L’ex portiere della Roma, Julio Sergio, è stato intervistato da "La Gazzetta dello Sport", alla quale ha parlato del connazionale Alisson, uno dei migliori di questo inizio di stagione dei giallorossi.
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Julio Sergio: “Alisson mi ricorda Dida. È impressionante, ma può crescere ancora”
L'ex portiere giallorosso loda il connazionale: "Sbaglia pochissimo e porta tanti punti"
Si aspettava questo rendimento da parte del suo connazionale Alisson?
"Immaginavo fosse un protagonista perché col Brasile giocava bene. È costante, ha una regolarità impressionante ad alti livelli, sia nella Roma sia in nazionale. Ci ho parlato due o tre settimane fa, è intelligente, sereno e sa quello che vuole".
A quale dei portieri brasiliani assomiglia?
"Come tranquillità Dida, anche se con un fisico diverso. Ma può crescere ancora".
Un pregio e un difetto?
"Come pregio la costanza, sbaglia poco e questo per un portiere è fondamentale perché porta punti. Un difetto non saprei: in tre anni l’ho visto sbagliare una o due volte, non di più".
Può essere il portiere della Roma dello scudetto?
"Sì, però la squadra è in costruzione, Di Francesco conosce la piazza ma è anche lui all’inizio. Questo progetto deve essere curato, non so se la Roma sia pronta per vincere già quest’anno, vedremo dopo il girone d'andata. Però è molto competitiva".
(C. Zucchelli)
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