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La legge di Claudio: “Le grandi gare le vincono solo i grandi giocatori”

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La Roma rivede una luce fortissima: il viaggio continua, i giallorossi restano a bordo del treno per l'Europa
Redazione

Una notte da leoni. In fondo al tunnel della sofferenza, la Roma rivede una luce fortissima: il viaggio continua, i giallorossi restano a bordo del treno per l'Europa, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport. E l'accesso ai playoff, alla fine, riempie di orgoglio gli oltre 60 mila tifosi giallorossi presenti all'Olimpico: "Quando ci sono queste grandi partite, i giocatori forti e bravi si vedono - ha detto Claudio Ranieri -. Dietro siamo stati molto attenti, i ragazzi sono stati bravi, hanno fatto girare la palla rapidamente come avevo chiesto e hanno finalizzato. Adesso andiamo avanti senza promettere nulla, con i piedi per terra e con molta umiltà. Siamo in un momento di crescita. Sono contento della gara, perché tutti quelli che entrano stanno dando qualcosa in più. Tutti i miei giocatori sono importanti e posso contare su ognuno di loro". Applausi Il tecnico ha commentato nel dopo gara anche la prestazione eccelsa di alcuni singoli. A partire da quella di Mats Hummels, un giocatore che Sir Claudio ha definito alla fine "immenso", di un'intelligenza superiore, "un esempio" per tutti i compagni, un uomo fantastico - ha proseguito -. A Mats ho detto che il prossimo anno deve guidare la squadra, anche se potrà giocare meno. E' troppo importante che ci sia. Ho detto ai suoi compagni, guardate come si allena: è un esempio. Shomurodov? Eldor l'ho avuto a Cagliari, è sempre sorridente, resterà con noi. E' uno che dà tutto. Mi incavolo sempre con lui: "Se te ne vai con chi me la prendo", gli ho detto ... Soulé? Quando hai la palla al piede, devi creare qualcosa di bello. Lui è capace di farlo. Matias sta piano piano entrando in questo meccanismo. Tutte le qualità che ancora non ha espresso appieno a Roma, gradualmente le mostrerà".