Aggrappati disperatamente alle coppe, sia alla Champions che all'Europa League. Aggrappati all’Europa per dimostrare che siamo sempre l’Italia, che con la Svezia non si è trattato di una crisi sistemica della nazione che ha vinto 4 mondiali e 12 Champions/Campioni. Ultimi 90’ per disegnare i tabelloni degli ottavi di Champions e dei sedicesimi di Europa League (sorteggio lunedì a Nyon). Tutte e 6 le italiane sono qualificate, sarebbe bene che 3 restassero in Champions, scrive Fabio Licari su "La Gazzetta dello Sport".
rassegna stampa
Italia, rialzati. Dopo il crac azzurro le nostre big in corsa per il tris Champions
Porteremo 6 club su 6 alla seconda fase ma meglio restare con 3 squadre nel torneo più ricco
In Champions il compito più agevole è quello della Roma. Battendo in casa il Qarabag sarà qualificazione. Da prima o seconda dipende da Chelsea-Atletico. Di Francesco, che sta modellando una Roma con sincronismi visti al Sassuolo con meno tasso tecnico, non può fallire. Così come difficilmente fallirà la Juve. Ad Atene, sponda Olympiacos, è in teoria meno facile: qui s’è fermato anche il Barça. Però i greci hanno solo quel punto, mentre la Juve ha maturato un’esperienza nella gestione delle gare che l’ha portata a due finali su tre. Molto più complicata per il Napoli. Deve vincere a casa del Feyenoord, ma il destino non è nelle sue mani. Serve che lo Shakhtar perda col City.
Nelle ipotesi più negative Roma, Juve e Napoli raggiungerebbero in Europa League le tre italiane già ai sedicesimi: Milan e Lazio (prime) e Atalanta (che vincendo o pareggiando 0-0 o 1-1 con il Lione gli sarebbe davanti). Dettaglio non secondario: al sorteggio le prime sono teste di serie. Tornando alla Champions, invece, soltanto la Roma può aspirare alla prima fascia. Ma in ogni caso anche da testa di serie si rischiano Real Madrid (sicuro in seconda) e Bayern (probabile). Mentre in prima ci sono o dovrebbero esserci City, United, Barça e Psg.
Capitolo ranking Uefa: grazie al momentaccio tedesco siamo tornati al 3o posto, a 3,50 circa dall’Inghilterra. Con la prossima Champions 4X4 sarà sufficiente essere nei primi 4 per avere 4 club ai gruppi: all’orizzonte non si vedono rischi, ma meglio non rilassarsi. Altro capitolo: i milioni. Negli ultimi cinque anni di coppe la Juve ne ha ricavati 383, più di 76 all’anno in media, seguita dal Madrid (319), creando anche così il vuoto con le altre italiane. Ormai partecipare è vincere-
© RIPRODUZIONE RISERVATA