorossi. E già martedì pomeriggio, poco prima della partita di Coppa Italia contro il Milan, è stata svelata la coreografia preparata dalla Curva Sud. Come un segreto smascherato, è stata illustrata l’immagine che dominerà il settore più caldo del tifo romanista: una lupa su sfondo giallorosso. Così il derby dell’Olimpico è praticamente cominciato prima che la Lazio scendesse in campo nella semifinale d’andata di Coppa Italia.