La Capitale ribaltata. Ranieri aggancio record, la Roma vede la Champions

II solo pensiero di poter arrivare a competere per l'Europa sembrava un'utopia vera. Esattamente come l'idea di poter raggiungere o superare la Lazio in classifica, che alla prima partita di Claudio Ranieri sulla panchina romanista era volata in classifica a +15 sui giallorossi: Roma sconfitta a Napoli per 1-0, Lazio super (3-0) in casa con il Bologna. Oggi - scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport - sembra un'era lontana anni luce e invece stiamo parlando di poco più di 4 mesi fa. Una verità che oggi è stata azzerata, in classifica come nella realtà. Con la vittoria di Lecce e il pareggio casalingo della Lazio con il Torino, la Roma ha agganciato in classifica i cugini, in attesa del derby di ritorno in programma tra due domeniche. Una capitale ribaltata, con la Roma che vola a vele spiegate (7 vittorie consecutive) e la Lazio che invece lunedì sera all'Olimpico è uscita tra i fischi dei tifosi. A conti fatti, tornano in mente le parole di Mats Hummels di inizio gennaio, quando qualche giorno prima del derby il difensore tedesco disse: "Sono ancora convinto che si possa arrivare sopra di loro". Una profezia che oggi risulta essere dolcissima, ma che all'epoca fece pensare a più di qualcuno che Hummels fosse fuori di testa. O quantomeno un inguaribile ottimista. Anche perché prima del derby quei quindici punti di distacco erano ancora effettivi, reali.